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Autore: angiebear_chan    20/04/2011    4 recensioni
In un momento di sclero ho scritto questa cavolata sulle amiche in generale. non vi chiedo di innamorarvene perdutamente (sono la prima a riconoscere che non è possibile) ma vi chiedo umilmente di leggerlo e, se vi dovesse piacere, di recensirlo nonostante sia una cosa decisamente banale e mielosa (fin troppo). detto questo la dedico alle mie e, in generale, e tutte le amiche del mondo. con i migliori auguri Angiebear_chan
Genere: Fluff | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Amiche, amiche che vorresti abbracciare, stringere, coccolare.

Amiche che vorresti strozzare, a cui vorresti stortare il braccio dietro la schiena.

Amiche con cui parli, amiche con cui ridi, amiche con cui condividi segreti che non puoi condividere con nessuno.

Amiche che non ti guardano in maniera diversa anche se scoprono che hai fatto cose vergognose.

Amiche di cui a volte sei invidiosa, amiche con cui parli di nuove luci che si accendono nella tua vita, a cui racconti di nuove farfalle che hai aggiunto alla tua collezione.

Amiche con cui a volte ti penti di aver parlato di certe cose perché potrebbero anche portartele via.

Amiche con cui litighi.

Amiche che ti fanno sentire in colpa.

Amiche che si scusano e con cui ti scusi in un lungo silenzio imbarazzante.

Amiche che rimediano agli errori con due parole.

Amiche con cui piangi.

Amiche che perdoni e che ti perdonano.

Amiche con cui non hai ancora scambiato i regali di natale nonostante sia aprile.

Amiche che ti dicono che possono venire ma poi disdicono all'ultimo momento.

Amiche a cui dici 'vieni sabato' e loro capiscono il sabato dopo e non si presentano.

Amiche con cui litighi per i video da inserire su youtube.

Amiche con cui compri i nuovi manga.

Amiche che ti devono una fortuna ma a cui non lo fai pesare troppo... più o meno.

Amiche con cui parli di cose che, se gli altri le sentissero, ci chiuderebbero in manicomio.

Amiche che ti dicono 'no, andrà tutto bene!' anche se sanno che non c'è speranza ma, intanto, ti danno un po' di coraggio.

Amiche logorroiche che parlano e parlano e parlano e parlano mentre tu ripassi-studi come una disperata per la verifica.

Amiche che si vantano perché sono già state interrogate mentre tu muori di paura perché non hai avuto la stessa fortuna.

Amiche che ti scroccano sempre 'un' pezzo di pizza.

Amiche che ti tengono informata sulla dieta che stanno facendo e che tu hai abbandonato ancora prima di cominciarla.

Amiche che ti dedicano delle poesie.

Amiche a cui dedichi delle poesie.

Amiche che ti obbligano a scrivere nuovi capitoli.

Amiche che invece di darti consigli per i nuovi capitoli che non sai come fare ti suggeriscono delle idee assurde che non stanno né in cielo né in terra.

Amiche che muoiono sotto il sole insieme a te mentre arrancate verso la fermata del bus.

Amiche che mandi al diavolo almeno dieci volte al giorno.

Amiche a cui, come prima cosa la mattina, mostri il dito medio, amiche che lo ricambiano sorridendo e che poi ti consolano se sul pullman senti la canzone che ti fa più schifo in assoluto.

Amiche che si sfogano con te dedicando alla prof epiteti non proprio lusinghieri.

Amiche con cui fantastichi su cantanti da imprigionare in una stanza oscura per potergli fare tante belle cose.

Amiche che ti prendono in tempo mentre la mattina stai per spiaccicarti al suolo a causa del sonno.

Amiche che dopo averti presa in tempo ti insultano come un cane perché non sei neanche capace a stare in piedi.

Amiche che, nonostante tutto, la volta dopo ti prendono ancora.

Amiche che non ti lasciano cantare neanche uno straccio di canzone.

Amiche che adori mandare fuori dai gangheri.

Amiche che prendi in giro per la Cara ragazza che salutano tutte le mattine.

Amiche che ti svegliano mentre stai facendo il tuo sonnellino pomeridiano.

Amiche che ti svegliano la domenica mattina (11.30) chiedendoti come va.

Amiche che, quando c'è umidità, sembra che abbiano rubato il parrucchino ad un barboncino.

Le amiche sono amiche... sempre fra i piedi quando non ne hai bisogno, sempre fra i piedi quando ti servono.

   
 
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