Tutte quelle voci;

Il buio comprime, divora tutto quello che trova. E' come un fratello, risolve i problemi quando sei incapace ti aiutarti da solo.
Finestre chiuse, porte aperte, tende tirate, spifferi dentro e tristezza chiusa fuori.
Non hai acceso la luce, preferisci lasciare ogni cosa avvolta da una patina nera – un'ombra perlacea che canta le sua crudele ninnananna.
Dong. Dong. Dong.
Il pendolo dell'orologio segna la mezzanotte in punto.
Oggi si apre un giorno migliore di ieri, sicuramente diverso da domani. E' tardi per stare svegli, dovresti riposare, chiudere occhio e sopratutto, provare a sognare. Niente incubi, solo roba tranquilla N. Il tuo cuore è ancora debole, troppo confuso per sopportare la morsa che lo comprime. Ci sono così tante cose da fare e da pensare che ti servono ore e ore di sonno per affrontarle, non vuoi rischiare di perdere tutto ancor prima di cominciare. 

"Be still, be calm, be quiet now,  my precious boy. "

Ovunque e per la stanza, giocattoli rotti. Per la rabbia li hai buttati ovunque, sparpagliando ogni ricordo della tua infanzia.
L'aereoplanino monco mai più volerà in alto per sfiorare il soffitto azzurro, ha perso le sue ali durante l'ultimo atterraggio.  La schiera di mille passeggeri rimpiange quel vecchio treno ormai ridotto ad un cumulo di vagoni sbattuti contro la cassettiera. Non parliamo poi delle costruzioni, ognuna rimane per conto suo, senza riunirsi alle proprio sorelle. Hanno paura che tu possa separarle di nuovo e non vogliono conoscere di nuovo quel dolore. Un dolore lacerante che adesso provi anche tu. Sul letto, abbracciate alla palla di gomma sgonfia, dormono beate le sfere pokè. Ti senti solo, anche se sei all'interno del tuo Regno, ti senti immensamente solo.
Sistemi bene la grande coperta sulle tue spalle e poi dritta fin sulla testa, inizi a sentire freddo. Stringi poi d'istinto le magre gambe contro il petto, abbandonando a peso morto la testa sulle ginocchia.
Sei un uccello dorato schiacciato. Ssssh, adesso non dire più niente, è appena iniziato.
Di nuovo, come ogni giorno vieni  torturato da tutte quelle voci che impertinenti scivolano dentro di te. Stai zitto ora,  porgi entrambe le orecchie e cerca di cogliere tutto.
Ogni singolo sussurro, gemito, lamento, pianto, verso, grido. E' un oceano di parole che si sovrappongono l'una all'altra, discorsi impercettibili che solo tu, Re, puoi udire.
Riesci a sentire tutti quei discorsi anche se sono distanti mille miglia dal posto in cui ti trovi, non è meraviglioso?
Ti chiamano, domandano quando sarà pronto il mondo che gli stai riservando, non riescono ad aspettare ancora.

  
''It's much too late to get away or turn on the light. ''

 
« N, senti io... » Qualcun'altro sta parlando. E' Black.
Quel Black adesso seduto al tuo fianco, schiena storta, malamente premuto contro il tuo corpo avvolto da una morbida protezione. Senza coperta trema ma tu non riesci a farci caso.
« Io vorrei che tu abbandonassi i tuoi piani. E' egoistico chiedertelo ma vorrei che pensassi a m-... N, ti sei addormentato? »
Lascia pure che ti guardi confuso, non può capire. Non stai dormendo, sei ancora sveglio, non riesci proprio a prendere sonno.
C'è troppa confusione per badare anche a Lui, per provare ad entrare nel mondo dei sogni. Se anche volti la testa dalla sua parte poi, è come se non stesse parlando. La sua bocca si muove ma non esce niente, nemmeno un mezzo sibilo.
Gli sorridi, ottenendo soltanto l'ennesimo sguardo preoccupato che ultimamente ti riserva sempre.

In mezzo ai canti di ciascun pokemon, tu non riesci a sentire il suo.
Ti dispiace, lo grideresti al mondo quel ''MI DISPIACE'', ma non puoi, non ci riesci.
Credi che sia Lui a parlare troppo basso.
Forse, addirittura ti sta predendo in giro, non parla affatto.
Ma non pensare a questo, non è la verità.
Non sono quelle corde vocali che non producono suoni, sei tu N.
Sei tu N che non vuoi sentire.

[ note dell'autrice; Isseh, sono di nuovo qua e visto che ho la memoria corta e non mi ricordo mai che si può rispondere alla recensioni, colgo l'occasione adesso per ringraziare tutte quelle che mi hanno recensita nella storia precedente, davvero siete state gentilissime - felice oltretutto che vi sia piaciuta; spero allora che anche questa non sia da me... purtroppo niente amore, magari la prossima volta, mi piace troppo come coppia, devo strappazzarla. Uh, sarà che i 'lieto fine' più si fanno aspettare più sono desiderati <3 Okkei, basta così altrimenti mi dilungo. Buona lettura, Ness. Ps: Lullaby;The cure... gli accenni in inglese sono presi da lì u_u ]