Ed eccomi qua, dopo due giorni, a pubblicare questa breve FlashFic.
Ho adorato scriverla, ho pianto mentre la scrivevo.
In una vecchia intervista, JKR ha detto che nel 5° voleva far morire Arthur Weasley, ma poi ha cambiato idea poiché era l'unica VERA figura paterna esistente nella saga. La scrittrice ha aggiunto anche che per lei Arthur rappresenta il padre che non ha mai avuto e che desiderava, desidera avere.
In questa storia racconto i pensieri e le preoccupazioni di Ginny Weasley che, ogni sera in quell'estate del sesto libro, aspetta con ansia il ritorno a casa del padre.
Spero che vi piaccia,

Altheda. <3

Sera di guerra.

E anche oggi sei in ritardo.
E puntualmente, inizio ad aver paura.
Non mi addormenterò,
non finché sarai entrato in camera mia per darmi la buonanotte.
Le cose non sono cambiate,
sono sempre la stessa bambina di 6 anni.
Quella bambina che senza un tuo bacio non riusciva ad addormentarsi.
Ho ancora bisogno di te, papà.

 La paura di perderti non è mai stata così grande.
Questa estate sta cercando di portarti via da me.
Ogni sera, ho la sensazione di averti perso.
Ogni sera, ho il terrore di non rivederti più.
Tu, papà coraggioso, non smetterai mai di combattere.
Promettimi solo che tornerai,
dopo questa lunga sera di Guerra.

 Il Male è tornato.
Sta portando via persone innocenti.
Sta portando via la protezione dei nostri cari.
Un pensiero va a quelle persone
che continuano a combattere,
che non si arrenderanno mai,
e che non hanno paura di morire,
in questi freddi giorni di Guerra.