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Autore: Zomi    09/04/2011    3 recensioni
La verità è dolorosa più di qualsiasi ferita procucatesi in battaglia.. Sconsigliato ai patiti di sanjixNami
Genere: Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Sanji
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno
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SANJI
 
Credono che non sappia di loro. Ma, ahimé, so tutto. Avrei dovuto capirlo prima, o forse dentro di me lo sapevo già ma non volevo ammetterlo. Non volevo che il mio incubo si concretizzasse nella realtà. Notavo comunque quelle loro strane attenzioni tra loro: sguardi maliziosi, sorrisi nascosti, ghigni di chi la sa lunga, l’assenza contemporanea di entrambi…lo notavo ma ho voluto lo stesso essere cieco. Forse è stata colpa della frangia o forse il troppo fumo negli occhi delle mie sigarette. Il sospetto c’era e la conferma è arrivata poco dopo essere ripartiti dell’isola degli uomini pesce.
 
La cena era pronta e stavamo mangiando tutti tranquillamente. Vi erano le solite zuffe per la carne serali che io, come mio solito, ignoravo elogiando amorevolmente le mie due dee: Robin e Nami. Le avevo servite per prime, come sempre e com’è d’obbligo servire per prime due fate come loro. Mentre mangiavano elegantemente, intorno a loro la guerra si era conclusa con Rufy vincitore e il resto della ciurma a bocca asciutta e rabbiosa.
-Io ho fame…- aveva ringhiato il Morimo, fulminando con gli occhi il capitano. Stavo per sgridarlo per quelle sue stupide lamentele quando la mia dolcissima Nami, posò nel piatto di quel buzzurro muschiato tutta la sua porzione di manzo.
-Mangia…- aveva detto pulendosi la bocca con un tovagliolo -…io non ho più fame e poi a te servono energie per i tuoi allenamenti, giusto?-. L’ingrato non l’aveva nemmeno ascoltata. Si era abbuffato con voracità bofonchiando semplicemente un –Grazie mocciosa-.
-Non ringraziarmi… tanto lo considero come una cena che ti ho pagato io e come tale te la addebito al tuo già chilometrico debito che hai con me…-
Esultante avevo visto bloccarsi la mascella di Zoro. –Ti pareva…- aveva ghignato ripulendo il piatto già vuoto -… aumenta pure il mio debito quanto ti pare, tanto non ho soldi con cui ripagarti… e ora, scusate, ma devo allenarmi…-. Stavo per saltargli alla gola per quel suo odioso modo da strafottente contro la mai Nami, quando intravidi uno strano sorriso sul bel volto della mia amata cartografa, che con i suoi occhi color cioccolato seguiva l’uscita di Zoro dalla cucina. Il mio sguardo si spostò veloce dalla porta ormai chiusa a lei, innumerevoli volte. Perché quel sorriso? Che nascondevano? Ahimé,lo avrei saputo presto…
Era ormai notte fonda quando, dirigendomi verso la cucina per la mia solita ronda anti spuntino-di-mezzanotte-di-Rufy, vidi che la luce della palestra era ancora accesa. Avrei dovuto fregarmene ma quello che avevo notato a cena mi spinse ad arrampicarmi fin sopra l’albero maestro e a sbirciare dalla porta semichiusa che combinava quella verza verde a quell’ora della notte. Li vidi lì, sdraiati su di una delle poltrone che arredavano la stanza. Erano abbracciati l’uno all’altro, ansimanti, nudi… quel bastardo fortunato di uno spadaccino stringeva al suo petto, accarezzandola a inalando a pieni polmoni il suo profumo, la mia dolce e delicata Nami. Lei lo baciava con passione e desiderio, disegnando con le sue morbide mani i contorni di quel viso spigoloso.
-Ti amo…-gli aveva sussurrato in un orecchio baciandolo di nuovo. –Anch’io ti amo…- l’aveva baciata a sua volta per poi portarla completamente sotto di lui e ripetere ciò che prima del mio arrivo, e per chissà quanto tempo, avevano già fatto.
Scivolai giù dal ponte silenziosamente e con calde lacrime che mi rigavano il viso. Le gambe mi tremavano e ilo cuore mi si era fermato. Mi accesi una sigaretta. Ora mi era tutto chiaro. Risi amaramente per quanto ero stato cieco ma mi ripromisi di non comportarmi diversamente con la mia sirena ramata. Lei merita e  meriterà sempre tutte le mie attenzioni. Al massimo sarei stato un po’ più appiccicoso per far ingelosire quel scimmione verde e per irritarlo ancore di più. Ma mi promisi anche che lo avrei ucciso con le mie stesse mani se la avesse mai fatta soffrire. E anche le mie promesse, come le sue, sono debito…
 
 
 
 
ANGOLO DELL’AUTORE: chiedo scusa a tutti i fan di Sanji-Nami ma purtroppo io sono una Zoro-Nami al 120% e non posso che sperare in un finale come questo per tale coppia.
Vi prego comunque di commentare, anche e soprattutto negativamente… CIAO!!!!
 
NZomi92 
   
 
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