Storie originali > Drammatico
Ricorda la storia  |      
Autore: Lili_Fierce_Sullivan    06/05/2011    4 recensioni
Saaaalve.. :D
Questa è una storia che è nata mentre ascoltavo "Riders on the storm" dei Doors..
E in particolare dalla frase "There's a killer on the road.."
Va bien..Fatemi sapere..
(:
Genere: Drammatico, Malinconico, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Cammino sotto la pioggia..
In una strada deserta..
è notte fonda..
E tutte le persone per bene,dormono tranquille nei loro letti perfetti..
Nelle loro villette perfette..
Tutte uguali..

La pioggia batte sui miei capelli ricci..
Appiattendoli sul collo..
Batte sui miei occhi increduli e stanchi..
Appiccica i vestiti sul mio corpo martoriato e distrutto da una vita di errori..
Lacrime calde sfiorano il mio viso..
Il contrasto del mio fiato caldo con l’aria fredda della notte,crea una nuvola di vapore acqueo..
Il mio respiro è affannato,dopo due ore di corsa..

Un lampione illumina il mio viso..
E mi sento infastidito da questa luce..
Questa luce in grado di ricordarmi ciò che ho appena fatto..
Una luce che cerca di scavare a fondo..
Nel nero della mia coscienza..
Che diavolo mi sta succedendo?

La mano trema alla ricerca di una sigaretta..
Alla ricerca di una calma solo sperata..
La nicotina non riesce a rilassare i miei pensieri..
Non riesce a cancellare gli errori..
Mi siedo sul bordo del marciapiede..
Aspettando qualcosa..
Aspettando il momento..
Aspettando una soluzione..

Il mio sguardo si posa su una finestra..
Al secondo piano di una villetta..
Dove un bambino piange spaventato e la mamma lo abbraccia cullandolo..
Qualcuno mi abbraccerà di nuovo dopo quello che ho fatto?
Qualcuno mi perdonerà?
Dio lo farà?
E mia madre?
E tu?Tu potrai perdonarmi per quello che ti ho fatto??

Mi porto le mani al viso..E solo ora mi accorgo..
Il sangue cola ancora dalle mie dita..
E tornano i ricordi..Come flash..
La litigata..
La tua voce che aumenta di tono,seguita dalla mia..
Le tue grida,le tue lacrime..
Le mie mani che si stringono con forza intorno al tuo collo..
Per poi allontanarmi spaventato..
Ancora grida..
La mia mano che sfiora il manico di un coltello..
La rabbia che mi fa tremare..
Le dita che si stringono intorno all’impugnatura nera..
La lama che riflette i miei occhi delusi e vuoti..
Le nocche si stringono sempre più..
Fino a diventare bianche,ad ogni tua parola..
Ad ogni tuo tentativo di spiegazione..
E in un attimo..
Il coltello affonda nel tuo petto..
Una..Due..Dieci..Infinite volte..
Finchè non mi sento completamente vuoto e sazio..
Finchè il tuo petto non si muove più..
Finchè il tuo respiro non cessa..

E adesso..
A distanza di due ore..
Non so che fare..
Non capisco ciò che ho fatto..
E forse non lo voglio capire..

Ti ho lasciata lì..
Ho sceso le scale,come ogni sera..
Sono uscito dalla porta principale..
E ho cominciato a correre con il terrore nella mente..
Con la consapevolezza nel cuore..
E ho cercato di fuggire..

La pioggia scorre sulle mie dita..
Facendo cadere piccole goccioline di sangue dalla punta delle dita e facendole scorrere sull’asfalto..
Ogni goccia è un ricordo..
Noi..La spiaggia..La luna..
L’amore..I baci..Le litigate..
Quel coltello..
Ancora noi e i nostri amici..Le cene insieme..
Il tuo sangue..
La tua risata..La tua voce..
Il tuo respiro che si spegne..

Di nuovo al centro della strada,lascio che la pioggia fredda scorra sul mio viso e sul mio corpo..
I capelli ormai completamente bagnati,perdono le loro onde e si mischiano in un’unica massa nera e liscia..
Il batticuore non cessa..
Il respiro non rallenta..
E la paura comincia a salire..
La paura di essere scoperto..
Il terrore che tutti sappiano e capiscano cosa ho fatto..
Devo scappare..
Si..
Devo andarmene via..
Lontano da qui..
Lontano da te,da noi,dalla nostra vita..
Da quello che ho fatto..
Devo andarmene lontano senza voltarmi indietro..

“Jim..Jim..”
No..
Non è possibile..
TU non puoi essere qui….
E un brivido freddo percorre la mia schiena..


Riders on the storm
Into this house we're born
Into this world we're thrown
There's a killer on the road
His brain is squirmin' like a toad

Take a long holiday
Let your children play
If you give this man a ride
Sweet family will die
Killer on the road..

Girl ya gotta love your man
Take him by the hand
Make him understand
The world on you depends
Our life will never end
Gotta love your man
Riders on the storm..
  
Leggi le 4 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Drammatico / Vai alla pagina dell'autore: Lili_Fierce_Sullivan