Anime & Manga > Katekyo Hitman Reborn
Ricorda la storia  |      
Autore: aoimotion    15/05/2011    7 recensioni
Il Cielo e la Terra si fissano da tempo immemorabile.
Senza riuscire a comprendersi mai.
[2700/0027]
Genere: Malinconico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Shonen-ai | Personaggi: Altro Personaggio, Tsunayoshi Sawada
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
shot2 Il Cielo e la Terra si fissano da tempo immemorabile.
Il Cielo guarda la Terra, vorrebbe vedere quel che si nasconde sotto di lei, ma non ci riesce. Uno schianto muto, quando gli occhi convergono nel medesimo punto e tentano di penetrare la roccia, invano. Una porta che non si apre, quella a cui bussa il Cielo, mentre suoi pugni divengono il suono che si propaga nell'infinito silenzio delle parole non dette.
La Terra guarda il Cielo, ma ha paura di perdersi e di non riuscire a tornare indietro. Lo vede così grande, e i suoi occhi vagano nell'immensità celeste, smarrendo ogni punto di riferimento. Se tende una mano vi passa attraverso, e non riesce a lambirne gli estremi perché essi non esistono. Le dita scivolano nel terso senza potersi aggrappare a nulla.

Il Cielo e la Terra si fissano da tempo immemorabile.
Senza riuscire a comprendersi mai.









"Ehi... Enma-kun?"
"Cosa, Tsuna-kun?"
"Sai cosa è l'Amenoukihashi?"
"Ame... noukihashi?"
"Sì."
"Dovrebbe essere, uhm... il ponte che collega il cielo e la terra... giusto?"
"Sì, è lui. Si racconta che due divinità, Izanagi e Izanami, lo attraversarono pe mescolare il mare e creare il mondo."
"Davvero?"
"Uh... la leggenda dice così."
"Ca... capisco".
"Mh."



*



"Ehi, Tsuna-kun..."
"Cosa c'è, Enma-kun?"
"Esisterà davvero? U-un ponte per collegare il cielo e la terra, dico..."
"Eh... credo che sia solo una leggenda, Enma-kun. Non esistono davvero queste cose".
"Forse... forse hai ragione. Che domanda sciocca da parte mia."
"Ma no, non era sciocca."
"Però... hai detto che non esiste..."
"Ah! M-ma magari mi sbaglio, chi... chi può dirlo? Giusto?"
"Quando menti ti si inumidiscono gli occhi, Tsuna-kun."
"Eh? D-davvero?"
"Sì. E ti si arrossano le gote. Come adesso."
"Eeeehh?!"


*


Dalla terra si vedono milioni luci, le stelle, che dipingono il cielo come fasci di polvere bianca, raccontando sempre una storia diversa.
Ma se dalle stelle potessimo vedere la terra e la magnifica bellezza che ne anima instancabilmente la superficie, verremmo immediatamente rapiti dalla sua meraviglia.
Cielo e terra, due facce della stessa medaglia. Due riflessi che si fissano incessantemente, un unico splendore chiamato Amore.
Perché non provate a tendervi una mano? Avete forse... paura?


*


"Non pensi davvero che possa esistere da qualche parte, vero, Tsuna-kun?"
"N-no, aspetta, non è... non è come pensi, Enma-kun."
"E allora... com'è?"


*


La Terra si perde nel Cielo sconfinato, senza trovare alcun appiglio.
E alla deriva, nell'infinità dell'azzurro, chiude gli occhi e prova ad ascoltare.
Bum.
Bum.
Bum.
Riconosci questo suono? E' il tuo cuore.
僕のこころ...ね?


*


"E' complicato... io vorrei che esistesse un
Amenoukihashi, però, ecco... forse non ne abbiamo bisogno!"
"Non ne abbiamo... bisogno?"
"Sì, Enma-kun. Dopotutto, in questo momento siamo vicini, no?"
"Vicini..."


*


A volte il Cielo crede di stare troppo in alto. Pensa che da lassù può vedere tutto, ma ha paura che gli sfuggano i particolari.
E vorrebbe scendere, scendere, scendere... fino a poter incontrare la Terra.
A lei non sfugge nulla, sa in ogni momento cosa sta succedendo sopra la sua superficie.
... E sotto?
Guarda. Che cosa vedono i tuoi occhi?
俺の目...?


*


"Non abbiamo bisogno di un ponte, per incontrarci. Siamo entrambi qui, seduti su questa roccia, e stiamo guardando il cielo assieme."
"Tsuna-kun..."
"... Anche se..."
"Cosa?"
"Non posso fare a meno di chiedermi... se la vicinanza aiuti a comprendersi."


*


Essere vicini con il corpo non conta nulla. Sono le anime a dover essere vicine.
Ma tu puoi raggiungere la sua anima. Raggiugila. Puoi farcela.
Tendi la mano. Raggiungila.
地に届け.


*


"Tu vuoi comprendermi, Tsuna-kun?"
"Ma certo che voglio!"
"Allora... va bene così."
"Così? Ma-"
"Davvero, va bene così."
"Enma-kun!"


*


Al Cielo piacerebbe vantare la Conoscenza e la Comprensione, ma anche lui è costretto a crollare di fronte all'impenetrabilità della Terra.
Ed è così intricato, il labirinto che porta al suo cuore. E fa così male perdersi, così male.
Al Cielo piacerebbe sapere come si arriva al cuore della Terra. Immagina che sia una strada tortuosa, e il labirinto di rocce ne è la prova.
Eppure... esiste un altro modo, per giungere alla sua anima.
Se solo l'inifinita del Cielo potesse riversarsi in un unico sguardo, allora non esisterebbero barriere, il tempo si annullerebbe e tutto verrebbe consumato in un unico, prezioso istante.


*


"S-se tu mi sei vicino, e desideri comprendermi... allora io sono felice così."
"E... Enma-kun..."
"... Ah. Sei arrossito di nuovo."
"Eeh? N-no, uhm, ahm, no ecco, ehm, io-"
"Un'altra bugia?"
"M-ma quale bugia? Nessuna... bugia..."
"E allora... cosa c'è?"


*


La Terra pensa di essere al sicuro lì dove si trova. Pensa che niente al mondo riuscirà a muovere qualcosa in lei, perché è forte, pesante e immobile.
Eppure... ogni giorno i suoi occhi incontrano quelli di una distesa infinitamente azzurra, così grande e immensa che persino lei ha paura.
Paura che ci sia davvero qualcosa che possa smuoverla, che possa addirittura portarla via. Qualcosa che la faccia smarrire nel vuoto più celeste che ci sia.
Di colpo, la Terra non si sente più così al sicuro.
Ma se riuscisse a non vagare con lo sguardo, a non perdersi in un anfratto di questo Cielo meraviglioso, anche il suo timore cesserebbe di esistere.
Ma di perdersi, la Terra, non può proprio farne a meno. Forse non è poi così forte, pesante e immobile.


*


"Ti... ringrazio tanto, Enma-kun."
"... Di cosa?"
"Perché sei qui con me. Grazie, grazie infinite."
"N-non ho fatto nulla per cui tu debba... ringraziarmi..."
"D-dici?"
"Uh-hu..."


*


"Ehm... Enma-kun?"
"C-cosa?"
"Posso...?"
"Puoi, cosa? Cosa vu-"


*


Il Cielo e la Terra si fissano da tempo immemorabile.
Il Cielo guarda la Terra, vorrebbe vedere quel che si nasconde sotto di lei, ma non ci riesce. Uno schianto muto, quando gli occhi convergono nel medesimo punto e tentano di penetrare la roccia, invano. Una porta che non si apre, quella a cui bussa il Cielo, mentre suoi pugni divengono il suono che si propaga nell'infinito silenzio delle parole non dette.
La Terra guarda il Cielo, ma ha paura di perdersi e di non riuscire a tornare indietro. Lo vede così grande, e i suoi occhi vagano nell'immensità celeste, smarrendo ogni punto di riferimento. Se tende una mano vi passa attraverso, e non riesce a lambirne gli estremi perché essi non esistono. Le dita scivolano nel terso senza potersi aggrappare a nulla.

Questa è una storia di tanto tempo fa.
Ma adesso... la storia è cambiata.











Note di Vetro: non dite niente. Non chiedetemi niente, perché niente saprei dirvi. Questa è... una roba piena di confusione, in cui ci si può perdere e basta. Spero che abbiate trovato la strada per arrivare fino a qui. Grazie, grazie di vero cuore a chi l'ha letta e... scusate se non si è capito niente. Neanche io ho capito quello che ho fatto, quindi... consoliamoci. (?)
Significato delle frasi in giapponese:
- innanzitutto, il titolo significa letteralmente: "il Cielo e la Terra si fissano da tempo immemorabile, senza riuscire a comprendersi mai.", purtroppo mi è stato permesso di inserirlo solo fino alla virgola, ma il nome del capitolo è scritto per intero ed è quello.
La frase originale in giapponese, comunque, é: 開闢以来は天と土とが互いに凝め合い続けるのに、未だ相互な理解に達しえない
- Amenoukihashi significa letteralmente: "Ponte Fluttuante del Cielo" e non me lo sono inventato io, è un simbolo della mitologia giapponese :)
- 僕のこころ...ね? significa: "il mio cuore... vero?" e si pronuncia letteralmente: "boku no kokoro... ne?"
-
俺 の目...? significa: "i miei occhi... ?" e si pronuncia letteralmente: "ore no me... ?"
-
地 に届け. significa: "raggiungi la Terra." e si pronuncia letteralmente: "Chi ni todoke."


   
 
Leggi le 7 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Katekyo Hitman Reborn / Vai alla pagina dell'autore: aoimotion