Camminavo per le strade affollate di New York pensando alla mia vita. Mio padre e mia madre erano morti 2 anni fa, ,mio fratello era in ospedale che lottava fra la vita e la morte , e l'altro mio fratello lì con lui .Mio fratello , il mio fratellino che ha 17 anni , viveva con me da quando i nostri genitori non c'erano più . Era il mio migliore amico , gli raccontavo tutto e lui mi ascoltava con pazienza , giocavamo e scherzavamo sempre , uscivamo quasi tutte le sere e lui stava per diplomarsi , era la mia vita, il mio tutto e ora lottava con quella terribile malattia che è il diabete , in ospedale da una settimana .Ormai la mia vita non aveva più senso , che senso aveva ormai vivere? E poi c'era una domanda che mi facevo sempre :"perché lui?" lui povero ragazzo diciassettenne che ancora deve godersi la vita , "perché non a me?" . Camminavo con questi pensieri in testa , pensando che niente e nessuno potesse ormai rendermi felice , che niente avesse più senso in questa inutile vita. Andai nel posto che preferivo in tutta New Work , un parco ormai abbandonato dove c'era un albero , in questo parco andavo tutti