Tu
– Rei
Chiudendo
gli occhi la rivedi.
Chiudendo
gli occhi rivedi il suo amabile sorriso.
E sorridi.
Ti senti più sereno.
Vorresti
fermare il tempo o, come spesso dici pensando ad alta voce, vorresti tornare
indietro.
Allora sì che riusciresti a cambiare il corso ineluttabile del destino
che ti è stato assegnato.
Sarebbe un
miracolo se ciò accadesse, queste sono le tue parole. Ed è l’unica cosa che forse vorresti avere di più al mondo. Ma la realtà è ben diversa. Nella vita non si può tornare
indietro, nella vita che ci viene offerta bisogna
andare avanti ed accettare ciò che il futuro ci riserba. Qualunque
esso sia. Ma tu sei testardo, ostinato, sagace.
Questa regola non ti si addice, non ti piace. E ti arrabbi, ti agiti, ma alla fine t’intristisci. Non lo
fai spesso. Solo quando nessuno può vederti, quando da solo
ti stendi sul lettino e chiudi gli occhi. Il tuo dolore si espande in
una stanza chiusa. E’ lì che deve rimanere, fra quelle quattro mura. Vuoi che
nessuno veda quanto tu stia soffrendo per qualcosa che ormai non c’è più, per
qualcuno che indietro non può più tornare. Forse è per questo
che non riesci ancora a fartene una ragione, a rassegnarti. Non capisci
perché un sorriso così bello non debba più esistere. Non dovrebbero le cose
belle non morire mai? E allora perché ciò che più è
speciale spesso scompare? Di questo passo, nel mondo in cui
vivi non resterà più nulla da vedere. Tu ne sei convinto.
Riapri gli
occhi e lei non c’è.
Fissi il
soffitto che bianco più non è, e non parli. Al contrario, pensi. E tanto.
Lo fai
spesso, quando non c’è nulla da fare, nulla da cacciare. In realtà, non hai
molti passatempi.
Fortuna che
il lavoro ti tiene compagnia, prende gran parte del tuo tempo.
Ora il tuo
sguardo si è spostato.
Osservi la luce
del sole che filtra attraverso i vetri di una finestra. Quel bagliore ti sfiora
la pelle, la scalda, ti abbraccia. E’ rincuorante. In un certo senso, non ti fa
sentire solo. Stare tra le braccia di qualcuno che ti vuole bene ti fa sentire
protetto, amato. E le persone che ti amavano, non ci
sono più. Ti è rimasta solo una piccola e preziosa amica, la
tua guida, lei ti aiuta a non sentirti solo. E’ quel piccolo
ma tanto prezioso pezzo di una famiglia che sempre hai sognato.
E ora che
farai?
Il tuo futuro
è incerto. Non sai cosa accadrà, ti senti disorientato, l’amavi troppo. E la rivorresti indietro, ma sai che non si può. Ti aggrappi
al suo ricordo che nella vita ti accompagna, e così camminando a denti stretti
vai avanti.
Sai che
sarà con te, anche se non puoi sentire il suono delicato della sua voce, anche
se non puoi vedere i suoi occhi che ti osservano con dolcezza, ed il suo
gentile sorriso farti battere il cuore.
Fai finta
che lei sia lì, in quel raggio di sole, a tenerti stretto. Ne percepisci il
calore, la presenza. Ora non ti resta che vedere anche il suo viso. E così, abbassi le palpebre. E
mentre lo fai sorridi.
Perché sai che solo chiudendo gli occhi il miracolo si compie.