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Autore: formerly_known_as_A    06/05/2011    1 recensioni
A questo serve comportarsi in modo irritante. A questo serve soffocarlo di attenzioni, quando so che non ama essere toccato, cercarlo quando so benissimo che non vuole. Gli sto vicino, ma posso soltanto essere il suo amico. Il migliore che possa avere.
Riflessioni sulla persona speciale per Danimarca.
[Personaggi: Danimarca; Norvegia]
Genere: Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: Shonen-ai | Personaggi: Danimarca, Norvegia
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Lukas. Norge.

E' la persona speciale per me, la persona che amo, anche se non lo sa. Anche se gli faccio credere che non è così. Cerco di essere irritante, di allontanarlo.

In realtà non riesco a fare a meno di lui, quindi i miei tentativi sono privi di una vera volontà, senza convinzione. A volte mi detesto, per questo. Altre, semplicemente, vivo il momento e non mi curo di ciò che dovrei pensare.

Il senso di colpa mi opprime ancora, pensando a quello che ero prima, alla persona che gli ha fatto del male. Molto male. Non voglio che si innamori di me. Non chiedo altro che potergli stare vicino, poter essere un sostegno, un modo per distrarsi.

A questo serve comportarsi in modo irritante. A questo serve soffocarlo di attenzioni, quando so che non ama essere toccato, cercarlo quando so benissimo che non vuole. Gli sto vicino, ma posso soltanto essere il suo amico. Il migliore che possa avere.

Sono trascorsi secoli, eppure il senso di colpa mi blocca. Anche se tra me e la persona che ero c'è un abisso, anche se ormai il tempo della follia e della violenza è lontano, non posso permettermi di avvicinarmi troppo e neppure di farlo avvicinare.

Eppure... eppure a volte vorrei poter passare le mie dita tra i suoi capelli chiari, portargli quei ciuffi ribelli che spuntano ogni tanto dietro l'orecchio. Gesti semplici, che non posso permettermi.

Lukas li tiene sempre un po' lunghi ma ordinati, quei capelli, con la riga di lato ed una barretta a forma di croce per tenerli fermi. Ama l'ordine. E' una persona precisa, l'esatto mio contrario. Ci bilanciamo bene, eppure in molti aspetti ci somigliamo. Riusciamo a capire tutto il peso della nostra condizione, ad esempio, ricordiamo il sangue versato dai nostri popoli.

E' qualcosa che è proprio delle nazioni, sì... Ma quelle esperienze, il dolore che hanno causato, fanno parte di un cammino percorso fianco a fianco, condiviso. Speciale. Nostro.

I suoi occhi sono meravigliosi. Innaturalmente viola, quasi sempre intenti ad osservare ed analizzare qualcosa, attenti seppure incredibilmente freddi. Ci sono momenti in cui il viola si scalda. Sono momenti rari, ma che cerco di moltiplicare il più possibile.

Basta poco, a volte, ricordare qualcosa di particolarmente intenso, festeggiare l'indipendenza... vorrei poter aggiungere qualcosa, a quest'elenco, ma anche solo pensarlo, mi fa male.

Norge non sorride. Ma anche se non sorride, a volte mi dice di essere felice. Non sempre. Quando stiamo molto in silenzio, ad esempio, quando faccio finta di dormire e mi accarezza la testa. Anche se ama l'ordine e sembra sempre avercela con i miei capelli, non fa mai per pettinarli, segue il loro corso.

Ecco, quando stiamo così, lo sento sorridere. E potreste obiettare che se ho gli occhi chiusi non lo posso vedere, ma riesco a sentire il suono del suo sorriso, il lieve dischiudersi delle sue labbra.

In momenti come questi sono felice anche io. Mi dico che, se lui sta bene, se sorride, se sta bene con me, allora non prova tanto rancore, ancora. Anche se mi da' dell'idiota e tutti mi chiamano masochista, se resta qui, se mi permette di abbracciarlo nel sonno, di fare colazione insieme, anche solo di guardarlo, allora va' bene così.

Vorrei che Norge mi guardasse con quello sguardo pieno di calore e mi sorridesse. Un sorriso sincero, senza pensieri. A volte questa speranza mi rattrista, il più delle volte, però, penso che, tutto questo, dovrò meritarmelo.

Allora nel frattempo sorrido e faccio del mio meglio.




*Note dell'autrice*

Per qualche motivo, non riesco a finire la mia NC-17 e mi ritrovo però a scrivere di loro. Ho preso ispirazione da un pezzo scritto da una mia amica (che non pubblica da nessuna parte ma dovrebbe) ed ho “risposto” con Den. Mi rendo conto di dover ancora abituarmi molto al pg. Non so se questo sia considerato del tutto OOC, visto che sia Danimarca che Norvegia sono personaggi che si sono visti ben poco... sono aperta alle critiche e ai consigli ^_^

Lukas è il nome che uso per Norvegia, oltre a chiamarlo Norge. Ho qualche problema a scrivere se non uso i nomi umani, scusatemi...

   
 
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