Titolo:  Gli anni passano per tutti.
Manga: Katekyo Hitman Reborn
Personaggi:  Spanner, Shoichi Irie
Disclaimer: tutti i personaggi appartengono ad Akira Amano e ciò che sto pubblicando non è a scopo di lucro.

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Gli anni passano per tutti. 
L'età avanza.
Il corpo invecchia. 
«Spanner-san, dovresti smetterla di mangiare tutti quei lecca lecca»
«E perché mai?»
Le abitudini rimangono sempre le stesse.
L'immagine è sempre uguale.
«Sei diabetico Spanner-san.»
«Mh, è vero.»
I sentimenti cambiano.
«Sono preoccupato.»
«Mh?»
I giorni passano più velocemente.
«Per te, per la tua malattia.»
Spanner e Shoichi ne sanno qualcosa.
«Preoccupati della tua sordità Shoichi.»
«Non sono sordo!»
«Grazie Shoichi.»
Gli anni passano per tutti.
Eppure per loro due non sembravano passare.
«Cosa?!»
«Ho detto che sei sordo Shoichi.»
«Non è vero, non sono sordo!»
«Se lo dici tu.»
Arriverà il giorno in cui le strade si separeranno.
«Shoichi.»
«Che c'è?»
Bastano degli sguardi per capirlo.
«Ti voglio bene.»
«Cosa hai detto?!»
«Ti ho chiesto se mi passi quel bullone.»
Non ci sono bisogno di parole.
«Umh, certo.»
Basta la presenza.
«Grazie.»
Basta un sorriso.
«P-prego.»
Fino a quando tutto sarebbe finito.

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Era da tanto, tantissimo tempo che non scrivevo, ho dunque provato a scrivere qualcosa giusto per cercare di ritrovare in qualche modo l'ispirazione. Eppure mi è uscita questa cosa che sinceramente non mi piace. La pubblico giusto così, forse per mostrare al mondo la mia incapacità.
Ero partita con un'idea ben precisa, ma alla fine non ho ottenuto quel che volevo.
Non avevo mai scritto di Spanner e Shoichi quindi non so nemmeno se sono andata OOC, in ogni caso metto la nota, poi si vedrà. Ho messo questi due personaggi in un futuro molto lontano, non definito comunque, ma tutti e due sono abbastanza vecchiotti.
Dunque lascio a voi i pareri, se vi andrà di lasciare almeno una recensione piccolina giusto per farmi sapere la vostra impressione. Critiche ben accette, quelle sempre.