Serie TV > Glee
Ricorda la storia  |      
Autore: Mirokia    12/04/2011    6 recensioni
-Sono innamorato di te.-
-Anche io.-
-Davvero?!-
-No.-
-Bastardo.-
Genere: Fluff, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Altri, Dave Karofsky, Kurt Hummel
Note: OOC, What if? | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

A year later, everythin’ seems to be changed

 

 

 

-Sono innamorato di te.-

-Oh, Davvero? Pensa, io invece ti detesto dal profondo del cuore.-

-Non è divertente.-

-Pensi che per me lo sia?-

Kurt sposta lo sguardo dal giocatore di football al quaderno di spagnolo, rimettendosi la matita in bocca e la penna blu sopra l’orecchio.

-Quando ti deciderai a prendermi sul serio?-

-Mai. Non crederò alle tue parole nemmeno se venisse il tuo prete confessore a farti da garante.-

-Crederesti al mio prete confessore, se lo convincessi a venire a parlare con te?-

-Ti ho appena detto di no! Certo che sei duro d’orecchi.- dice Hummel tamburellando le dita sul tavolino. Quella presenza che incombe su di lui lo rende sempre particolarmente nervoso. Guarda ancora una volta il difensore e quello, non appena avverte lo sguardo di Kurt, distoglie il proprio e dedica qualche secondo d’attenzione alle foglie dei cespugli che lasciano cadere gocce d’acqua. E’ da poco che ha smesso di piovere.

-Perché non mi credi?- chiede dopo attimi di silenzio.

-Dopo il modo in cui mi hai trattato, pensi che possa riporre fiducia in uno come te?-

-E’ passato un anno, Hummel. Non sono più un bambino.-

-A me sembra che tu sia ancora ben lontano dal crescere.- afferra la mela che ha avanzato a pranzo e la addenta con poca voglia, giusto per fare qualcosa. Non riesce a studiare, non con lo sguardo di Karofsky addosso.

-Ancora non ti sei accorto che sono cambiato?- dice Dave prendendo posto di fronte a Kurt.

-Forse un po’, dato che adesso mi presti i tuoi vecchi appunti di spagnolo.-

-E di storia dell’arte.-

-E di storia dell’arte. Ma questo non vuol dire niente.- Kurt parla a bocca piena, cosa assolutamente insolita per lui. Riesce a controllare a fatica il nervoso, che gli provoca la pelle d’oca su braccia e nuca.

-Hai freddo?- chiede Karofsky quando nota i brividi sui polsi di Kurt.

-Per niente.- nega l’altro, e intanto abbassa lo sguardo imbarazzato. Dave posa la propria, grande mano su quella di Hummel, poi fa in modo che quello lasci perdere la mela, e gli afferra anche l’altra mano, tentando di scaldarle entrambe.

-Finocchi!- urlano tre ragazzi di football che stanno uscendo dalla mensa. Tra di loro c’è Azimio, che si avvicina prepotentemente a Karofsky e gli urla un “fottuto frocio” nell’orecchio, per poi dargli una spallata. L’alito gli puzza incredibilmente di fritto.

-Rompi i coglioni a qualcun altro, Az.- ribatte l’altro, che però tiene ancora strette le mani di Kurt.

-Stai attento a come parli, razza di finocchio.- dice quello, livido in volto.

-Ero davvero così monotono ai miei tempi d’oro?- chiede Dave rivolgendosi a Kurt. Quello annuisce, un po’ divertito dalla scena.

-Non fare lo spiritoso, Karofsky. Manca poco, e riusciremo a cacciarti dalla squadra.- lo minaccia Azimio col pugno alzato.

-Monotono per davvero. E’ dall’inizio dell’anno che mi ripeti le stesse cose, ma non ti stanchi mai? Fossi in te mi metterei sotto con lo studio, perché se vai avanti così resterai in questa fottuta scuola per il resto della tua vita. Ignorante.-

Azimio reagisce afferrando per il colletto della maglia il compagno di squadra e non più amico per la pelle, e gli alza un pugno accanto al viso.

-I tuoi pugni non cambieranno né la mia omosessualità, né la tua ignoranza, lo sai, vero?- dice Dave, certo al cento per cento che Azimio non gli torcerebbe un capello. Infatti, quello abbassa le mani e digrigna i denti , per poi sibilare un rabbioso: -Fottuto finocchio. Mi fai vomitare.- Lo spinge con noncuranza contro il tavolo e lascia la scena insieme agli altri due cagnolini.

-Non ti secca questa situazione?- chiede Kurt dopo che i tre si sono allontanati per bene.

-C’è di peggio.- risponde l’altro facendo piccoli centri concentrici sul tavolino.

-Come il fatto che i tuoi genitori non ti vogliono più in casa?-

-Vivo con mia zia, non è un problema.-

Kurt lo guarda con il mento poggiato sulle due mani disposte a coppa.

-Sai, credo che tu sia cambiato per davvero.- ammette poi.

-Alleluia, ci sei arrivato.- dice l’altro, ironico. Stanno in silenzio per un bel po’, Kurt che finisce di mangiare la sua mela, Dave che guarda il cielo che di qui a poco scaricherà pioggia.

-Che hai intenzione di fare, adesso?- chiede Kurt quando si accorge che è ora di rientrare in classe.

-Boh. Invitarti a cena?-

-E’ la quarta volta che mi inviti.-

-La quinta, per la precisione. Prima o poi otterrò una risposta positiva, no?-

Kurt sbuffa, poi sorride leggermente. –Per questa domenica?-

-Sabato, domenica, lunedì, martedì, quando ti pare.- risponde l’altro, ed evita di guardare Kurt negli occhi perché rischia di arrossire troppo.

-Domenica è meglio. Ma ci devo ancora pensare.- dice con un sorrisetto, poi stringe i libri al petto e si alza. –Devi dirmi ancora qualcosa?-

-Che ti amo.-

-E…devi darmi ancora qualcosa?-

Dave ci pensa su, poi si schiaffeggia la fronte. –Oh, me ne stavo dimenticando.-

-Te ne stavi dimenticando?!- sbotta l’altro. Intanto Karofsky fa il giro del tavolo, dà una rude carezza a Kurt e poi gli posa un bacio sulle labbra.

-E’ già la seconda volta che mi chiedi un bacio.- dice Dave sorridendo beffardo.

-La terza volta, per la precisione.-

-Dillo che mi ami.-

-Ho da poco mollato Blaine.-

-Tre mesi non è poco.- dice l’ex bullo prendendo la penna blu dall’orecchio di Kurt e posandogliela in mano. –Ti tormenterò finchè non ti sentirai pronto a dimenticare quel nano col monociglio.-

-Non ha il monociglio!-

-Oh sì che lo ha.- prima di tornare pure lui in classe –anche se ne ha sinceramente poca voglia- dà un bacio sulla guancia a Kurt, che, arrossendo, gli lancia dietro maledizioni e gli ripete che lo detesta con tutto il cuore.

 

 

-Sono innamorato di te.-

-Anche io.-

-Davvero?!-

-No.-

-Bastardo.- Dave ci rimane sinceramente male, mentre Kurt scoppia in una sonora risata. Poi pensa che per tutto quel tempo gli ha mentito, che non lo detesta, e che, forse, potrebbe anche essere innamorato di lui.

-Ti amo.-

-Piantala! Sei una palla al piede!- urla Kurt per poi lanciargli addosso il libro degli appunti.

 

§

 

Stasera ho voglia di fluff, e non ho voglia di studiare matematica, LOL :D

Spero vi sia piaciuto questo “A year later…” .

Dave è completamente OOC, ma chi se ne frega, tanto l’ho messo negli avvertimenti u.u

Kurt non so cosa sia, però gli piacciono le mele.

Azimio qui è omofobo e non apprezza il coming out di Dave. Capita.

Piccola curiosità che tanto non importerà a nessuno: il Dave di questa ff è improntato su un personaggio realmente esistente, ovvero la sottoscritta :D

Mentre scrivevo questa roba, ascoltavo For the first time degli Script e Thinking of you di Katy Perry. Così, tanto per fare pubblicità alla buona musica. XD

Alla prossima :D

 

 

Mirokia

   
 
Leggi le 6 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > Glee / Vai alla pagina dell'autore: Mirokia