Finalmente il gran giorno era arrivato, la giornata era perfetta per giocare a Quidditch.

Grifondoro contro Serpeverde, chi avrebbe vinto?

Il Grifondoro si era preparato molto durante le ultime settimane, Baston faceva svegliare la squadra alle 6 del mattino per ritrovarsi in campo alle 7.

Harry si era messo in testa di prendere il boccino prima di Malfoy, era sicuro che ci sarebbe riuscito grazie alla sua nuova scopa.

Tutta la scuola lo invidiava, aveva una Firebolt, la miglior scopa da gara che c'era in circolazione.

L'aveva ricevuta da qualcuno, non c'era nessun bigliettò quando gli arrivo il pacco e appunto per questo la Professoressa McGranitt gliela ritirò per una settimana, per controllare che non avesse maledizioni.

Quel giorno Harry si alzò di buon umore, scese da solo in sala grande per fare colazione per poi andare di corsa all'allenamento prima che giocassero.

Mentre scendeva dalle scalinate per dirigersi agli spoiatoi, incontrò Hermione, anche lei stava andando al campo.

' Oh ciao Harry! Sei pronto per la partita? ' prese parola.

' Si si, prontissimo! Emh, io volevo chiederti scusa per come mi sono comportarto! Lo so che l'hai fatto per me ' le disse Harry.

Aveva detto alla McGranitt della scopa che Harry aveva ricevuto.

' Non preoccuparti, non l'avrei mai fatto per cattiveria 'concluse Hermione.

Arrivarono al campo e le loro strade si divisero.

' Buona fortuna! ' Gridò Hermione, Harry si girò le fece un sorriso e si avviò agli spogliatoi.

Indossò la tuta velocemente e si accostò vicino a Baston, pronto per ascoltare per la 15esima volta la formazione.

Entrarono in campo, e le urla dei tifosi del Grifondoro rimbombavano per tutto il parco, tutti i giocatori si misero a cavallo delle proprie scope e quando Madama Bum fischiò, tutti i giocatori incominciarono a volare.

Harry rimase fermo nella speranza di trovare il boccino, ma nel cercare, vide da lontanto arrivare Malfoy, ' Potter, come mai così pallido? Paura di svenire di nuovo? ' gli disse sghignazzando.

Harry durante la scorsa partita contro Tassorosso, era svenuto a causa dei numerosi dissennatori che, l'avevano circondato completamente.

' Taci Malfoy, sei solo un perfetto idiota! ' abbaiò Harry mentre si allontanava.

La faccia di Malfoy si fece rossa di rabbia, e sborbottò qualcosa in lontananza ma Harry non diede importanza.

Lee Jordan, il migliore amico dei gemelli Weasley, faceva il telecronista, era una gran simpatizzante per il Grifondoro ed infatti durante la partita insultò più volte il Serpeverde.

' 40 a 0 per Grifondoro nemmeno dopo 5 minuti dall'inizio della partita! I Serpverde stanno inziando a giocare sporco, luridi... ' venne fermato dalla professoressa McGranitt con i suoi sguardi alquanto severi.

Intanto Harry, intravide il boccino, si trovava proprio vicino alla porta del Grifonforo e mentre si dirigeva per prenderlo, venne sfiorato dalla pluffa, lanciata da uno battitore dei Serpeverde per evitare che prendesse lo prendesse.

E così fu, Harry perse di vista il boccino e si fece un giro di tutto il campo per cercarlo.

Ma alle calcagna si trovava Malfoy, che lo seguiva ovunque andava, credendo di aver visto il boccino, fino a quando George non lo fece cadere giù dalla scopa lancandogli la pluffa addosso per vendetta.

Circa una decina di mintu dopo, riapparve il boccino ed Harry con tutta l'adrenalina che aveva, prese velocità, ormai ci era vicino.

' Potter ha visto il boccino... Lo sta inseguendo! Lo prende, lo prende! C'è vicinissmo! Forza Harry! ' urlò a squarciagola Jordan ' Il Serpeverde si sarà pentito amaramente di aver preso Malfoy come cercatore! ' continuò.

' Signor Jordan! Mi dia il megafono... Non può continuare ad offendere! Continuerò io! ' disse innervosita la McGranitt, che era al limite della sopportazione per la telecronaca di Jordan.

' Non si preoccupi professoressa, non serve più continuare! Potter ha preso il boccino! GRIFONDORO VINCE!!! '

Lo aveva preso, era li tra le sue mani, era una sensazione fantastica!

In quel momento al suo fianco voleva che ci fossere Hermione e Ron, felici di festeggiare insieme ed infatti mentre portava in alto il boccino, li cercava tra la folla ma vide solamente Ron.

Non era da Hermione sparire durante la partita di Quidditch, ma Harry si convisse che fosse corsa a studiare Artimanzia; poco dopo Harry e Ron si diressero verso il castello.

'Per la miseria Harry! Bella partita! Perchè dovresti lamentarti! Dovevi vedere la faccia di Malfoy quando hai preso il boccino' disse Ron entusiasto.

'E' durata pochissimo la partita, come se non avessi giocato. E riguardo Malfoy ha preso una bella lezione' rispose ridendo Harry.

'Già proprio una bella lezione direi!' concluse Ron.

Arrivati al castello si avviarono verso i dormitoi per posare le sciarpe, guanti e giacche per poi andare in sala grande per il pranzo.

Arrivati in sala grande, si sedettero nel tavolo di Grifondoro vicino a Dean e Seamus, ma non passarono nemmeno pochi secondi che i 2 compagni si alzarono e nell'allontanarsi, borbottavano qualcosa, voltandosi verso Harry e Ron e lanciare occhiatine.

Questo loro comportamento fu la scintilla che fece scoppiare la rabbia dentro Ron, ma Harry fece il possibile per farlo calmare ed evitare inutili discussioni.

'Hermione dov'è?' chiese Harry scrutando la sala nella speranza che la vedesse arrivare.

'Sarà in biblioteca, o forse sarà in giro a tortura qualche povero ragazzo per unirsi alla sua associazione per gli elfi' disse Ron in risate 'Che ne dici se andiamo a cercarla? Tanto non è ancora ora di mangiare'.

Harry annuì e andarono in biblioteca, cercarono tra tutti gli scaffali il viso di Hermione, ma non c'era nessuna traccia di lei.

Andarono in guferia, nel bagno di Mirtilla, in aula di Trasfigurazione, di Erbologia, di Incantesimi, ma nulla Hermione sembrava come scomparsa.

Erano le 12 e 15 il pranzo stava per incominciare dovevano andare in sala grande subito, di sicuro l'avrebbero trovata li!

'L'ultima volta che l'ho vista è stato prima di entrare in campo, poi l'ho persa completamente di vista' disse ansiosamente Harry.

Era sicuro che Hermione era in pericolo, sentiva il suo cuore battere fortissimo, colpi allo stomaco lo rendevano nervoso.

Nel risalire il prato per ritornare nel castello videro una spilla color rosa con sopra scritto C.R.E.P.A era la spilla dell'associazione che aveva fondato Hermione per gli elfi.

'Deve essere da queste parti o deve essere passata da queste parti se una delle sue spille si trova qui in zona!' disse Ron.

Ma scrutando meglio nei dintorni, videro il contenitore delle splille per terra e tutti dei fogli sparpagliati.

'Da quella parte Ron!', si avvicinarono alla scatola ormai vuota e capirono che era successo qualcosa alla loro amica.

'Cosa facciamo Harry? Andiamo dalla McGranitt! Da silente! O meglio ancora da Lupin! Harry dobbiamo fare qualcosa!' disse Ron con un certo nervosismo.

'No Ron... Andiamo da quella parte!'.

Il volto di Ron si impallidì vedendo dove stava indicando Harry; la foresta proibita non era un luogo sicuro nemmeno durante il giorno!

'C..c..cccosa? Li dentro? Per la barba di Merlino,Harry!' la voce e il corpo di Ron incominciarono a tremare, pensando all'ultima esperienza avuta nella foresta proibita con Aragon, il ragno gigante di Hagrid.

Harry si voltò verso Ron e gli fece capire che se non voleva andarci poteva stare benissimo li da solo che tanto sarebbe andato lui.

Rimase immobile con lo sguardo rivolto verso Harry mentre si allontanava, si guardò un pò intorno 'Aspettami!' urlò con tutto il fitato che aveva in gola.