Era ora di pranzo. Kurt Hummel e Finn Hudson si stavano dirigendo a mensa,dove li stavano aspettando gli altri del Glee, dopo una faticosa ora di ginnastica, chiedendosi cosa avrebbero mangiato quel giorno. All'improvviso Kurt esclamò:" Merda! ho dimenticato il quaderno di francese in plestra ". Finn gli disse che doveva assolutamente recuperarlo, perchè lui non capiva nulla di francese e nel pomeriggio avrebbero dovuto studiare per il test del giorno dopo. " Vado un momento a prenderlo", disse Kurt, " ti raggiungo a mensa ".
Dopo aver congedato il fratellastro, Kurt si diresse velocemente in palestra, buttò un'occhio in giro, e con suo enorme sollievo, video in un angolo il suo quaderno. Tuttavia un rumore lo fece girare di scatto: era Azimio Adams, con al seguito tutta la sua banda di trogloditi deficienti. " Ehy finocchio, sei venuto a fare un altro pò di allenamento? "- lo apostrofò Adams. "Sono solo venuto a riprendere il mio quaderno,lasciatemi andare a pranzo" , rispose Kurt. I ragazzi risero. Kurt era accerchiato da cinque scimmioni, che quotidianamente lo torturavano senza sapere come fare a sfuggirli. Aveva la gola secca per la paura. " Ti abbiamo visto venire in palestra femminuccia ", disse Azimio, " e quindi abbiamo pensato di portarti un regalino". Il ragazzo di colore tirò fuori un completino delle Cheerios e tutti gli scimmioni cominciarono a ridere di gusto. Kurt, che immaginava le intenzioni dei bulli chiese: " E io che devo farci"?... Azimio disse: "Ho deciso che adesso indosserai questo bel completino da femminuccia, con la gonnalina e andrai a pranzo vestito da femminuccia quale sei". " E s-se n-non volessi? " chiese Kurt tremante. "Beh dovrebbe piacerti mettere le gonnelline no? Non sei un inutile frocio, che si veste da frocio e canta canzoni da frocio? Eccoti accontentato, metti questo completino o le prendi". Gli altri ragazzi ridevano di gusto, e Kurt si sentiva umiliato e disgustato per la cattiveria che dei suoi coetanei stavano mostrando nei suo confronti. " Allora! " , ringhiò Anzimio, "metti questo completino o devo costringerti? ". " No ", disse Kurt. " Puoi picchiarmi se vuoi, prendermi a pugni, ma non mi umilierò davanti a tutta la scuola, per il tuo piacere personale! ". Kurt urlò quelle parole con tutta la rabbia che aveva in corpo. La rabbia era più forte della paura. " Preparati a prenderle finocchio ", disse Azimio, che sollevò il suo mastodontico braccio per schiaffeggiare Kurt. "Azimio, che cazzo fai". Un urlo spezzò il silenzio e i ragazzi si voltarono increduli per vedere chi avesse osato interromperli. Era David Karofsky. Il difensore dei Titans, si avvicinò ai suoi compagni di squadra e disse: " Lasciatelo in pace ". Azimio e i suoi amici rimasero increduli alle parole del loro compagno di squadra e lo stesso valeva per Kurt, che non si aspettava di essere salvato in extremis. "David, ma sei impazzito? Stai dalla parte del finocchio? " "No Azimio, sto contro i bulli, è diverso. Ho promesso a Kurt, al Glee Club e al preside Figgins, hce avrei mantenuto sicura questa scuola, e io non mi rimangio mai la parola data. Quindi a meno che tu non voglia guai, vai a pranzo Azimio, e anche voi ragazzi" Azimio riuscì solo a dire: " Ma che ti è successo ?" e senza degnare Kurt di uno sguardo se ne andò insieme ai suoi amici energumeni. Quando furono usciti Dave aiutò Kurt ad alzarsi e gli chiese: "Tutto bene amore mio? ".. "Sei arrivato giusto in tempo Dave, e sorvolerò sul fatto che hai affrontanto i tuoi amici dicendo che era perchè sei negli Spazzabulli e non perchè sei pazzo di me..."ironizzò Kurt. Per tutta risposta il più grande gli stampò un bacio appassionato sulla bocca e gli sussurrò: " Nessuno potrà mai torcerti un capello, non finchè ci sarò io almeno". Kurt visibilmente emozionato, chiese a Dave di andare a pranzo.
I due uscirono dalla palestra e si diressero verso la mensa. Allorchè Karofsky disse: "Sai fatina non ho ancora voglia di mangiare". Trascinò il più piccolo in un rispostiglio delle scope, chiuse la porta a chiave e lo baciò intensamente, appassionatamente. Le loro lingue sembravano incollate e dovettero staccarsi per respirare, anche se il loro amore fungeva da ossigeno. "Dave dobbiamo andare a pranzo" disse Kurt. "No" rispose il più grande "Non vuoi ringraziarmi per averti salvato?" disse, in tono malizioso. A quel punto Kurt, che aveva capitò le intenzioni del suo fidanzato, comincio a slacciare i jeans del più grande, nei quali faceva già capolino un'erezione, e prese in bocca il suo membro, facendo godere come non mai David, che mugolava di piacere ripetendo il nome dell'amante. Infine Dave venne e il piccolo bevve tutto il suo seme, mentre l'altro gli sussurrava: "Sei mio, solo mio. Per sempre". Dopo aver consumato questi brevi ma intensi minuti di passione, Kurt disse: "E ora mio eroe?". Dave rispose: " Ora ho fame". E uscirono dal ripostiglio diretti a mensa, dove probabilmente gli altri si stavano chiedendo che fine avessero fatto.