Storie originali > Fantasy
Ricorda la storia  |      
Autore: Aniel    05/05/2011    0 recensioni
Rades parte all'avventura e si scontrerà contro qualcosa che non aveva previsto...
Genere: Fantasy, Sentimentale, Suspence | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Rades stava andando verso il motorino, le chiavi in mano, pronto a partire verso l'orizzonte. Non sapeva perché stava partendo, né dove stava andando, sapeva soltanto che si era stancato della monotonia della sua vita e sentiva il bisogno di vedere posti e persone nuovi. Il giorno prima Arten lo aveva chiamato al cellulare e gli aveva detto con voce tremante che era tempo per lei di rimanere da sola, di non voler più stare con lui. Rades sapeva che non era vero. Da mesi ormai combatteva contro l'opinione che i genitori della ragazza avevano di lui e i loro interventi non richiesti nella storia... pensava di vincere, invece aveva perso. Lei li aveva infine ascoltati e lo aveva lasciato andare. Forse, rifletté mentre inforcava la moto, era per questo motivo che aveva deciso di lasciare la città. Forse voleva solo allontanarsi da lei. Corse per chilometri e chilometri senza effettivamente vedere dove stava andando. Dopo circa due ore imboccò una strada laterale apparentemente percorribile. Solo dopo un paio di minuti si rese conto dell'errore e ormai era troppo tardi. Il sole era tramontato da un pezzo e l'erba era alta, la strada si era rapidamente trasformata in un viottolo di sassi e cespugli. La moto era impigliata e anche se avesse chiamato il carro attrezzi non aveva la minima idea di dove si trovava. Si sedette accanto al veicolo e si accese una sigaretta, facendo baluginare la flebile luce della fiamma per alcuni istanti. Era seduto lì da almeno mezz'ora, completamente al buio, in totale silenzio, quando, all'improvviso, udì un rumore secco che lo fece saltare in aria. Si guardò attorno con circospezione, cercando di individuare la fonte di quel suono, ma tutto era tornato immobile e silenzioso come prima. Poi un dito freddo gli accarezzò la guancia e lui urlò con tutto il fiato che aveva in gola, voltandosi di scatto e allontanandosi di alcuni passi. Sorpresa. Riusciva a scorgere solo sorpresa nel volto della giovane donna che gli stava di fronte. Era rimasta immobile, la mano ancora in aria dove prima si trovava la sua faccia, con il lungo vestito blu pallido che si muoveva leggermente al vento. I lineamenti sottili del suo volto si distesero in un sorriso misterioso. - Chi sei? - chiese Rades, sussurrando senza sapere perché. - Il mio nome è Raika - - Perché ti trovi qui? - la ragazza sorrise di nuovo. - E tu? - gli chiese di rimando. - Mi sono perso - - Lo so – Rades era stupito. - Se lo sapevi perché me l'hai chiesto? - la ragazza gli incuteva timore da una parte, ma dall'altra lo attraeva e gli impediva di allontanarsi da lei. Raika si mosse verso di lui lentamente, gli posò le mani lisce sul collo e sussurrò al suo orecchio. - Io sono qui per te – lo baciò e tutto divenne buio. Rades si svegliò in una lunga stanza rossa con molti letti a castello posti uno di fianco all'altro e le finestre rotonde in legno. Si trovava su uno dei letti, disteso, ma non ricordava come era arrivato lì. - Sei sveglio finalmente – disse una voce lieve. Raika era in piedi di fronte a una finestra e guardava il buio fuori, - Tu... chi sei? Dove mi trovo? - lei si avvicinò. - Io sono colei con cui trascorrerai il resto della vita. Attendevo da anni questo momento, il momento in cui tu fossi arrivato in quella radura dove nessun essere umano mette piede da millenni. Solo la mia razza... - - La tua razza? - - Io sono una ninfa. Sono una serva della natura. E tu, mio dolce Rades, sei destinato a stare con me... per sempre – Rades non sapeva se quello che aveva detto era vero, se stava sognando o se fosse tutto uno scherzo organizzato da qualcuno dei suoi amici... sapeva soltanto che in quel momento gli parve tutto assolutamente giusto.
  
Leggi le 0 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Fantasy / Vai alla pagina dell'autore: Aniel