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Autore: bapchin    14/05/2011    3 recensioni
Una fanfic sul SasuSaku questa volta raccontata in prima persona dai due protagonisti..Spero che vi piaccia!
"E’ un modo stupido per dimenticarsi di una persona, sostituire il suo nome con un semplice pronome non aiuta di certo a farmelo dimenticare,"
Genere: Malinconico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Coppie: Sasuke/Sakura
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Naruto Shippuuden
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Quanto tempo è passato? Tre anni? Sì, sono passati tre anni esatti da quella notte quando Sasuke mi ha abbandonata, mi ricordo quel momento come se fosse ieri, un momento prima gli dichiaravo il mio amore e quello dopo, era mattina e io ero sdraiata su quella gelida panchina. Non nascondo che questo, oltre che una grande tristezza, mi ha portato anche un‘enorme rabbia: possibile che non mi sia potuta accorgere che mi stava per colpire?! Se me ne fossi accorta in tempo, magari avrei avuto più tempo per parlargli e convincerlo che questa è casa sua, che qui è pieno di persone che lo amano, come me o Naruto..Ma non ne sono stata capace..Mi sento una stupida!
Ora non so esattamente cosa provo, se quello che ho dentro è ancora amore oppure se si è trasformato in odio, quello che so è che provo qualcosa di forte per lui..Non so che cosa sia, ma non mi fa smettere di pensare a lui. Ormai non lo chiamo quasi più per nome, solo raramente, al suo nome ho sostituito un freddo lui. E’ un modo stupido per dimenticarsi di una persona, sostituire il suo nome con un semplice pronome non aiuta di certo a farmelo dimenticare, dato che già non riesce ad uscire dalla mia testa..Mi sembra una cosa sciocca sostituire il suo nome.
 
Non ce la faccio più! Perchè non riesco a farlo uscire dalla mia testa!? “Esci!“ in preda ai miei pensieri ho gridato quello che mi stavo dicendo dentro..Buffo, vero? Dovrei smetterla di parlare da sola, vero Sakura? No, non ce la posso fare, è più forte di me! In fondo chi mi capisce meglio di me stessa? Nessuno. Esatto, nessuno. Dopo un po’ di tempo, immersa nelle mie riflessioni, sento la finestra aprirsi..Rivolgo lo sguardo verso di essa e ma guarda un po’ chi c‘è! E’lui..Mi chiedo cosa voglia…
 
Perché? Perché me ne sono andato da Konoha? Perché non l’ho ascoltata fino in fondo? Perché non l’ho portata con me? Queste domande me le faccio continuamente, sono state tra i miei principali pensieri in questi tre anni.. Ancora non ho trovato una risposta a niente. E se tornassi a Konoha? Tanto ormai Orochimaru è morto è non c’è più niente che mi trattiene qui, non ha alcun senso. E Sakura? Sarà ancora innamorata di me? Ho quasi paura di essere rifiutato, in fondo l’ho trattata malissimo, non mi stupirebbe se avesse già trovato qualcun altro, come ad esempio Naruto. Per Sakura Naruto è molto meglio di me, non ci piove, ma è anche vero che in quella massa di ragazzine adulanti lei era quella che si era spinta più in là: lei ha voluto conoscermi, non si è mai tirata indietro, mi ha aiutato quando ne ho avuto bisogno, è stata un angelo caduto dal cielo per me, ero solo a questo mondo e lei è stato il primo raggio di luce, con quel suo sorriso innocente, quei candidi capelli rosa, che si è tagliata sempre per proteggermi, e quei due smeraldi che ha al posto degli occhi, è stata la mia salvezza dalla solitudine.
 
“Che cosa ci fai qui?!” sbotto per dare l’impressione di essere irritata dalla sua presenza “Ho deciso di tornare a casa.” “Questa è casa mia, mi sa che hai sbagliato casa, tu non dovevi allenarti con quella serpe di Orochimaru?!” “L’ho ucciso.” l’ha ucciso? Allora sono vere quelle voci! “Hai sbagliato casa comunque, casa tua è da un’altra parte!” “Lo so, sono venuto a dirti che questa volta è per sempre, non mi allontanerò mai più dal villaggio se non per le missioni.” “E tu credi che dopo quello che hai fatto Tsunade-sama di affiderà delle missioni al di fuori del villaggio? Al massimo ti manda ad annaffiare i fiori delle vecchiette, sempre se ci si può fidare di uno come te, che non gli dai il veleno alle piante!” “Vuoi sapere a cos’ho pensato mentre ero al nascondiglio?”  “Sì, dai! Sentiamo!” “Ho pensato a quella notte” non ci provare, non piangerò! Non questa volta, non sono più la ragazzina di una volta! “E con questo cosa vuoi? Che mi metta a piangere?! Sappi che non sono più la ragazzina di una volta! Ora sono più forte e non esiterò se mi venisse voglia di colpirti!” “Oh, questo lo so, Sakura-chan.. È per questo che sono tornato, per vedere la nuova Sakura..”  per vedere la mia nuova forza? Cosa sono un i-phone che vieni a vedere le nuove applicazioni? Adesso veramente non ti salva nessuno! Gli do un pugno secco, penso di avergli fatto uscire il sangue dal naso, poco male, ora sa com’è la nuova Sakura. “Ora sai com’è la nuova Sakura, soddisfatto?”
 
È davvero cambiata! Ora è più forte, sia dal punto di vista fisico che emotivo..Ahi! Mi fa davvero male il naso! Ok, ora è arrivato il momento di farla commuovere veramente! “Ehi, Sakura, lo sai cos’ho detto quella notte dopo averti tramortita?” “Cosa?” “Ho detto ‘Grazie’” “Grazie? E di cosa? Non sono sempre stata una scocciatura per te?!” non mi sembra molto contenta di sapere cosa le ho detto..”Ti hi ringraziato per tutto quello che hai fatto per me, per avermi aiutato, per essermi stata accanto..Per tutto. So che una parola non basta, sono qui anche per ringraziarti come si deve e dirti la verità una volta per tutti, Sakura, io ti amo. Non mi importa se il sentimento che provavi per me si è spento, farò in modo che la fiamma si riaccenda, e che non si spenga mai più.” “Sa-Sasuke..” 
   
 
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