06/05/2011
5 recensioniTitolo:
ChokkanCapitolo Unico
Autrice: Armònia
Manga: One Piece
Disclaimer: I personaggi appartengono ad Eiichiro Oda. Non è mia intenzione utilizzarli a scopo di lucro.
Pairing: Akainu + Kizaru + Aokiji [Friendship]
Genere: Comico
Rating: Pg
Avvertenze: flashfic, missing moment
Note: I termini che non conoscete riguardo i bonsai sono spiegati a fondo pagina.
Breve Trama: La potatura richiedeva pazienza e attenzione. [...] Il poter controllare in un modo così totale la conformazione della pianta gli dava un senso di soddisfazione, oltre ad avere la funzione di rilassarlo.
Chokkan
La potatura richiedeva pazienza e attenzione. Sakazuki posò le forbici e controllò con attenzione l'andamento dei rami mentre avvolgeva della rafia attorno alla propria mano. Incominciò a far passare il filo tra le fronde in modo da indirizzare la crescita del bonsai a proprio piacimento.
Il poter controllare in un modo così totale la conformazione della pianta gli dava un senso di soddisfazione, oltre ad avere la funzione di rilassarlo.
- Non hai finito Sakazuki? -
Kizaru si piegò in avanti per osservare il lavoro del proprio compagno.
- Se ti stai annoiando puoi andartene. -
- Quanto sei rigidoooo! Non è vero Kuzan? -
Il terzo Ammiraglio, con il kimono bianco e azzurro leggermente aperto, dormicchiava beatamente con la mascherina calata sugli occhi.
- Dorme sempre. - quello di Sakazuki era un rimprovero.
- Eddai Sakazuki, non prendertela così! -
Sakazuki e Kuzan spesso mal si sopportavano e i loro discorsi ricadevano in un susseguirsi di frecciatine intervallate dalle interruzioni di Borsalino, il quale il più delle volte sembrava spalleggiare l'uccellaccio.
- Mpf. -
Quando la rafia fu sistemata, Sakazuki iniziò a concludere il lavoro potando con attenzione le fronde più esterne.
Ci fu un leggero tramestio cartaceo, Borsalino stava sfogliando il giornale.
- Qualche notizia interessante? -
- Nnnh... hanno aumentato il prezzo della carne un'altra volta. -
Un'informazione inutile.
Kuzan sbadigliò e sollevò la mascherina puntellandosi su di un gomito.
- Ararara... - lanciò uno sguardo alla pagina iniziale del giornale e si risdraiò - ...sembra che Cappello di Paglia e i suoi siano ritornati. -
Silenzio. Puzza di bruciato.
Il bonsai avrebbe aspettato per ultimare la potatura: le forbici erano ormai diventati un inservibile grumo incandescente.
About Chokkan
Direi di iniziare con lo spiegare il titolo.
Chokkan è lo stile bonsai più rigido, in italiano è tradotto eretto formale. Ho pensato che questo modo di crescere bonsai, seguendo regole che non possono essere aggirate, si addicesse ad uno come Akainu.
La rafia è una fibra tenace e grossolana impiegata nell'industria dei cordami ma anche per fabbricare borse in sostituzione alla juta. Di solito quando si coltivano i bonsai si utilizzano dei fili per indirizzare i rami dove si vuole che crescano. Si usano anche fili di alluminio o rame, ma ho preferito che Akainu usasse la rafia (non so il perchè, mi sapeva di qualcosa di più naturale rispetto agli altri due tipi di fili)
[Informazioni prese da Wikipedia]
Ho scritto una flashfic breve ambientata due anni dopo la battaglia di Marineford, esattamente quando escono i giornali che parlano del ritorno di Rufy e compagni. Ultimamente ho Akainu in testa e sono riuscita a scrivere qualcosa su di lui che non lo ritrae con le vesti di Ammiraglio, ma come semplice uomo (di mezza età?) che si rilassa assieme ai suoi amici.
L'ispirazione è venuta dalla prima pagina del capitolo 592. Ho cercato di capire quale stile fosse quello del bonsai rappresentato da Oda, ma non ci sono riuscita (non sono per niente esperta di bonsai)
All'inizio Akainu avrebbe dovuto bruciare il bonsai senza saperlo, ma ho pensato che non sarebbe stato tanto da lui rovinare un'opera simile per un attimo di rabbia e ho optato per le povere forbici.
E' una fan fiction piuttosto breve, ma se l'avessi allungata penso avrebbe perso la "leggerezza" che ho voluto darle.