Vita di un giovane supereroe imbranato
«Jo si voltò verso il water e sorrise vedendo la tavoletta già alzata. Sì, lui aveva qualcosa di speciale.
Altrimenti non avrebbe trovato la tavoletta alzata appena sveglio, come non avrebbe ricevuto una mail dal forum - al quale era iscritto ormai da cinque anni – che il mese successivo sarebbe uscito il nuovo videogioco di ElfWar e di sicuro lui era speciale anche perché prevedeva esattamente quando scattava il verde ai semafori, ignorando completamente il fatto che quello lo sapeva fare anche Whoopi Goldberg in Una moglie per papà, addirittura soffiando.
Insomma, lui si addormentava quando c’era compito in classe a sorpresa di biologia o gli prendeva una strana voglia di andare al centro commerciale quando il gestore del negozio di videogame decideva di mettere in saldo qualche gioco che gli mancava.
Era chiaro, il destino aveva in serbo qualcosa per Jo.»