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Autore: __Hotta    27/04/2011    3 recensioni
[CrissColfer]
Quanto può durare una storia d'amore tra un Dio e il suo sacerdote?
Genere: Fluff | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Chris Colfer, Darren Criss
Note: nessuna | Avvertimenti: Incompiuta
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E’ sabato. È notte fonda e Chris si sveglia di soprassalto nella camera della sua casa di Los Angeles a causa dello sbattere imperterrito della finestra del salotto. Dà uno sguardo veloce alla sveglia: sono le 4 del mattino, il vento tira forte e Chris sente un forte male alla testa. Cerca di riordinare la mente ricordandosi, che la sera era ad una festa con il cast di Glee e aveva un po’ alzato il gomito. Si siede sul letto guarda la stanza e vede tutti i suoi vestiti per terra e si ricorda che aveva dormito solo con l’intimo addosso. Si alza per raccoglierli quando un rumore provenire dal suo letto lo blocca e impaurito si gira a vedere.
-Merda!- dice a bassa voce –Non mi ricordavo che Darren fosse rimasto a dormire qua!-
Cerca di non fare rumore raccogliendo i vestiti e si accorge che ci sono alcuni capi che non sono suoi. Rimane a bocca aperta quando trova un paio di boxer sul divanetto di camera sua e gli viene l’impulso di guardarsi ma, fortunatamente, i suoi sono lì al loro posto attaccati al suo sedere tondo. Cercando di fare piano e un po’ impaurito va a controllare se quei boxer sono del ragazzo addormentato nel suo letto. Si avvicina al letto e alza un lembo. Darren è sdraiato di fianco e gli dà le spalle. Non sa se continuare a sollevare le lenzuola per paura di svegliarlo ma, con un gesto felino e aiutato dalla luce del suo iPhone 4, alza le coperte e controlla. Si allontana di scatto.
-Oddio ma cosa è successo stanotte?- Si infila una mano tra i capelli, va a prendere la sua vestaglia di cachemire ed esce in veranda col vento tra i capelli. Si siede in una sedia e guarda il panorama pensando alla visione di quel sedere perfetto. Rimane a guardare l’orizzonte sino a quando non sente dei movimenti provenienti dalla camera e di scatto si gira.
-Ma ma dove sono? E perché sono nudo?- dice Darren voltandosi poi verso Chris che a sua volta risponde
-Copriti copriti copriti!!!!!- dice coprendosi gli occhi.
Darren prende le coperte e se le mette attorno al corpo e con vergogna riesce a dire :
-Ehi Chris! Buongiorno!-
-Sono le 4 del mattino il sole non c’è ancora, siamo in piena notte!- risponde Chris coprendosi ancora gli occhi con le mani e cercando di rientrare in camera ma, sbadatamente inciampa in qualcosa e cade sopra la moquette scoprendosi così gli occhi. Darren corre a soccorrerlo però gli si sfilano le lenzuola; Chris lo vede e urla:
-Darren, copriti!- Lui esegue gli ordini e, non riuscendo a trovare niente si copre le parti intime con una mano e con l’altra aiuta Chris.
Quest’ultimo con gli occhi chiusi gli tende una mano e rabbrividisce al contatto.
-Che c’è? Ho le mani fredde?- dice Darren aiutandolo ad alzarsi.
-No, no adesso però copriti!- risponde Chris girandosi verso la finestra per lasciare un po’ di intimità all’altro ragazzo che, trovando le sue mutande ancora sopra il divanetto, se le infila il più in fretta possibile.
-Ecco fatto! Che ore sono? Oddio sono le 4 e mezzo del mattino!- urla Darren
-Abbassa la voce non siamo soli e la gente nelle altre case dorme, sai?- lo ammonisce Chris che scoppia subito in una risata fragorosa.
Darren guarda il suo corpo e caccia un sorriso forzato.
-Che c’è adesso? Ho qualcosa in mezzo ai denti?- si passa un dito sopra i denti e poi lo guarda –Oppure ho qualcosa in mezzo ai capelli?- Si tocca i capelli ma non sembra trovare niente di strano. Chris va ad accendere la luce per riuscire a guardare meglio il ragazzo in mutande di fronte a lui fissandolo negli occhi e, con un leggero filo di voce,  riesce a dire:
-No non hai niente che va. Sei perfetto!- si pente subito di ciò che ha detto e gira la faccia nascondendosela tra le mani.
-O menomale è tutto appost..scusa che hai detto? Sei perfetto?- gli risponde Darren con aria interrogativa avvicinandosi al ragazzo dalla pelle dal colore della luna. Chris si gira, i loro sguardi si incrociano e un lieve rossore inizia a prendere vita nelle sue guance, molto visibile dato il chiaro colore della pelle.
-Senti DC io non mi ricordo molto della festa di ieri sera..E tantomeno mi ricordo di ciò che è successo stanotte...Ammettendo che sia successo qualcosa- dice Chris ma viene bloccato dal dito di Darren che, poggiato sulle sue labbra rosa, fa aumentare il rossore nelle sue guance.
-Che ne dici se invece provassimo a ricordare ciò che è successo stanotte?- dice Darren avvicinando il suo corpo e il suo viso a quello di Chris.
-C-cosa vorresti dire con q-questo?- risponde Chris con la voce tremante
-Non so..- risponde l’altro prendendogli il viso tra le mani e stampando un caldo bacio sulle sue labbra –questo ti fa ricordare qualcosa?-
Chris rimane a bocca aperta.
-Ma tu non eri etero?- gli chiede.
-Da quando abbiamo provato e riprovato la scena del bacio diciamo che ci ho provato gusto e poi le tue labbra sanno…mmh…sanno di fragole e a me le fragole piacciono!- risponde Darren baciando di nuovo quelle labbra che tanto gli piacciono questa volta, però, aggiungendo un po’ di lingua. Chris non si allontana e ricambia il bacio facendo scivolare una mano sulla schiena di Darren che, al contatto con la sua mano fredda, rabbrividisce leggermente. Si lasciano trasportare dal bacio e finiscono sopra il letto; Darren gli sfila di dosso la profumata vestaglia di cachemire ma Chris si stacca e si alza dal letto, dando le spalle all’altro ragazzo. Darren lo segue e lo cinge per le spalle da dietro.
-Ehi..cosa c’è?-gli sussurra in un orecchio.
-N-niente…E’ che ho paura..Sai sarebbe..la prima volta per me- risponde Chris girandosi per guardare i suoi occhi verdi, con una leggera tendenza al marrone, e perdersi completamente.
-Se ci pensi anche per me sarebbe la prima volta!- dice Darren scoppiando poi in una risata fragorosa. Nelle guance di Chris inizia a mostrarsi un lieve rossore che lo costringe ad abbassare e a girare la testa per la vergogna. Il ragazzo dai capelli scuri si avvicina a Chris e lo abbraccia da dietro iniziando a baciargli il collo.
-Ok…so che sei molto imbarazzato. Chiudi gli occhi, libera la mente e lasciati andare!- gli sussurra Darren nell’orecchio e nel mentre fa scendere una mano sul ventre liscio di Chris che caccia un leggero tremolio, causato dal tocco, forse un po’ intimo, della mano dell’altro ragazzo. Segue il suo consiglio; chiude gli occhi e libera la mente da ogni pensiero ma c’è ancora qualcosa che lo blocca.
-Darren, sei sicuro?- gli dice Chris guardandolo negli occhi. Darren ricambia lo sguardo e gli accarezza una guancia.
-Sono più che sicuro.- risponde Darren -Te l’ho detto, dopo le diverse prove del bacio durante le riprese mi sono sentito un po’ come Blaine e ho deciso di voler passare più tempo con te, ed è successo. Il tuo carattere poi - sospira - mi ha conquistato a tal punto da confondermi le idee riguardo alla mia sessualità, per cui ho deciso di voler…capire veramente cosa voglio!-
-E vorresti saperlo con me? Adesso? Non penso che sia la cosa più giusta.- gli risponde nervosamente Chris che non smette di stargli attaccato, di odorare di nascosto il suo profumo e di osservare i suoi occhi dallo sguardo penetrante.
-Non ti sto chiedendo di farlo..Voglio solo vedere se potrebbe nascere una storia tra noi!- Darren gli sorride prendendogli il viso tra le mani e lo bacia ancora una volta trascinandolo sul comodo letto. Chris ricambia il bacio e si sistema sotto il corpo caldo e profumato del ragazzo dai capelli ricci che, anche se non vuole confessarlo, lo ha conquistato il primo giorno che l’ha visto. Darren cerca di farlo sentire a suo agio baciandolo ripetutamente passando dalla bocca, al lobo dell’orecchio, al collo, sorridendo ogni volta che Chris tremava sotto la sua pelle. Inizia a prendere gusto e a scendere di più ma non riesce a staccarsi dalla sua bocca; decide di sdraiarsi a fianco al ragazzo dai capelli laccati e continuando a baciarlo, gli accarezza la pancia con la mano destra quando si ferma arrivato all’elastico delle sue mutande D&G.
-Tranquillo!- gli sussurra all’orecchio. Chris annuisce con la testa e chiude gli occhi. In quel preciso istante Darren solleva un poco le mutande di Chris per infilare meglio la mano e, nel mentre che lo bacia nel collo, inizia a massaggiare dolcemente il membro del ragazzo disteso al suo fianco. Quest’ultimo continua a baciarlo con più foga infilando una mano tra i ricci scuri di Darren e fa scivolare l'altrasopra il suo sedere, portando la mano all’interno dei boxer e comincia ad accarezzarlo leggermente. Darren inizia a prendere sempre più gusto decidendo di volerlo baciare ovunque; gli sale sopra e comincia a baciarlo in tutto il corpo partendo dal collo, passando per il petto fino ad arrivare al ventre e, con un gesto svelto, gli toglie le mutande lasciandolo completamente nudo.
-Oddio!- urla Chris coprendosi le parti intime.
-Sssh! Sta calmo!- gli sussurra Darren scostando lentamente le mani –ti ho già detto di stare calmo e di non preoccuparti! Ti fidi di me?-
-Si!- risponde Chris nel mentre che si alza e si accomoda dolcemente sopra il corpo di Darren che cinge il suo corpo con le gambe. Chris inizia a prendere confidenza con la situazione, a rilassarsi e a lasciarsi andare in quel vortice di passione in cui Darren è il protagonista. Non riusciva ancora a credere che fosse uscito allo scoperto ed era felice che tutto ciò fosse successo con lui. Il resto della notte passò in fretta e Chris si risvegliò accoccolato sul petto del ragazzo che,quella notte, gli aveva fatto perdere la testa. Si stiracchia leggermente e si accorge che Darren è sveglio.
-Già sveglio?-gli dice. Darren lo guarda, gli fa un sorriso, si avvicina al suo viso e gli dice:
-Grazie!- Lo bacia quasi come se fossero una vera coppia. E forse è questo che Chris desidera ma non vuole dirglielo. Ricambia il bacio e lo abbraccia, stringendolo forte facendogli capire che non deve lasciarlo, non ora e forse, mai.
 
 
 
   
 
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