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Autore: SoraRoxas    19/05/2011    3 recensioni
[SPOILERISSIMI EP. 2X22]
Troppe cose sono accadute. Cose che nemmeno un vampiro come Damon Salvatore ha potuto reggere. Quando la fine sembra imminente uno prende coscienza delle proprie azioni e le persone che hanno sempre cercato di aiutarti si dimostrano le uniche capaci di buttare al vento la loro vita. Ed è lì che si comprende quanto sia difficile trovare un rimedio per salvare la situazione. Specie se nel vortice di un delirio.
"Chi l’avrebbe mai detto che nel momento in cui avrei ottenuto quello che bramavo da mesi e mesi... sarei stato vaneggiante?"
Buona lettura! ^_^
Genere: Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Damon Salvatore
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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In the delirium

 

“C’è un granello di verità  che
si nasconde in ogni delirio...”
[Freud]

 

Chi l’avrebbe mai detto che nel momento in cui avrei ottenuto quello che bramavo da mesi e mesi... sarei stato vaneggiante?
Nel pieno di un dolore che mi stava consumando più nell’interiorità che nel fisico. Volevo che smettesse; perché nessuno aveva avuto il coraggio di uccidermi? Eppure io non mi ero mai fatto problemi... prima di incontrare lei. Prima che la speranza di tornare la persona che un tempo ero stato, ricomparisse a tormentare la mia coscienza.
Ed è quando uno prova a cambiare che arriva qualcosa a sconvolgere tutto il piano. Proprio come mi è successo. Quella sera desideravo soltanto salvare Elena a modo mio. E invece avevo ricevuto come premio un morso da Tyler Lockwood, un lupo mannaro.
Ero pronto a morire, felice di aver almeno sentito le labbra di Elena sulle mie, volontariamente. E fu proprio da quel gesto che capii quanto fossi sul punto di lasciarmi andare. Consapevole di meritarmi una morte così amara per tutto quello che avevo causato.
Ma ad interrompere il fiume di parole che avrei voluto esprimere oltre a quel “grazie”... a bloccare la mia umanità, desiderosa di farsi conoscere da Elena... ci pensò Katherine: la donna che avevo amato per 145 anni.
Entrambe lì, con me. Peccato non potersi godere il momento.
Non pensavo nemmeno che Katherine sarebbe tornata, per giunta con quella che lei definiva la “cura”. Mi veniva da ridere, probabilmente era stata soggiogata di nuovo o chissà che cosa.
Non riuscivo neanche a tenere gli occhi aperti e quando mi accarezzò la guancia, dopo avermi fatto bere quel sangue, seppi che non c ‘era niente di secondario in quel gesto: semplicemente gratitudine.
Un barlume di speranza si era accesso in me, speravo che per una volta fosse sincera e non la solita stronza manipolatrice.
In fondo lei stessa aveva affermato di essere in “debito”.
Forse potevo riprendere a vivere, mi era stata concessa una chance per riscattarmi?
Ma la mia fiducia venne smorzata quando udii il nome di mio fratello. Stefan...
Lui, che di nuovo si stava privando per me. Il solito eroe che appare per ultimo sulla scena e sistema tutto persino mandando al diavolo quello che ha costruito per essere felice.
Nell’ebbrezza delle emozioni contrastanti che mi stavano sopraffacendo, nel tormento... solo un pensiero fu in grado di allarmarmi, di far aumentare i miei battiti cardiaci fino a sentire il cuore che poteva esplodere.  E non per il dolore bensì per la preoccupazione. Perché avevo compreso fin troppo bene di cosa era capace Klaus per raggiungere i suoi scopi. Stavolta si stava vendicando su di noi, servendosi di Stefan.
Fu in quel momento che una parte di me, quella che da anni tenevo sepolta sotto una coltre di apatia, venne a galla.
Consapevole, per un solo attimo concesso da un pizzico di lucidità, che se davvero mi sarebbe stato concesso di vivere, soltanto per un altro giorno, allora quello sarebbe servito solo per rendere l’esistenza di mio fratello finalmente degna di lui.
Anche a costo di sacrificarmi, ancora e ancora, per mettere fine al nostro di delirio.   

 

Note dell’autrice: Ed eccomi sbarcata anche qui! E’ la prima che scrivo per questo fandom e lo so che non è  niente di speciale... ma che dire? Ho voluto provarci ed ecco il risultato!
Adoro il personaggio di Damon (sia nei libri che nella serie tv) e mi ha colpito moltissimo l’episodio 2x22.
Per la prima volta, finalmente Damon stava facendo uscire la sua vera umanità. Sia chiaro che non sono esattamente una Delena, nonostante il pairing non mi dispiaccia. Ma preferisco Stefan per Elena, per questo motivo non mi sono soffermata di più su quel bacio di “pietà”, scusatemi se lo dico ma Elena non mi è piaciuta molto nell’ultimo episodio >.<. Piuttosto adoro il rapporto di fratellanza fra Stefan&Damon, che piano piano sta emergendo sempre di più ed ecco il perché della mia fan fiction incentrata alla fine su ciò che può pensare Damon per il sacrificio che il fratello sta facendo.
Piccolo chiarimento sul titolo: ho pensato al delirio perché è quello che tutti i personaggi della saga stanno affrontando. Damon nel dolore e nei ricordi a causa del morso, Stefan per i suoi numerosi tormenti, Elena per via di ciò che prova per entrambi i fratelli Salvatore e... tutti gli altri, davvero! Basta rifletterci e se ci pensiamo è così (povero anche Jeremy, ad esempio!).
Ok adesso, vi lascio con la speranza che via si piaciuta. Mi farebbe piacere ricevere qualche commento ^_^
Baci baciii! Alla prossima!

 
   
 
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