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Autore: beck97    12/04/2011    2 recensioni
ciao a tutti!!! questa è la mia prima fanfiction e sono molto emozionata !!
in questa storia ci sarà una Bella con una forte passione per il canto, che insieme ai suoi fratelli Emmett ed Alice, andrà a vivere a Forks da suo padre.
ma non sa che lì c'è una sorpresa che cambirà la vita dei fratelli Swan per sempre!!!!
PS: Sono molto gradite le recensioni e consigli!! =)
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Coppie: Bella/Edward
Note: AU | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Nessun libro/film
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1-PRESENTAZIONI: Forks. Questa è la mia prossima tappa. Una cittadina uggiosa e piovosa, con poca movida . Il mio nome?? Isabella Swan, ma basta Bella, e ho 19 anni. Chi mi costringe ad andarci? Mia madre, Renèe. Il motivo? Terza volta espulsa dalla stessa scuola. Ora vi starate chiedendo chi sono … da queste poche informazioni che vi ho dato, di sicuro, vi starete immaginando una ragazza selvaggia disordinata e magari maleodorante. Bè mi dispiace deludervi ma sono l’esatto contrario. Sono una ragazza abbastanza carina, con capelli castano-rossicci due grandi occhi color cioccolato. Amo fare shopping e vestirmi alla moda. A vedermi si direbbe che sono un angioletto, ma in realtà mi piace divertirmi, e combinare guai … Un mio grosso difetto è la goffaggine, presa da mio padre, non riesco a camminare su una superficie piana senza cadere di continuo. Inutile dire che io e la danza non ci intendiamo per niente. La mia passione più grande è il canto: so suonare il piano e la chitarra ( mi piace molto di più quella classica). Quasi nessuno conosce questa mia passione, a Phoenix dopo la scuola andavo a prendere lezioni, e ai miei fratelli e a mia mamma dicevo che andavo dalla mia migliore amica. Da quest’anno, però ho smesso di prendere lezioni e compongo qualcosa per conto mio. Per ora l’unica cosa di decente che ho composto è “ A thousand miles”, mi manca un po’ l’ispirazione. Non voglio far sapere a nessuno di questo mio “passatempo” perché non credo di essere così brava, non voglio deluderli. Non sono una di quelle ragazze che si dice “figlie di papà” ma a soldi, comunque sto bene. Prima vi ho detto che sono stata espulsa dalla scuola parecchie volte, ma secondo me non me le sono meritate: La prima volta, perché ho allagato la palestra;La seconda perché ho litigato con il preside;La terza perché ho fatto un murales sulla facciata della scuola, mi era venuto anche molto bene, ma si sa che i prof non hanno gusto. Come vi ho detto ho due fratelli: Alice e Emmett . Alice è un folletto di 18 anni. Ha un corpo esile e dei bellissimi lineamenti. È maniaca dello shopping, compra abiti sia a me che a mio fratello e non permette che li indossiamo più di tre volte. Ha capelli neri corti e scompigliati ,e due occhioni castani-dorati. Emmett è un ragazzone di 21 anni, ma con la mentalità di un’ undicenne. Diciamo pure, che è un eterno bambino. Si diverte a fare battutine stupide e imbarazzanti, ma io il più delle volte riesco a tenergli testa. Ha capelli neri ricci, e due occhi azzurri - ghiaccio, ha un fisico molto muscoloso e possente. Ora sono sull’aereo , con i miei due fratelli, che porta verso Port-Angeles. Infatti Alice ed Emm hanno insistito a venire con me a Forks, e io non posso che esserne felice. Anche loro a scuola non sono dei santi, hanno combinati molti guai specialmente Emmett. Siamo arrivati. Ad aspettarci cè mio padre, Charlie, un noto avvocato che per lavoro viaggia spesso ma ha come “tana” una casa qui a Forks. Charlie è un uomo di cinquant’anni, con capelli castani e i baffi (ci tiene a precisarlo ne va molto fiero!!). È un brav’uomo, molto timido, e che fa difficoltà a mostrare le sue emozioni. << ehi Bells! Alice! Emm !>> ci saluta Charlie mentre ci abbraccia goffamente. Mentre scarichiamo le “mille e uno valige” che Alice ha preparato, parliamo un po’ del più e del meno con Charlie. Mi trovo bene con lui, non ti da fastidio ed è sempre molto discreto. Insomma ti lascia i tuoi spazi. Solo ora mi accorgo che ci troviamo davanti a casa, bè chiamarla casa è un riduttivo. entro subito nell’immensa villa con Emm e Alice. Ci son addirittura i maggiordomi, roba da non credere! Saliamo subito al piano superiore per scegliere le camere. Alice sceglie quella con il bagno più grande. Emm quella più grande. Invece io la stanza con balcone, che va verso la piscina. Aspetta piscina??? O mio dio, questo posto è fantastico!!!! La camera è già arredata, in modo semplice ma che mi piace molto. Decido di disfare le valige. Apro la prima enorme e vedo che ci son maglie e pantaloni. Bè carini. Disfatta la prima, apro la seconda dove ci sono un sacco di vestiti. Messi a posto anche quelli, apro la terza dove ci sono scarpe di tutti i tipi. Riordino anche quelli e apro la quarta e ultima valigia con un po’ di paura. Dentro ci sono completini intimi super sexi e super striminziti . Oddio ma cosa aveva pensato Alice che dovevo sedurre il maggiordomo di 60 anni?!!?? Comunque metto a posto anche quelli. Per fortuna in quella stanza c’era anche una cabina armadio, se no tutti quei vesti dove li mettevo?? Guardo l’ora e sono già le 19:30, così scendo in nella sala pranzo, dove ci sono già Emm e Alice con gli occhi che brillano <> dicemmo contemporaneamente tutti e tre. Scoppiammo a ridere. Poi Emm stranamente disse qualcosa di intelligente << ma cosa cè ne facciamo di una piscina se qui piove sempre. È già strano che oggi ci siano solo i nuvoloni>> in effetti era vero, a Forks pioveva sempre purtroppo. << con questo telecomando si tira su un tetto di vetro trasparente, facendola diventare una piscina al chiuso e quindi sempre utilizzabile. Inoltre è sempre riscaldata e l’acqua è a temperatura piacevole>> disse una voce alla nostre spalle. Charlie. Poi aggiunse venendoci incontro<< vi ho già iscritto alla Forks Hig School, inizierete questo lunedì>> come??? Oggi era già sabato!! Cioè tra neanche due giorni devo ritornare a scuola??? O nooo!!! << ah! Stavo per dimenticarvi di dirvi che domani arriveranno i fratelli Cullen, staranno a lungo, molto a lungo, perciò vivrete insieme. Sono dei bravi ragazzi, vi troverete bene. C’è solo un piccolo problema … >> non mi piace per niente il modo in cui ha detto “piccolo problema” << … in questa casa ci sono solo tre stanze oltre la mia, quindi ognuno di voi dovrà dividere la stanza con un Cullen>>. << CHE COSAAAAAAAAAAAA????!!!!!>> urlammo tutti e tre insieme. << io non divido la MIA stanza e il MIO bagno con uno sconosciuto!! Te lo puoi scordare!!>> sbottai, rossa dalla rabbia. Charlie con tutta calma disse << o si invece, ormai è stato deciso. Vedete il dottor Cullen è un mio caro amico, e i loro figli sono molto educati. Vedrete che non ci sarà nessun problema.>> e così dicendo, ci voltò le spalle e se ne andò. << che palle!! Mi sembrava troppo bello!!>> si lamentò Alice. Dopo aver ricevuto la notizia andai in bagno a farmi una doccia bollente e dopo aver indossato un pigiama “leggero” andai subito a dormire, conscia che l’indomani, quel letto dovrò dividerlo con uno sconosciuto. ANGOLO AUTRICE: salveeee!!!! allora come vi sembra??? Fa Tanto schifo??? vi avviso che questo è solo un capitolo per capire meglio in che contesto ci troviamo, dal prossimo saranno migliori (o almeno spero =)) Sono molto gradite le recensioni ;) A presto???? BACIONI!!!!! PS: http://youtu.be/Sg0CeRog-yQ (A Thousand Miles ) LINK ALICE : http://www.polyvore.com/cgi/app LINK BELLA:http://www.polyvore.com/cgi/app LINK EMMETT :http://www.polyvore.com/cgi/app SPERO CHE SI VEDANO !!!
  
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