Lentamente, ma alla fine arriveranno.
Lei trema ccanto a te. Già, buffo.
Era partita per godersi un the in tua compagnia.
Ora, le sue mani stringono una pistola.
Ti chiedi se sparerà. Anche tu tremi.
Perchè tutto è identico a quella notte:
la paura, il buio, i corpi squarciati, il demone.
Già. I dubbi si accumalano, è impossibile frenarli, proprio come gli zombie.
è stata quella persona che ti sorride dal mattina alla sera,
a uccidere i tuoi genitori? Non lo sai.
Dov'è lui adesso? Non sai nemmeno questo.
Però, lei è lì con te, da sempre.
La prendi per mano, dovete scappare.
Buffo, davvero, che in questa notte da film dell'orrore,
accanto a te ci sia lei.
Non sembra nemmeno spaventata,
solo stanca.
Le pareti sono rosse dal sangue.
Le stai facendo vivere il tuo stesso incubo, Ciel?
I ricordi si rifanno vivi.
Stai per svenire lo senti,
inghiottito da un vortice oscuro.
Non ce le fai.
Peccato, avevi resistito fino ad adesso.
Ciel.
La sua voce tiene indietro,
come un'aancora che non vuole mollare.
Le sue mani strette nella sue.
Quello che poteva essere.
Ormai è fatta,
forse hai dato l'anima
all'assassino dei tuoi genitori.
Incroci i suoi chiari occhi preoccupati.
Preoccupati per te.
è vero, non puoi cambiare il passato,
ma il presente sì.
Non permetterai che la storia si ripeta.
Lei, deve rimanere luce.
L'abbracci, le parole escono naturali,
vere in mezzo a tutte quelle bugie.
Ti proteggerò, Lizzy.
Non importa come.
Gli zombie,
un esercito di morti,
fanno il loro ingresso.
Davvero, non è così
che avevi immaginato la tua fine.