Eccomi di nuovo qui! In questo periodo Bleach mi ispira molto ed ho pensato di pubblicare tutto ciò che scrivo, so di non essere brava quindi abbiate pietà di me. Qui si parla di una riflessione, la riflessione di una ragazza vittima di un amore non corrisposto.
MG.

I personaggi, ovviamente, non mi appartengono ma sono stati creati da Tite Kubo.

Siamo sempre stati amici, noi due

Amicizia.
Ichigo l’ha sempre chiamata così.

Ichigo mi vuole bene ed io ne sono consapevole, ha rischiato la sua stessa vita per tirarmi fuori da Las Noches, ha rischiato la sua vita molte volte per salvare la mia.

Ichigo mi vuole bene ed io son davvero felice di questo.

Ichigo mi sorride spesso, lo fa con dolcezza, non riesce ad essere arrabbiato con me, non mi si è mai scagliato contro come invece fa fin troppo spesso con Rukia.

Ichigo è gentile con me.

Il suo sguardo a volte mi fa paura, quando per paura di vederlo morire gli urlo di scappare via e lasciarmi in balia del mio destino lui si volta verso di me e mi guarda con uno sguardo serio, glaciale, con uno sguardo che non ammette repliche ed io? Io me ne esco sempre con quel “Kurosaki-kun..” che credo ormai sia tipico di me.

Ichigo mi lascia senza parole.

E’ sempre stato un ragazzo molto forte ma da quando è diventato uno Shinigami la sua forza è aumentata vistosamente e non parlo di forza fisica ma di forza di volontà, nonostante lui abbia spesso paura non lo ammette mai ed andrebbe fino in capo al mondo per salvare i suoi amici, per salvare me.

Ichigo mi ha salvata spesso.

Ha fatto sempre tanto per me, lui si è sempre sacrificato, è sempre stato pronto a sorreggermi quando sembravo non farcela, è sempre stato pronto a difendermi quando qualcuno voleva attaccarmi ed ha sempre provato a farmi sorridere quando la tristezza si impossessava di me.

Ichigo ha fatto tanto per me.

Ed io? Io cos’ho fatto per lui?
Io non sono forte, non lo sono quanto lui, io non riesco a difenderlo perché ci riesce già da solo; io non riesco a tirarlo su di morale, la paura di sbagliare prevale ed io preferisco stare in silenzio a fissare Rukia che, anche se in modi bruschi, lo tira su di morale e riaccende la sua forza..lei riesce a farlo in attimo.

Io non sono forte.
Non riesco a salvare Ichigo.

Io non parlo molto con lui, sono una ragazza molto loquace ma con lui tutto si fa più difficile, basta un suo sorriso per mettermi a disagio e basta una sua parola per mandarmi in tilt.

Io non lascio senza parole Ichigo.
Io lo faccio andare via.

Io guarisco Ichigo da ogni sua ferita fisica, quando lui sta per morire io son sempre accanto a lui e metto tutta me stessa per guarirlo, io ho paura quando lui sta male, ho paura di non poterlo vedere mai più e la mia frustrazione mi permette di essere forte, io riesco a guarirlo dalle sue ferite ma spesso quelle ferite se l’è procurate a causa mia.

Io permetto ad Ichigo di ferirsi.
Io guarisco le sue ferite.

Ichigo l’ha sempre chiamata amicizia la nostra, il nostro a parer suo è un sentimento forte e sincero, siamo sempre pronti a difenderci e ad aiutarci, non ci tiriamo mai indietro quando c’è da combattere l’uno per l’altra e non perdiamo mai la speranza, crediamo in noi stessi ma soprattutto crediamo l’uno nell’altra.
Abbiamo affrontato tante avventure, abbiamo scoperto i nostri poteri insieme, abbiamo conosciuto Rukia, il Gotei 13 ed i mille nemici che c’hanno ostacolato, siamo sempre stati insieme noi due.
Io son sempre stata Orihime, quella sensibile ragazza con un potere troppo grande per lei.
Lui è sempre stato Ichigo, quel ragazzo da una forza inaudita e dal carattere forte.

Siamo sempre stati amici, noi due.
E se per me non fosse mai stato davvero così?
E se io provassi qualcosa..di più?