DESCLAMERS: i personaggi non sono
miei ma di pipino Inoue che
per liberarsene me li presta di tanto in tanto!! Inoltre la canzone "Parlo
di noi" è di Marco Masini.
NOTE: Vi consiglio di leggerla
ascoltando la canzone in questione, infatti per
scrivere questa fic l'ho ascoltata per tutto il tempo
^^"""" quindi quasi tre o quattro ore ^^.
Buona lettura!!!
PARLO
DI NOI
di
*Parlo di noi, immagini senza età,
ingenui spettatori di questo ridicolo varietà.
Parlo di noi, comparse di Cinecittà,
ognuno ha i suoi debiti e paga le rate
della sua dignità.*
In una marea di persone
camminiamo, sfiorandoci le mani, guardandoci e scrutandoci, per cogliere la
minima espressione, il minimo mutamento….
Chi l’avrebbe mai detto??
Io il do’hao e tu la kitsune, la kitsune e il do’hao…. Che camminiamo insieme, mentre io parlo e tu mi ascolti, il
tuo volto non cam
Siamo simili, chi l’avrebbe mai detto??
Nessuno avrebbe scommesso uno yen
su di noi…
Ma
quante altre persone si sono prima odiate per poi scoprirsi simili, quante??
Eppure
tra questa marea di persone, siamo tutti uguali, ognuno ha i propri problemi, i
propri sentimenti, e senza saperlo siamo uguali….
Con sogni, speranze, ricordi,
attimi di delusione, di gioia e amore….
Eh si, noi…noi siamo tutti
uguali, restiamo a guardare il mondo che cam
*Parlo di noi, sotto i riflettori indifferenti
delle stelle,
rinchiusi in uno stadio come animali impazziti,
di un secolo di guerre,
di noi che per non vivere vere emozioni
ad ogni angolo compriamo false illusioni
e andiamo a letto per non sentire un dolore
che non vuole passare.*
…. è
già, il mondo è cam
O forse no??
Non lo so, ma…. credo che
ormai tutti noi cerchiamo qualcosa che possa scaldarci il cuore, eppure appena
lo troviamo cerchiamo di scappare, e se non lo troviamo cerchiamo di trovare un
illusione, un qualsiasi cosa per illuderci…
….. illuderci che tutto
andrà bene…anche se non lo sappiamo.
Ma ab
*Parlo di noi, che ogni giorno corriamo
per raggiungere impossibili mete,
treni solitari, che mille lettere scriviamo,
sui settimanali, sulle code delle comete,
di noi che bestemmiando preghiamo,
senza riuscire mai ad essere eroi
di questa piccola storia infinita
che chiamiamo ancora vita,
parlo di noi, parlo di noi.*
Cerchiamo un obiettivo da raggiungere, ma molti
cadono a terra, non riescono a raggiungerlo e quando ci accorgiamo è troppo
tardi… perciò bestemmiamo, gridiamo il nostro odio al creato, a Kami… senza accorgerci che non chiediamo altro di essere
ascoltati, protetti e amati..…
Altri riescono a raggiungere la meta, ma a quale
costo?? Quanto sudore, lacrime, dolore per raggiungere il
nostro scopo, per poi ritrovarci soli, senza una persona con cui condividere la
nostra gioia.
*Di noi, che affoghiamo nell'alba di un'altra
allegria,
nessuno qui si offenda, io parlo di noi,
grandi assenti di questa lotteria,
destinati a un esodo senza intervallo,
a rimpiangere un amore finito sul più bello,
noi che dai nostri padri e dai loro partiti
siamo stati traditi.*
Noi….. così uguali, che
crediamo nella fortuna, nell’amore, senza accorgerci che manca poco alla nostra
uscita di scena, come grandi divi del cinema camminiamo per la strada,
guardando male tutte le persone, non fidandoci e tenendo lontani tutti, per il
semplice motivo che ab
… fingere di essere ciò che
non siamo, per mantenere almeno un muro per difenderci….
….. difenderci, dalle
persone che ci hanno tradito, cercando di non ricadere nelle stessa trappola,
dimentichiamo che non tutti sono "cattivi" e così facendo scordiamo
il nostro lato umano, i nostri sentimenti, tradendo noi stessi….
*Parlo di noi, che dentro al
cuore lottiamo
per non essere quello che siamo,
fragili spighe di grano sotto la falce del vento,
papaveri rossi pieni di sentimento,
di noi che in fondo all'odio ci amiamo
e siamo ormai, nostro malgrado, gli eroi
di questa piccola storia infinita
che chiamiamo ancora vita,
parlo di noi, parlo di noi.*
Cercando di nasconderci,
lottando contro il nostro vero io, fuggendo da noi stessi… per non ammettere
che siamo fragili…
Già, fragili…. eppure
ora sono me stesso, non ho più paura di mostrare il mio animo fragile, ora che
ho la mia kitsune che mi affianca in questa vita, che
mi protegge e che mi ama…
Se ripenso a come ci siamo incontrati, odiati e
picchiati, per nascondere il nostro amore, solo per non soffrire, per non
essere aggrediti da un odio più profondo… eppure…..
eppure…..
… Quella sera all’uscita della palestra, l’ho
visto appoggiato ad un albero, bagnato dai raggi della luna argentea, credevo
che stesse dormendo, mi ero avvicinato per guardarlo, anche solo un momento
senza la mia maschera da idiota, da buffone…. e quando
con l’indice gli ho sfiorato delicatamente il viso, ha aperto gli occhi e
afferrato per un braccio, per poi essere bloccato tra l’albero e il suo corpo.
Ho cercato di scappare, ma non riuscivo a
separarmi da quel calore, da quegl’occhi
che per la prima volta erano vivi, colmi di emozione, paura e…… amore….. potevo
leggerci tutto il suo amore, e poi la sua voce:
"Tu mi odi….. ma….
io….. ti amo…."
Quella frase mi rese stupefatto, non credevo che
la mai kitsune potesse mettere 7 parole in fila di
senso compiuto…: senza addormentarsi!!!!
Si è staccato da me e se n’è andato, vedendolo
di spalle, capii che si allontanava da me!! Gli corsi
dietro e l’abbracciai alla vita, sussurrando al suo orecchio:
"Ti amo volpacchiotto mio!!"
In un attimo si girò nel mio abbraccio e vidi
per la prima volta, il suo preziosissimo sorriso, ed era tutto per me…. come per magia le nostre labbra si sfiorarono, da prima
dolcemente e poi profondamente.
Da allora sono passati 2 mesi, in cui
litighiamo, ci scontriamo, ma alla fine ci baciamo e coccoliamo… siamo uguali a
voi, eppure il nostro amore è diverso…
"Per voi…."
"Nh??? Cosa succede piccolo??"
"Nulla kitsune…
nulla….."
Vedo la mia volpe guardarmi, prendermi per mano
e portarmi su una panchina, lontana da occhi indiscreti. Mi prende il volto tra
le mani dicendomi:
"Non puoi mentirmi…. so
benissimo che vorresti dirlo a tutti che ci amiamo, ma se lo facessi i nostri
genitori ci allontanerebbero, non capirebbero…. dob
I suoi occhi blu, così intensi, così ricolmi d’amore…. voglio perdermi
in loro per sempre…
"Kitsune…. ti amo…."
"Anch’io do’hao, non puoi immaginarti neppure quanto…. ma…."
Cosa significa, ma??
Non vorrà dirmi qualcosa?? Giuro che se ha un amante, giuro che….
"Non abituarti che te lo dica spesso!!!"
Si alza e si
allontanata, credo proprio che si sia vergognato di questo suo discorso….
Gli corro dietro e l’abbraccio da dietro,
naturalmente prima guardo che non ci siano occhi indiscreti, e gli sussurro
come quella notte:
"Ti amo volpacchiotto mio!!"
Come quella sera si gira nel mio abbraccio e mi
sorride dolcemente, per poi baciarmi delicatamente, appena un tocco, che per me
è la chiave del paradiso. Ci stacchiamo e andiamo via.
Non importa cosa dirà la gente, che non vuole
accettare il nostro amore, non mi importa…. finché avrò Kaede con me, niente mi fermerà.
Anche noi due facciamo parte di questa storia, anche
se saremo guardati con disgusto, anche noi DUE come voi facciamo parte della vita.
FINE
La
RUbricHANA
Ru: nh…-______- sei ridicola!!!
Hana: snif snif….perché le
persone sono così?? Io voglio Kacchan!! ç________ç
Ru_più _sveglio_ che_mai: Come mai non c’è neppure
una lemon??? è_____é
Ru: pretendo che nella prossima ci sia una lemon!!
>___<
Hana: ^/////////////////^ Ru….