Chiunque avesse visto la scena, non avrebbe creduto ai propri occhi.
Albus , mio caro....Silente la guardo' e scosse la testa
-Minerva mi hai molto deluso-
Poi non aggiunse altro.
Erano la' , nella torre di astronomia, uno davanti all' altro. Il cielo scuro di nubi sembrava ormai pronto a scatenare una tempesta , invece era solo magia , molto simile a quella usata per il soffitto della sala grande. E Silente se ne era accorto, anche il marchio nero era falso. Lui lo sapeva , ma non riusciva a credere che la sua piu' fedele collega e amica potesse fargli una cosa del genere.
-E' proprio vero cara Minerva....non si conosce mai realmente una persona-
Albus diede una rapida occhiata dov' era nascosto Harry e rialzo' immediatamente gli occhi.
-Tranquillo Albus , ho gia' provveduto a Potter con un' illusione ... non preoccuparti, non sapra' mai chi ti ha realmente ucciso.-
E un sorriso di scherno apparve sul volto della professoressa di trasfigurazione.
-Tra poco saro' io la nuova preside di Hogwarts!-
Rise , una risata malvagia ...non...non sembrava sua. Albus si sorprese, sbarro' gli occhi. Per la prima volta in vita sua, ebbe realmente paura.
Poco prima che il lampo di luce verde potesse colpirlo senti' Minerva .
-Spregevole manipolatore-
-Perche?-
Ma ella non rispose.