Lasciatemi sola, rinchiusa in
una stanza, dove non ci sono che le pareti bianche e una finestra che da sul
mare.
La finestra è importante, poiché non
posso vivere senza poter guardare il cielo e l’orizzonte.
Per il resto, starò bene da sola. Non
dovete preoccuparvi.
Forse per i primi tempi vi mancheranno
la mia allegria e i miei modi di fare, ma vedete che la felicità si può trovare
in altri modi.
Mi sono stancata di vedervi soffrire
per colpa mia, anche se di mio non faccio nulla per ferirvi.
Voi tutti mi ritenete una persona un
po’ pazza, allegra a mio modo, e dolce e carina.
Voi mi dite che vi piace la
mia compagnia perché vi rendo felici e vi do un motivo per cui sorridere.
Voi poi volete di più. Volete sempre
di più. E se io non voglio piangete, vi lagnate, e mi dite “ah se ti avessi
odiato ora non starei così male”.
Quindi ora lasciatemi sola. Si, sola,
rinchiusa dove solo i raggi del sole e della luna possono trovarmi, loro che
soli fra tutti mi vedono per quello che
sono; perché anche se sorrido fuori, dentro muoio ogni giorno di più.
Voi mi succhiate la vita, nutrendovi dei miei sorrisi, vi portate via la gioia,
me la rubate tutta…e che cosa mi lasciate? Solo paure e dolori.
Ecco perché voi tutti siete sempre
felici.
Avanti allora, lasciatemi sola…ma
mi raccomando: mettete le sbarre alla finestra…potrei anche buttarmi giù.