Wind in your face and hair tousled

Il ragazzo schizzò in volo, sorvolò tutto il campo di Quidditch, quando giunto in cielo, gli si affiancò un biondo.

Tutti e due erano diretti verso un punto preciso: si stavano contendendo una pallina veloce e piccola.

Il Serpeverde sbattè la sua Nimbus 3000 contro quella del Grifondoro, che tentava la presa del boccino.

Scorpius  lo strattonò e James non potè fare a meno di cadere.

Il biondo aveva tutto ai suoi piedi, ed era convinto di vincere.

Quando era a pochi centimetri dalla pallina d’oro, James rimontò.

Fu come toccare le nuvole.

Tutto intorno mutò. Il moro si rigirava sulla scopa e lo afferrò.

Era sicuro di averlo preso, quando il Boccino d’Oro scivolò dalle sue mani e, più veloce che mai,  volò verso il vuoto.

Ed ecco che dietro partirono a razzo Malfoy e Potter che, accaniti e furiosi, si gareggiavano l’oggetto volante.

James scomparve tra il bianco della nuvole, mentre Scorpius si domandava dove fosse finito il Boccino.

Il Grifondoro, inseguiva imperterrito ciò che voleva anche il suo rivale e, quando lo vide non potè fare a meno di accelerare.

E ancora una volta, la sensazione di prima.

Nulla risuonava e il ragazzo non pensava a niente. Era l’istinto a guidare quella che, in fondo, era una danza.

Lo afferrò e questa volta era fermamente consapevole di averlo in mano.

La brezza calda che gli accarezzava le guancia candide. I capelli in movimento. Gli occhi socchiusi a quella vista incredibile. Aveva Hogwarts sotto i piedi.

Quella fu la prima vittoria di James Sirius Potter.

Angolo Autrice:

Una piccola Flashfic archiviata nel computer da chissà quanti anni. Ho dovuto soffiarci sopra per spolverarla e fare una bella revisioncina, ma mi sembra carina.

Non vuole attenzioni, è solo una piccola idea di qualche annetto fa.