Chi Non Muore…
Si Rivede!
La stanza
era ancora immersa nella penombra quando un ragazzo pallido, dai mossi capelli
mori socchiuse svogliatamente gli occhi cercando di mettere a fuoco la
situazione…
Dopo una
nottata in puro stile Guns non si sorprese di trovare Slash che dormiva
placidamente abbracciato ad una bionda tutta curve; un sorriso lieve gli increspò
le labbra quando notò che Steven aveva
scambiato il culo di Duff per un morbido cuscino; l’aria nella stanza era
irrespirabile e lo strato di fumo che vi aleggiava non contribuiva certo ad
attenuare il mal di testa del povero chitarrista.
Il moro si
massaggiò lentamente le tempie e fece per alzarsi quando si rese conto che un
pallido braccio gli stringeva saldamente la vita come se fosse la sua unica
ancora di salvezza
William
pensò, ancora prima di abbassare lo sguardo sul volto
corrucciato del suo migliore amico; quella notte gli incubi erano tornati a
fargli visita e il rosso non aveva potuto fare altro che rifugiarsi fra le
braccia di Izzy che come sempre lo aveva accolto senza fare troppe domande.
Il
chitarrista scivolò giù dal letto con un abile movimento, stupendosi della sua
stessa agilità a quell’ora di mattina; si trascinò svogliatamente in bagno da
dove uscì poco dopo, ancora frastornato per l’incontro ,tutt’altro che
piacevole, con l’acqua gelida del rubinetto; evitando le varie bottiglie
disseminate sul pavimento prese la porta con passo traballante.
I caldi
raggi del sole di Luglio lo colpirono in pieno viso costringendolo a
socchiudere gli occhi, ancora abituati alla penombra della stanza. Si accese
una sigaretta e prese a vagare per le vie della città degli Angeli, senza una meta
precisa… Ripensò al concerto della sera prima: avevano davvero fatto scintille
al Troubadour! Era sempre più sicuro che presto il successo sarebbe arrivato e
loro avrebbero saputo cogliere l’occasione non appena se ne fosse presentata
una! Ma oltre all’euforia per la loro ottima performance era terribilmente
preoccupato per il suo amico di sempre… Il povero William in quel periodo non
faceva altro che passare notti insonni tormentato dai ricordi e lui si sentiva assolutamente
inutile, non poteva fare altro che offrirgli due salde braccia a cui
aggrapparsi e ascoltare impotente i suoi deliri…
“ Hey! Guarda
dove vai deficiente! “ lo scontro con un passante risvegliò il moro dai suoi
pensieri, si stupì di non trovarsi in una delle solite sgangherate strade di
periferia, quanto aveva camminato? Era arrivato praticamente in centro… Senza
curarsi di alcuni passanti che lo squadravano allibiti entrò in un bar alla
disperata ricerca di un caffè.
“ Mamma!
Mamma guarda! Perché lui è vestito così? “ domandò un bambino osservando Izzy
con curiosità
“ Matt! Non
lo guardare! “ lo ammonì la madre coprendo gli occhi al figlio come si fa di
fronte ad una scena di un film troppo violento.
Il
chitarrista scosse la testa schifato dalla superficialità di quegli stronzi dei
quartieri alti, ma in fondo cosa gli importava? Non sapeva nemmeno perché si
trovasse lì… Avrebbe bevuto il suo buon caffè e poi avrebbe alzato i tacchi per
tornare negli squallidi vicoli di Los Angeles.
Si sedette
al bancone osservando divertito la reazione di una nonnina che sbraitava contro
il nipote,ancora nella carrozzina, vietandogli categoricamente di ridursi come
lui, una volta cresciuto.
“ Un caffè “
mormorò alla barista che sembrava piuttosto indaffarata
“ Si! Solo
un attimo “ rispose con gentilezza senza alzare lo sguardo dalla spremuta d’arancia
che stava maneggiando,
“ Allora… Un
caffè! Te lo preparo... “ in quel momento la ragazza sollevò la testa
incontrando i profondi occhi di Izzy “ Subito… “ mormorò ancora incantata in
quel dolce sguardo
“ Izzy??? “
esclamò poi come risvegliata bruscamente da un sogno; il moro la fissò
interrogativo ma quando la riconobbe spalancò gli occhi
“ Sheena??? “
Heylà! Ben trovati miei cari lettori! Voglio ringraziare di cuore tutti coloro che stanno leggendo questo commento e che quindi hanno deciso di dare una sbiriciatina alla mia storia! Era da un po' che avevo abbozzato i primi capitoli ma non sapevo se pubblicarli o meno... Vi lascio immaginare quale sia stata la mia decisione alla fine XD
Beh spero che il primo capitolo vi abbia almeno un po' incuriositi! Fatemi sapere cosa ne pensate, consigli, correzzioni o suggerimenti vari sono sempre ben accetti =)
Con affetto
Littlediana