Libri > Harry Potter
Ricorda la storia  |      
Autore: ValyDS    18/05/2011    2 recensioni
L'ultima notte di James e Lily Potter.
31 Ottobre 1981
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Coppie: James/Lily
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Durante l'infanzia di Harry
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

L'ultimo nemico

che sarà sconfitto

è la morte.

Lily e James Potter

31 ottobre 1981

 

 

 Ultima notte per Te, per Me, per Noi.

 

Il moro poggiò la schiena al muro e guardò con aria da perfetto malandrino la ragazza rossa dagli occhi smeraldini che scendeva le scale e balzava l'ultimo gradino con grazia, stringendo tra le braccia il fagottino blu, ridente. Lily aveva sulle labbra un dolce sorriso, divertita dal figlioletto, Harry. James scollò la schiena dal muro e ridendo baciò la fronte del bambino, poi guardò Lily che, intenerita, gli posò un bacio sulle labbra. << Gli ho fatto il bagnetto e ha giocato con l'acqua >> annunciò Lily Potter, quasi con fierezza, ridacchiando al ricordo di Harry che batteva le manine sull'acqua schizzandola ovunque. James le cinse i fianchi e la condusse nel piccolo salottino, poi prese Harry tra le mani grandi e forti, ridendo e avvicinando più volte il naso a quello minuscolo del piccolo. << E bravo il mio ometto!>> rise, mentre il piccolo agitava le manine ridendo e le batteva sulle guance del padre. Lily guardò i due con quei suoi occhi da togliere il fiato per quanto fossero belli, poi passò una mano tra i capelli rosso scuro, lasciandoli scivolare lungo la schiena e con un sospiro si lasciò cadere sul divanetto, sfinita, ma sorridente. James ed Harry volsero lo sguardo verso di lei, tanto simili che Lily non poté fare a meno di ridere. James si avvicinò e posò il bambino sulle gambe della ragazza e, poggiando le mani allo schienale, si piegò a baciarla. Il contatto con le labbra calde e piene di Lily gli provocò un brivido lungo la spina dorsale. Il moro, scosso come sempre da quella sensazione, prese a muovere con dolcezza le labbra su quelle della moglie, che pareva ricambiare il desiderio di James. Harry, dal basso, guardava le labbra dei genitori muoversi sulla sua testolina e , immaginatosi chissà cosa, rise teneramente e allungò le manine verso i loro visi, nel tentativo di toccarli. Quando si sentirono sfiorare la gola dalle manine minuscole e calde del figlio, James si scostò e rise imbarazzato, gonfiando le guance per l'imbarazzo e massaggiandosi la nuca. Lily guardò il marito e rise ancora di più per quanto fosse buffo, sotto lo sguardo di Harry che arricciava il nasino e incrociava in malo modo le braccia minute, imbronciato poichè i due si erano allontanati. James guardò il piccolo e rise di gusto, lo prese in braccio e lo sollevò nuovamente in aria, ridendo e facendolo roteare << Oh tranquillo campione! Io e la mamma ci rifacciamo quando fai la nanna! >> e detto questo scoccò uno sguardo di desiderio alla moglie che, scossa dai brividi per le parole di James, arrossì e passò la punta della lingua sul labbro inferiore, in un gesto provocante. James deglutì rumorosamente, mentre Lily si alzava, fissandolo maliziosa << Vado a bere un pò d'acqua, James >> e sorrise angelicamente, sparendo oltre la porta della cucina sotto lo sguardo contrariato del marito, che erano giorni che la desiderava.. giorni che non la faceva sua..e ne aveva estremamente bisogno. Harry richiamò l'attenzione del padre prendendogli una ciocca di capelli corvini e, ridendo, li tirò. James rise e lo posò sul divano << Ahi...piccolo birbantello! >> e gli fece il solletico, mentre Harry rideva e si agitava tutto quanto. James si fermò ridendo ancora, la risata del piccolo era tanto contagiosa e vederlo felice gli faceva bene. Si sedette sul divano, accanto a lui, ed estrasse la bacchetta, mentre Harry prendeva tra le manine i propri piedini e si tirava su, mettendosi seduto e ridacchiando. Il moro avvicinò la punta della bacchetta al visetto del bambino, che incrociò lievemente gli occhi, avvicinandosi. James rise e fece uscire sbuffi di fumo colorato, prima rosso, poi verde, blu, giallo e tanti altri colori. Prese a ridere vedendo il figlio guardare quel fumo con aria curiosa e con la boccuccia semi aperta a formare una piccola ma perfetta O, per poi cercare di acciuffare quel fumo con la manina, ridendo. Mentre James continuava a far ridere il piccolo, Lily era di ritorno dalla cucina. << Forza piccolino mio, è ora della nanna >> disse dolcemente, sorridendo ad Harry, che solo alle parole della madre sbadigliò teneramente. James ammiccò e svelto prese Harry in braccio e lo passò a Lily con un occhiatina maliziosa, pensando già a cosa sarebbe successo quando sarebbero rimasti soli. Sentiva l'eccitazione pizzicargli, desiderosa di ciò che era suo. La rossa sorrise divertita tra se e cominciò a cullare il piccolo Harry, che si rannicchiava contro il seno della madre. James abbandonò la bacchetta sul divano e si allungò, stiracchiandosi come un gatto pigro, poi voltò il viso quando vide la porta d'entrata aprirsi alle sue spalle, di colpo. Corse verso l'ingresso, dimenticandosi di aver lasciato la bacchetta sul divano e lì incontrò lo sguardo vacuo e maligno, incorniciato dal viso pallido e schernito spiccare sotto il cappuccio nero, il ghigno stampato sul volto. James divenne il ritratto del terrore. Fissò agitato Voldemort, ancora sulla soglia, gli occhi colmi di paura. Si tastò i fianchi in cerca della bacchetta, ma la bacchetta non c'era. << Lily, prendi Harry e corri! È lui! Vai! Scappa! Io lo trattengo... >> urlò alla moglie, affievolendo via via la voce sulle ultime parole. Trattenerlo. Come.. senza un arma? Vide Voldemort ridere sadicamente e puntare la bacchetta contro di lui. << Avada Kedavra! >>. La luce verde riempì l'angusto ingresso, illuminò la carrozzina contro la parete, fece scintillare le sbarre della balaustra come parafulmini. James Potter cadde come una marionetta a cui erano stati tagliati i fili...

[......]

 

*ANGOLINO DELL'AUTRICE

Salve a tutti :)

Dunque.. rileggendo Harry Potter e I Doni della Morte mi sono chiesta: Cosa stava succedendo in casa Potter, quando Il Signore Oscuro avanzava verso il suo scopo principale? A dir la verità.. non ho mai letto nulla a riguardo neanche tra le varie FF, quindi mi sono detta: Perchè non scrivere qualcosa?


Detto, fatto ^-^

Spero davvero che vi piaccia e in tal caso vi pregherei vivamente di mettere una piccola piccola Recensione, si può sempre migliorare :)

Grazie a tutti per la lettura

Un bacio

 ValyT

   
 
Leggi le 2 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Harry Potter / Vai alla pagina dell'autore: ValyDS