<< Hey Bill fermati! Sei troppo veloce!! >> esclamò ansimante il moro
<< Non è colpa mia se sei più lento di un bradipo coi reumatismi Jeff!! >> lo schernì l'altro.
I due erano usciti di corsa da scuola, entusiasti per l'inizio delle vacanze estive; la prima media era finalmente finita e ora avrebbero potuto passare interi pomeriggi insieme.

Il rosso corse più che potè fino all'ingresso di casa Stradlin seguito dall'amico.
<< Inutile che ci provi, tanto non vincerai mai contro di me >>
<< Certo che tu sei proprio insopportabile, eh? >> disse il moro cercando le chiavi di casa nella cartella
<< Oh ma quanto rompi Jeff? Dai piuttosto muoviti a trovare le chiavi che sto morendo di sete >>
Jeff gli lanciò un'occhiataccia
<< Quando la smetterai di vivere a scrocco dentro casa mia? >>
Bill sfoderò uno dei suoi sorrisi migliori
<< MAI. >> concluse scandendo bene le parole
Il moro arrossì; quel sorriso perfetto e tremendamente stupendo...ogni volta che lo guardava si sentiva le farfalle nello stomaco; ma quali farfalle, lui aveva un intero zoo.
Abbassò lo sguardo per non farsi notare dall'amico e infilò le chiavi nella serratura; finalmente a casa.

Bill si fiondò in cucina prendendo da bere.
<< Sì certo Bill, puoi prendere tutto quello che vuoi, fai come se fossi a casa tua... >> gli urlò dalla stanza accanto l'amico.
Il rosso sorrise tra sè
<< Dai Jeff, lo sai che questa ormai è come casa mia, no? >>
Il moro lo raggiunse in cucina prendendo da bere anche per lui
<< Chiedere comunque non costa nulla, è solo educazione >> disse voltandosi e andando in camera sua.
<< Andiamo Jeff, se sono un peso me ne vado... non prendertela >> disse l'amico seguendolo
"Ma quando mai io vorrei che te ne andassi Bill? Anzi, già che ci sei perchè non rimani con me per sempre?"  pensò, ma alla fine disse un freddo << Fà un po' come vuoi >>
Come sempre il rosso non ci diede peso, e andò verso il giradischi mettendo un vecchio vinile dei beatles; quando la canzone partì Bill si mise a canticchiarla
<< ...Whisper words of wisdom, let it be >>

In quell'istante Jeff pensò che ora come non mai desiderava baciarlo; c'era qualcosa nell'aria, una strana atmosfera che gli diceva che era ora di dire finalmente la verità, di aprire il suo cuore.
<< Io ti amo >> disse inaspettatamente
Bill si voltò lentamente, sorpreso e scioccato da quello che aveva appena sentito
<< Tu cosa? >> chiese fingendo di non aver capito
<< Io ti amo Bill, da sempre >>
<< Stai scherzando vero? >>
<< Per niente >>
Il rosso si avvicinò al letto dov'era seduto l'amico, e gli sorrise
<< Era ora che ti decidessi Stradlin >> disse per poi baciarlo, prima delicatamente, e poi sempre con più foga.
Gli passò una mano tra i capelli corvini; da troppo tempo desiderava sentire il sapore delle sue labbra; da troppo voleva sfiorarlo e accarezzarlo; da troppo tempo voleva farlo SUO.

Gli sfilò la maglietta accarezzando quel petto dalla pelle candida
<< Comunque, ti amo anch' io >>
Si mise a cavalcioni sopra di lui cercando di sfilargli i pantaloni quando il moro lo fermò
<< Ti rendi conto di cosa stiamo facendo? E' un'assurdità Bill,e poi siamo solo bambini, io...io...non l'ho mai fatto prima! >>
Il rosso gli mise un dito sulle labbra mettendoloa  tacere
<< Let it Be... >> gli sussurrò
<< Lascia che sia... >> disse l'altro
<< E allora mi permetti di amarti adesso e per sempre? >> chiese Rose
Stradlin sorrise prendendogli il viso tra le mani
<< E tu me lo permetteresti? >>
<< Sempre. >>

Ok. Questa è la mia prima One-shot, spero veramente che vi piaccia  anche se è un po' corta D:
In realtà io scrivevo già con Vicky Depp, però questa è tutta opera mia u.u
Alla prossima  gente! :D