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Autore: ayamechanne    08/05/2011    0 recensioni
i dilemmi dell'amore sono da secoli i traumi dell'uomo......
come affrontarli e riuscire a superare le aversità che a cui siamo messi a dura prova??????
Genere: Romantico, Sentimentale, Suspence | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Questa è la prima storia che scrivo.......
Vi prego di leggerlo e commmentarlo. Sono apperta a tutte le critiche o apprezzamenti che suggererimenti, penso che mi aiuteranno a migliorare e mio stile e a commettere meno sbagli.
Vi pregherei anche di scrivermi, se sapete, come possa pubblicare le mie storie alle case editrici....
Grazie per l'attenzione e buona lettura!!! :-)


Finalmente dopo tanto tempo sarei riuscita ad stare  con i miei amici per un week-end intero.
Era la prima volta in 3 anni che uscivo con loro,
beh, c'eravamo visti qualche volta fuori o a casa di qualcuna, ma mai per sette giorni di fila fouri dall'ambiente scolastico.
Avevamo deciso di andare al mare, in un villaggio turistico, non vedevo l'ora di sapere cosa mi avrebbe portato questa nuova esperienza.
Tra i mie amici uno in particolare mi piacceva e dopo la brutta esperienza k avevo avuto con lui non sapevo proprio come il tutto sarebbe andata a finire.....
Lui è il tipico ragazzo di cui ti innamori perdutamente!!!
Mi piacque dalla prima volta che lo vidi.
Riccordo ancora quel giorno, come se fosse ieri:

era il primo giorno di scuola delle superiori. Me ne stavo tutta soletta ad aspettare il mio turno k la preside mi assegnasse alla mia nuova classe, quando il mio sguardo vagante si fermo su di lui...
che fitta ebbi al cuore, anche se subito non seppi riconoscere da cosa fosse provocata...
ear accanto a suo padre, tutto bello e fiero, come se sapesse bene cosa volesse e che non avesse nessun timore di cosa sarebbbe accaduto poi. essendo ancora estate aveva gli short e una maglietta molto attilata che laciava intravedere un fisico scolpito che lasciava il passo da quello di adoloscente a quello di un uomo. i capelli...e che capelli, lunghi fino al collo e ricciolosi, tanto scuri che in confronto il corvo aveva la tinta.
non aveva lo zaino, portava alla cintola unn piccolo marsupio dell'*eastpak* azzuro.
Per un attimo i nostri sguardi si incrosciarono e.....lui mi fece un sorriso!!! ohhhhhhhh!!!
Divenni subito rossa fino alla punta del piede ed abbassai subito lo sguardo.
Avevo il cuore che batteva a mille e nn riuscivo riprendere il corso normale del battito cardiaco.
Un altro colpo fu quando mi resi conto che la preside aveva detto il nostro cognome dallo stesso elenco in cui stava leggendo.
Pensai - se oggi continua cosi, sicuramente mi viene un infarto!- ......


p.s. Allora che ne pensate?????

  
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