IL MANGAPROCESSO DEL LUNEDI’

Ogni riferimento a fatti o persone o personaggi dei manga è puramente causale ed è causato dalla febbre dell’autore.

Di Riccardo

PRIMA PUNTATA

Akane Tendo sa che Ryoga e P-chan sono la stessa persona?

In un piccolo studio di Teledodisantaragione, televisione locale di una sperduta cittadina della regione dello Ndovestan inferiore.

Il conduttore, Picolette Chardon, stava iniziando la 3000 puntata del processo seguito come al solito da pochi ma fedeli spettatori, ovvero Madame SaintPaul.

Picolette Chardon: Bonjuor au nouveau mangaprocès du lundi ajourd’hui nous nous occuperons de……

Spettatori (Nda : ma non c’era solo Madame SaintPaul?): Basta con sto francese, non se capisce niente!

Picolette Chardon : D’accord !

Spettatori (minacciando Picolette Chardon con dei bastoni): Allora continui?

Picolette Chardon :  ^_^ ” 

Picolette Chardon: Eh benvenuti alla nuova puntata del “ MangaProcesso del lunedì ” rubrica di approfondimento dei manga.

Vi siete posti delle domande sui manga che non hanno mai avuto risposta? Avete tempestato di lettere la Shogakukan, la Shueisha, le altre case editrici ma non si sono degnati di usarle nemmeno come carta igienica? Oggi scioglierete i vostri dubbi!

Per esempio Akane scoprirà mai che P-chan è Ryoga?

Akane era appena entrata nella sua stanza con il suo dolce animaletto domestico, Ranma l’aveva fatta infuriare un’ennesima volta. Perché non capiva i suoi sentimenti? Perché non riusciva a comprendere il suo animo? In fondo lei era una ragazza casta e pura.

Akane: E che me frega a me?

Controllando che nessuno potesse spiarla ( anche Happosai era uscito per rubare delle mutandine), Akane versò dell’acqua calda su P-chan.

Akane: Oh Ryoga riempi il mio cuore di gioia! Mostra la tua virilità!

Ryoga: Yeah baby!

Akane si levò l’accappatoio con cui era uscita dalla doccia mostrandosi come mamma l’aveva fatta ma soprattutto come Takahashi l’aveva disegnata.

Ryoga: Orca loca! Grazie Riccardo per sta fanfic! D’ora in poi voglio fare solo le tue storie!

Akane: Non pensare a lui! Prendimi invece! Sono tua!

Ryoga: Finalmente!

La ragazza saltò addosso al ragazzo che quasi non credeva ai suoi occhi!

Akane: Grugnisci brutto maiale!

Ryoga (baciando i luoghi più reconditi della ragazza): GRUNF!

Akane: Così ti voglio!

Rumori inenarrabili uscivano dalla stanza.

Soun: E’ da parecchi mesi che dalla stanza di Akane si sentono strani rumori, sono un po’ preoccupato!

Kasumi: Non preoccuparti papà è solo una fase dello sviluppo! In fondo Akane deve crescere!

Nabiki: Chiamalo sviluppo! Io preferirei dire trombata!

Soun: Cosa?

Nabiki: Niente! Niente! Chissà se Ranma sente prurito alla testa! Fra poco potrà fare compagnia all’arbitro Moreno!

Ranma: EEHHH?!!! Che intendi dire?

Nabiki: 3000 yen e te lo dico!

Ranma: Ecco!

Nabiki: Vai in camera sua e lo saprai!

Ranma salì al piano superiore e prima di aprire la porta della stanza bussò gentilmente.

Ranma: Akane! Posso entrare?

Akane: Un attimo! Mi devo vestire! (sottovoce) Presto Ryoga bagnati con l’acqua fredda!

Ryoga: Sì amore! Poi continuiamo! Vero?

Akane (ridacchiando): Certo che sì! Ryoga sei un vero porco!

P-chan (contento): GRUNF!

Ranma entrò nella stanza.

Ranma: Akane! Tutto bene?

Akane: Sì! Che vuoi?

Ranma (vedendo P-chan): GRRRRR! Di nuovo quel maiale! (andando per picchiarlo) Non lo sopporto!

Akane: Scemo! Come puoi essere geloso di un maialino?

Ranma: Hai ragione! Scusami!

Lo studio televisivo si ritrovò in un silenzio tombale, tutti gli ospiti maschi avevano una parte del loro corpo decisamente soddisfatta. Quale parte vi lascio solo immaginare.

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Lettore (tutto eccitato): E’ per caso il coso?

Autore: Ma che vai a pensare? Depravato! Era lo stomaco! Avevano appena mangiato le lasagne de sora Lella!

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Picolette Chardon: Ed ora dopo le ottime lasagne, presen……

Sora Lella ( un donnino alto 1.30 con misure 90, 190, 500) : Venitece a trova’ alla trattoria “Er Porcone” in via Cesarione N°4!

Picolette Chardon fece volare con un calcio la simpatica ma invadente cuoca che si incastrò nella finestra dello studio, i pompieri subito accorsi liberarono la povera donna. Uno dei pompieri per salvarla la prese in braccio sopportando il suo dolce peso!

Pompiere: Dorce?!! Peserà almeno 350 kg!

Picolette Chardon ^_^”: Ehm! Scusate l’interruzione! Ed ora presentiamo i nostri gentili ospiti! Fra i quali ci sono alcuni dei miti del nostro autore, riconosciamo tra gli altri Giobbe Covatta autore dei più bei libri comici mai esistiti! Grazie carissimo per essere venuto!

Giobbe: (Nda: Giobbe parla in napoletano, dialetto bellissimo che l’autore non è in grado di riprodurre per questo ci serviremo della traduzione simultanea) Io sto Ranma 1/2 non so neanche cosa è, ma siccome Riccardo è da due mesi che mi tempesta di lettere per farmi venire! Mi so detto se non ci vado mi romperà i coglioni a vita! Quindi sono venuto!

Applausi

Picolette Chardon: Cosa pensa di questo filmato?

Giobbe: Che Akane ha fatto bene! Me so sempre domandato se Ranma fosse uomo sul serio, ci ha 4 ragazze bellissime che ce ronzano intorno e non ne ha mai approfittato! Mi domando se per caso non ha una storia con Happosai!

Autore: E meno male che non conoscevi il manga!

Picolette Chardon: Bene! Inoltre presentiamo Tsukasa Hojo, autore di celebri manga come “City Hunter” e “Family Compo”!

Hojo: &$(HT/(%(((/&(Y&%$£$ !

Autore : Ma che sono sti scarabocchi ?

Tecnico computer: Il suo computer non è attrezzato a decifrare gli ideogrammi giapponesi!

Autore: Che culo!

Hojo: &(&=()&%/$$%$^^?

Picolette Chardon: E mo come facciamo?

Omino: Niente paura eccheme qua!

Autore: E tu chi sei?

Omino: Sono il traduttore!

Autore: Bene! Bene! Allora che dice Hojo?

Omino: BOH? Io sono il traduttore dall’aramaico antico non dal giapponese!

Autore: Allora saprà che vor di: “ Ishahaluk nembeh turod!”

Omino: Sì! Vuol dire vaffanculo!

Autore (dando un calcio all’omino facendolo così volare): Ecco mo vacci e nun scoccia’!

Picolette Chardon: E mo’ come facciamo?

Hojo: Non c’è problema! Parlo anche l’italiano!

Autore: E PERCHE’ NON C’E’ L’AVEVI DETTO?

Hojo: Non me l’avevate chiesto!

Picolette Chardon: Il signor Hojo è venuto in sostituzione della divina Takahashi che aveva ben altri impegni e che ringraziamo cordialmente per averci risposto con tale missiva, peraltro inviata dal sottosegretario del vicepresidente del suo ministero dei fan molesti!

Picolette Chardon lesse la missiva: “ Non ci state a scoccia’ se no la Divina non ha il tempo de disegna’ Inuyasha che trovandosi così disoccupato non avrà niente di meglio da fare che venirvi a scuoiare tutti e mettervi in salamoia.”

Giobbe: Cazzarola! Potevo inventarmi anch’io na scusa di sto genere, così non venivo e mi stavo a vedere la partita del Napoli!

Picolette Chardon: Proprio per tale assenza abbiamo dovuto invitare Tsukasa Hojo!

Hojo (incazzato come una biscia): Allora io sarei una seconda scelta?

Picolette Chardon: ^_^” Beh! Se la metti da questo punto di vista!

Hojo: Ah sì! Non sono mai stato offeso in questo modo! ( emettendo un fischio) Ryo vieni qui!

Ryo Saeba: Sì capo?

Hojo: (indicando Picolette Chardon) Lo vedi sto infame? Uccidilo!

Ryo: Uff! Nun me va!

Saeko a casa sua bevendo tranquillamente un tè davanti alla televisione.

Saeko (sputando il tè per il disgusto): Ma siamo pazzi? Manco morta!

Mentre Ryo prendeva la pistola per uccidere Picolette, il ragazzo francese esce con la sua lingua una foto di una ragazza nuda.

Ryo ( mentre il suo coso diventava duro): Ammazza che bona!

Ryo prese la foto lasciando la pistola.

Hojo: A brutto imbecille! Non te ricordi che dovevi fare?

Ryo: ????

Ryo si girò verso Hojo, il suo migliore amico era talmente contento che dopo aver rotto una telecamera, fatto fuori 5 persone che passavano di lì, diede un colpo da K.O. a Tsukasa Hojo che cadde svenuto.

Picolette Chardon: Ed ora il terzo ospite!

Bush & Saddam Hussein: Ecchece qua!

Autore: E che ce fate voi?

Bush & Saddam Hussein: Sono il tuo mito! No?

Autore: -_- Lassamo perde’ ! Nun ve rispondo che siamo in fascia protetta!

Bush & Saddam Hussein: (rivolti in cagnesco l’un contro l’altro armato) Chi se te? So io il suo mito!

Bush: Guarda che te bombardo!

Saddam Hussein: Guarda che uso le mie peggiori armi di distruzione di masse!

Bush: Allora c’è l’hai! Fammele vedere!

Saddam Hussein: Eccotele! Venite a me armi segrete!

Maurizio Costanzo sciò, Maria de Filippi, Bruno Vespa, apparvero in studio.

Bush: Sarebbero queste?

Saddam Hussein: Certo! Come distruggono le masse cerebrali questi non c’è nessuno!

Maurizio Costanzo sciò: Buonasera! Eccoce alla nuova puntata del Maurizio Costanzo sciò!

Picolette Chardon: Veramente saremmo al MangaProcesso!

Maurizio Costanzo sciò: Statte zitto Lippi se no non te faccio più lavorare nemmeno come guardarobiere a BimBumBam!

Picolette Chardon: Ma io non sono Lippi!

Maria de Filippi: Se ti dice che sei Lippi lo sei!

Bruno Vespa: E ora parleremo di un nuovo fatto di cronaca il delitto di Cogne!

Maria de Filippi: Ma se è da un anno che ce lo propini!

Bruno Vespa: Embè perché Studio Aperto che fa?

Maria de Filippi: ^_^”

Autore: NOOOOOOO! MI STATE ROVINANDO LA FF!

Nello studio c’era un vero casino Bush e Saddam Hussein che si facevano la guerra, le armi di distruzione di masse che rompevano le scatole, l’autore disperato in preda ad una crisi di nervi, Ryo in adorazione con la sua foto, Giobbe e Hojo che si chiedevano che ci stavano a fare.

Finché all’autore non venne un’idea.

Autore: Picolette solo tu ci puoi salvare! Usa il tuo magico potere!

Picolette aprì la sua bocca smisurata e mangiò tutti sti rompicoglioni in un boccone, naturalmente lasciando in vita l’autore, Giobbe, Ryo Saeba e Hojo, fatto questo morì per l’indigestione.

Madame SaintPaul era disperata per il dolore.

Hojo: Che fra i due ci fosse qualcosa?

Ryo: Boh?!

Madame SaintPaul: E ora come vivrò senza di te?

Giobbe: Non c’è problema!

Giobbe aprì il suo libro “ Parola di Giobbe”, e da lì uscì un signore in pigiama e aureola che sputò in faccia a Picolette.

Ryo: Che schifo non c’è rispetto neanche per i morti!

Per miracolo Picolette si riprese.

L’autore si ritrovò nel suo letto ansimando per la febbre.

Autore: Ma cosa è successo?

Shan-pu: Avevi 42 di febbre, tesoro!

Autore: Allora non è successo niente! Meno male!

Shan-pu (maliziosa): Bè proprio niente, non direi!

Autore ( sensuale): Non sarà che io e tu……

Shan-pu: No! Non abbiamo scopato!

Autore: Mannaggia! Allora che è successo?

Shan-pu: Lo vedi questo? E’ entrato in casa e non sono riuscita a sbarazzarmene!

Maurizio Costanzo sciò: Buonasera! Eccoce al Maurizio Costanzo sciò!

Autore: NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!

FINE EPISODIO

Arrivederci alla prossima puntata del processo! (Sempre se non mi censurano prima!)

Quale scoop scoprirà Picolette Chardon? Sara ancora lui il conduttore?

Scopritelo nel prossimo episodio!

Buon divertimento!

CONTINUA?

P.S.

La continuazione dipenderà dal fatto se sta ff vi piacerà o meno, ma soprattutto dalle allucinazioni che colpiscono di tanto in tanto l’autore.