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Autore: Dreamy Eyed    13/04/2011    3 recensioni
Camminò sotto quel tramonto che ormai non aveva più nulla di splendente. Harry lo osservò per quello che era: il calare delle tenebre. Le tenebre che avrebbero presto ricoperto la sua storia con Ginny.
Genere: Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Coppie: Harry/Ginny
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: II guerra magica/Libri 5-7
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Il crepuscolo si avvicinava ed il parco era silenzioso. Ognuno se ne stava in Sala Comune a svolgere i compiti che il giorno prima non aveva avuto il coraggio di fare. Era stata una domenica calda, l’inverno aveva già ceduto il posto alle bellezze della primavera. Solo due ragazzi erano rimasti all’aperto, a godersi quei momenti liberi e distaccati dal resto del mondo. Harry e Ginny se ne stavano sdraiati all’ombra di una quercia a baciarsi appassionatamente. Harry le teneva una mano tra i capelli rossi, mentre lei aveva il petto appoggiato contro quello del ragazzo in modo da poter facilmente mettere a contatto le loro labbra. Era un atto come tanti, ormai. Harry non percepiva più le meravigliose sensazioni dell’essere innamorato. Sembrava che una profonda infatuazione si stesse pian piano sciogliendo, placandosi. Mentre la baciava sotto quel tramonto, Harry non potette evitare di pensare a quanto poco sapesse di Ginny. Sapeva che lo aveva desiderato per molto tempo, ma non era a conoscenza di nient’altro. Non avrebbe mai pensato di potersene innamorare come era successo quell’anno. Ma qualcosa stava drasticamente cambiando; possibile che provasse amore per una ragazza che non conosceva? Gli parve di baciare un’estranea, una ragazza fin troppo popolare, una corteggiatrice, nient’altro. Lentamente, staccò le proprie labbra da quelle di lei e la guardò. Quegli occhi scuri, dolci e severi erano stati la sua ragione di vita per mesi, ma adesso era come guardare la piccola Ginny Weasley, sorella di Ron… non la sua ragazza. Lei lo guardò con aria interrogativa, non era a conoscenza della lotta interiore che invadeva Harry in quel preciso momento, sotto i suoi occhi.                                                                                    
“Ginny” sussurrò Harry incerto, forse un po’ spaventato.  
“Cosa c’è?” chiese lei mettendosi a sedere e incrociando le gambe. Non era spaventata, sembrava piuttosto una bambina curiosa. Harry percepì quella nota infantile e non seppe se provare dolcezza o vergogna di  stare con la ragazza più sognata dell’intera Hogwarts, la più…
“Ginny, io ci ho pensato” disse.
“Pensato? A cosa?” adesso anche lei poteva avvertire la tensione che lentamente si appesantiva. Guardò fisso Harry, forse stava provando a scoprire cosa premesse nella mente del ragazzo.
“Noi due non…” sospirò. Perché era così difficile dirle che non provava nulla per lei?
“Harry, sputa il rospo.” Disse lei decisa, come se fosse pronta a ricevere un bolide in testa. Harry provò una forte rabbia, una sensazione ingiustificata. Sentiva di doverle sbattere in faccia la verità al più presto possibile.
“Dannazione, Ginny!” urlò “Io neanche ti conosco! Non riesco a provare più niente per te. Io… io non ti amo”.  Silenzio.
“Oh” disse Ginny infine. Aveva in viso un’espressione strana, soffriva, era chiaro, ma non voleva darlo a vedere.
“Tu… non mi conosci. Abbiamo passato anni sotto lo stesso tetto, ma tu non mi conosci?”
“Esattamente” disse Harry deciso “Abbiamo passato molto tempo insieme, ma mai siamo stati vicini. Ginny, ti prego, lo sai perfettamente che non abbiamo mai condiviso nulla, noi due. Prima, era come baciare… come baciare…”
“Come baciare la sorella del tuo migliore amico” disse lei sospirando. “La piccola Weasley” aggiunse.
“Mi dispiace” disse Harry. Non aveva il coraggio di guardarla, forse provava una certa vergogna ad averle urlato contro. Sapeva che Ginny era una ragazza piuttosto forte, ma provava comunque dei sentimenti. Tuttavia, non poteva continuare a stare insieme a lei. Forse per la scarsa comprensione, forse perché effettivamente non avevano mai avuto nessuna base per essere una coppia di innamorati, forse perché il destino aveva deciso così. Si alzò e, senza dire una parola, le voltò le spalle. Camminò sotto quel tramonto che ormai non aveva più nulla di splendente. Harry lo osservò per quello che era: il calare delle tenebre. Le tenebre che avrebbero presto ricoperto la sua storia con Ginny. Non si voltò indietro, non ne aveva né il coraggio, né la forza di volontà. Cosa avrebbe detto Ron? Il suo amico lo avrebbe preso a pugni, forse. Far soffrire così la sua amata sorellina… Harry si odiò, ma non potette fare a meno di pensare che quella era la realtà, la cruda realtà. Era appena uscito da una terribile cotta, e, se prima credeva che Ginny Weasley sarebbe stato l’amore puro e improbabile della sua vita, adesso non lo pensava più.




Con questa FanFiction spero di aver fatto intendere che io non sopporti la coppia Harry/Ginny proprio perché la loro è una relazione campata per aria, trascurata. Non hanno mai avuto delle basi. Spero che vi sia piaciuta la FF, anche se ci sarà sempre qualcuno che non sarà della mia opinione. ^^
  
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