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Autore: littlediana    11/05/2011    1 recensioni
Axl e Izzy si sono trasferiti a Los Angeles per iniziare una nuova vita, ma cosa succederebbe se incontrassero qualcuno che, inevitabilmente, gli riportasse alla mente quel tanto tormentato passato che avevano cercato di dimenticare?
Genere: Comico, Drammatico, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Nuovo personaggio, Quasi tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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C1 Chi non muore si rivede!

 Chi Non Muore… Si Rivede!

 

La stanza era ancora immersa nella penombra quando un ragazzo pallido, dai mossi capelli mori socchiuse svogliatamente gli occhi cercando di mettere a fuoco la situazione…

Dopo una nottata in puro stile Guns non si sorprese di trovare Slash che dormiva placidamente abbracciato ad una bionda tutta curve; un sorriso lieve gli increspò  le labbra quando notò che Steven aveva scambiato il culo di Duff per un morbido cuscino; l’aria nella stanza era irrespirabile e lo strato di fumo che vi aleggiava non contribuiva certo ad attenuare il mal di testa del povero chitarrista.

Il moro si massaggiò lentamente le tempie e fece per alzarsi quando si rese conto che un pallido braccio gli stringeva saldamente la vita come se fosse la sua unica ancora di salvezza

William

 pensò, ancora prima di abbassare lo sguardo sul volto corrucciato del suo migliore amico; quella notte gli incubi erano tornati a fargli visita e il rosso non aveva potuto fare altro che rifugiarsi fra le braccia di Izzy che come sempre lo aveva accolto senza fare troppe domande.

Il chitarrista scivolò giù dal letto con un abile movimento, stupendosi della sua stessa agilità a quell’ora di mattina; si trascinò svogliatamente in bagno da dove uscì poco dopo, ancora frastornato per l’incontro ,tutt’altro che piacevole, con l’acqua gelida del rubinetto; evitando le varie bottiglie disseminate sul pavimento prese la porta con passo traballante.

I caldi raggi del sole di Luglio lo colpirono in pieno viso costringendolo a socchiudere gli occhi, ancora abituati alla penombra della stanza. Si accese una sigaretta e prese a vagare per le vie della città degli Angeli, senza una meta precisa… Ripensò al concerto della sera prima: avevano davvero fatto scintille al Troubadour! Era sempre più sicuro che presto il successo sarebbe arrivato e loro avrebbero saputo cogliere l’occasione non appena se ne fosse presentata una! Ma oltre all’euforia per la loro ottima performance era terribilmente preoccupato per il suo amico di sempre… Il povero William in quel periodo non faceva altro che passare notti insonni tormentato dai ricordi e lui si sentiva assolutamente inutile, non poteva fare altro che offrirgli due salde braccia a cui aggrapparsi e ascoltare impotente i suoi deliri…

“ Hey! Guarda dove vai deficiente! “ lo scontro con un passante risvegliò il moro dai suoi pensieri, si stupì di non trovarsi in una delle solite sgangherate strade di periferia, quanto aveva camminato? Era arrivato praticamente in centro… Senza curarsi di alcuni passanti che lo squadravano allibiti entrò in un bar alla disperata ricerca di un caffè.

“ Mamma! Mamma guarda! Perché lui è vestito così? “ domandò un bambino osservando Izzy con curiosità

“ Matt! Non lo guardare! “ lo ammonì la madre coprendo gli occhi al figlio come si fa di fronte ad una scena di un film troppo violento.

Il chitarrista scosse la testa schifato dalla superficialità di quegli stronzi dei quartieri alti, ma in fondo cosa gli importava? Non sapeva nemmeno perché si trovasse lì… Avrebbe bevuto il suo buon caffè e poi avrebbe alzato i tacchi per tornare negli squallidi vicoli di Los Angeles.

Si sedette al bancone osservando divertito la reazione di una nonnina che sbraitava contro il nipote,ancora nella carrozzina, vietandogli categoricamente di ridursi come lui, una volta cresciuto.

“ Un caffè “ mormorò alla barista che sembrava piuttosto indaffarata

“ Si! Solo un attimo “ rispose con gentilezza senza alzare lo sguardo dalla spremuta d’arancia che stava maneggiando,

“ Allora… Un caffè! Te lo preparo... “ in quel momento la ragazza sollevò la testa incontrando i profondi occhi di Izzy “ Subito… “ mormorò ancora incantata in quel dolce sguardo

“ Izzy??? “ esclamò poi come risvegliata bruscamente da un sogno; il moro la fissò interrogativo ma quando la riconobbe spalancò gli occhi

“ Sheena??? “

Heylà! Ben trovati miei cari lettori! Voglio ringraziare di cuore tutti coloro che stanno leggendo questo commento e che quindi hanno deciso di dare una sbiriciatina alla mia storia! Era da un po' che avevo abbozzato i primi capitoli ma non sapevo se pubblicarli o meno... Vi lascio immaginare quale sia stata la mia decisione alla fine XD

Beh spero che il primo capitolo vi abbia almeno un po' incuriositi! Fatemi sapere cosa ne pensate, consigli, correzzioni o suggerimenti vari sono sempre ben accetti =)

Con affetto

Littlediana

  
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