Anime & Manga > Pokemon
Ricorda la storia  |      
Autore: Sapphire313    12/04/2011    8 recensioni
"E' sempre stato un uomo insopportabile: borioso, vanitoso, pieno di sé e dannatamente arrogante."
Ma allora perché uno così, uno come Adriano, riesce a far impazzire tante ragazze, tra cui la seria Alice?
Non sarà mica solo la sua bellezza, spero...
Genere: Commedia, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Adriano, Alice
Note: Missing Moments, What if? | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Manga, Videogioco
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Chocolate


E' sempre stato un uomo insopportabile: borioso, vanitoso, pieno di sé e dannatamente arrogante.
Ragazze giovani e belle gli si affollano intorno, civettuole, come api che cercano di avvicinarsi al fiore più bello e profumato del giardino.
Tutto ciò, però, non fa altro che aumentare il suo già spropositato ego inducendolo a mettersi ancora più in mostra: eccolo lì, infatti, pronto a scostarsi il ciuffo di capelli morbidi e curati dal viso così fine e delicato, guardando con quei suoi occhi azzurro mare ed un sorriso divertito la folla composta da ragazze in estasi.
Il tutto, se unito all'incredibile effetto prodotto dal ghiaccio luccicante di una Palla Gelo di Francoise il Sealeo resa ancora più luminosa dai molteplici Flash di Elisabeth, diventa uno spettacolo a dir poco divino.

Ma davvero, non potrei mai dargli questa soddisfazione di andare lì a urlare e chiedere un autografo come una qualunque fan.
No, assolutamente no.
Ho un onore da difendere, io.
Nonostante tutto, però, mi sento stringere il cuore ad ogni sorriso, carezza, autografo donato a una scema qualsiasi.
Mi sento stupida, stupida e ancora stupida.
Sono una persona tutta d'un pezzo, una donna seria e professionale con un ruolo lavorativo davvero importante, sono una persona con delle responsabilità e dei doveri che non dovrebbe perdersi in sciocchezze simili.

Sbuffo e mi appoggio ad un albero socchiudendo gli occhi, è una bella giornata e sebbene sia il 14 febbraio non fa troppo freddo; inspiro ed espiro a lungo, pensando a quanto mi piacerebbe parlare con lui, da sola.
Mi giro tra le mani un pacchettino foderato con una carta azzurra ed un fiocco bianco, facendo però attenzione a non schiacciarlo troppo: ho lavorato per una settimana per riuscire a fare dei cioccolatini mangiabili e non vorrei mandare in rovina tutto proprio ora.
-Alice!-
Oddio.
-Sei venuta anche tu qui per per farmi gli auguri di San Valentino?-
Riconoscerei la sua voce tra mille: Adriano.
Apro gli occhi e mi stiracchio, con nonchalance.
-Io, a fare gli auguri a te? E secondo quale assurda regola dovrei perdere il mio tempo in questo modo?-
Ok, risposta un po' acida.
-E poi come hai fatto ad eludere la morbosa attenzione delle tue mille fan?-
Leggo una nota di divertimento sul suo volto.
-Ringrazialo.- Mi dice indicando Rodolfo, il suo maestro, che sta intrattenendo il pubblico con una qualche leggiadra performance con la sua squadra -Sembra che abbia tanto successo quanto il sottoscritto.-
Sorride ancora e si scosta nuovamente il ciuffo dalla fronte borbottando qualcosa di simile ad un “Tanto sappiamo tutti che sono meglio io”.
-E comunque, Alice cara, non mi hai ancora detto per quale motivo sei qui.-
Sorrisino di convenienza.
-Sono passata qui per affari.-
-Passavi per affari a Ceneride? Per quanto trovo che la mia sia una magnifica cittadina, non posso fare a meno di dire che è un po'...poco frequentata; con chi dovresti fare affari, un venditore di Magikarp?.-
Incomincio seriamente ad innervosirmi, se vuole farmi ammettere che sono venuta qui apposta solo per vedere lui e per dargli i miei cioccolatini...no, mi dispiace ma non avrà questa soddisfazione!
-Ah ah, che simpatico.- Borbotto.
Sono davvero combattuta, che fare?
Darglieli o non darglieli?
-Alice?-
Il mio cuore salta un battito.
Oddio, si è chinato verso di me e mi sta guardando con quei suoi occhioni azzurri, sento le sue mani che sfiorano le mie.
I nostri volti sono vicinissimi.
Mi sento arrossire.
Muoio.
-Gentilissima! Ma sai che non ti dovevi disturbare?-
Lo guardo allibita.
Ma che...?
I cioccolatini.
I miei preziosissimi cioccolatini.
Me li ha amabilmente sfilati di mano, il bastardo.
Legge il bigliettino a forma di Luvdisc con il sorriso sulle labbra, toglie il fiocco bianco e se lo appunta sulla camicia celeste come una coccarda e mangia senza troppi complimenti il contenuto della scatola.
-Ma li hai fatti tu? Non male, davvero, anche se... sento una nota stonata, hai forse esagerato con la cannella.-
Sorride ancora -Hai visto, alla fin fine eri venuta qui per i cioccolatini! Perché hai fato così tante storie per darmeli?-
Mi sento morire.
Non se fa sul serio o se mi sta prendendo in giro.
Il mio onore e il mio orgoglio sono andati a quel paese per un attimo di distrazione!
Mi sento avvampare e con il rossore sale anche la rabbia.
-Brutto presuntuoso...- Mormoro tra i denti.
Lo guardo ancora una volta e...
Sciaff.
Mi guarda con aria attonita mentre si tocca con due dita il segno rosso della mia mano sul suo viso.
Lo prendo per il bavero.
-Tu...tu sei un insopportabile presuntuoso egocentrico, uno che non può fare a meno di essere superficiale ma...ma per una volta sii uomo!- Gli urlo contro.-Per una volta dimostrami che sei contento di vedermi perché sono io e non perché ho con me del cioccolato, un bel visino ed un paio di tette!- gli punto l'altro dito all'altezza del cuore -Dimostramelo perché so che qui- Faccio forza con il dito contro il suo petto -Perché so che qui c'è qualcosa di più che una frivolezza dietro all'altra!-
Mi fermo, prendendo fiato.
E lui guarda ancora, muto.
Sorpreso che la brava Alice sia in grado di fare una cosa così tanto irrazionale?
Scemo, non sa che dire.
Allora faccio io per lui.
-E per quanto possa sembrare assurdo, contraddittorio e senza senso, è proprio per questo che mi piaci da impazzire.-
Mi avvicino ancora e lo bacio.
Le sue labbra morbide contro le mie.
Le mie mani tra i suoi capelli setosi.
Lo guardo ancora e me ne vado.
E lui rimane lì, immobile.
Come un perfetto idiota.


~*~


Diciamo pure che questa fanfic è pronta... da febbraio.
Lo so che è passato tanto, troppo tempo ma sinceramente mi sono proprio scordata di metterla su EFP e poi l'entusiasmo non era troppo...
Ma vedendo che delle belle storie stanno emergendo, non le solite cretinate da fangherl, mi è venuta voglia di contribuire, almeno nel mio piccolo.
Sperando che vi sia piaciuta, ovvio.

   
 
Leggi le 8 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Pokemon / Vai alla pagina dell'autore: Sapphire313