22/05/2011
3 recensioniTablets of infatuation
Questa raccolta la dedico
interamente
alla dolcissima Alì-chan,
che delizia tutte noi WhiteFly
con le sue fluffosissime shot,
che fanno sorridere addirittura me.
Arigatou.
Se invece la conoscete e non volete rovinarvi la bella visione di quelle drabble, non proseguite la lettura: queste faranno sicuramente schifo.
Se invece questa intro un po’ banale vi ha incuriosito, bè, leggete e saprete cosa intendo.
#1 Macchie di trucco sul cuscino.
Ino-chan era troppo kawaii quella sera. I capelli acconciati in splendidi e morbidi ricci, le labbra adornate dal rossetto rosso con un’aggiunta di lucidalabbra brillante, le ciglia allungate per magia dal mascara appena acquistato.<< Stupenda. >> commentò Sakura ammirata, mentre Ino si rigirava nello specchio, sottolineando le pieghe del vestito azzurrino.
<< Carina. >> aggiunse Hinata timida, mentre posava i trucchi della bionda nel bagno.
Tenten preferì un fischio d’apprezzamento, mentre le guance della bellissima s’imporporavano per i complimenti (femminili e non) ricevuti.
<< Shika-kun si rifarà gli occhi, bambolina! >> sbottò Sakura, infervorata.
<< E’ solo un appuntamento, fronte spaziosa. Metti freno alla fantasia. >> l’ammonì Ino, mentre osservava distratta il suo bel riflesso.
Era sexy, terribilmente sexy. Ma Shikamaru l’avrebbe considerata tale? Quell’apatico, misogino, stupido, baka, maniaco del suo compagno di squadra!
Ricordò con stupore il momento in cui le chiese di uscire.
<< Ehi, Yamanaka. >> urlò, facendola voltare.
<< E’ successo qualcosa, Shika-kun? >>
<< No, no. >> disse, sbalordito. Poi rise.
<< Volevo chiederti se ti andasse di uscire con me. >>
<< Oh, ok. >> rispose, senza nemmeno pensarci.
<< Allora a domani alle sette. >>
Dannazione, perché era così nervosa? Aveva diciotto anni e non era il suo primo appuntamento.
Ma era il primo appuntamento con Shikamaru, la prima volta che le aveva rivolto un’attenzione così.
Ripensandoci, il cuore le batteva fortissimo per via di quell’emozione così semplice ed immediata come l’amore.
<< Ino! C’è Shikamaru! >> gridò la mamma dal piano di sotto.
<< Arrivo! >> rispose, schiarendosi la gola e lanciando un ultimo sguardo alle sue amiche.
<< Ikkeruse. >> spirò, chiudendo gli occhi e scendendo le scale.
“ Kami-sama… “ pensò, sgranando gli occhi su Shikamaru.
Che spettacolo.
stava fermò sull’uscio con una camicia bianca con blue jeans scuri. E i capelli sciolti. Quante diavolo di volte aveva immaginato i capelli sciolti di Nara? Eccoli là, proprio come li aveva sognati. Lunghi fino al collo, mossi.
<< Kawaii anche Shikamaru. Entrambi kawaii. Una coppia di kawaii. Kawaii. Avevo già detto kawaii? >>
esclamò Sakura, parlando concitatamente su quanto fossero kawaii.
<< Sprizzano sessualità da tutti i pori. >> disse Ten, annuendo convinta.
Hinata si limitò a guardarli estasiata.
<< Ciao. >> salutò Ino, tesa.
<< Buona sera, Yamanaka. >> salutò di rimando.
<< A-andiamo? >>
<< Aspettavo te. >> assentì lui, indicandole la porta.
E si avventurarono nella notte estiva.
<< Dove siamo diretti? >> chiese civettuola, per mascherare l’imbarazzo cocente.
<< Pensavo a quella gelateria vicino al parco. Ti va?>> domandò, guardandola.
<< Certo! >> disse, illuminandosi. Si era impegnato parecchio.
E continuarono a camminare, chiacchierando del più e del meno.
*
<< Beh, grazie infinite perla splendida serata, Shika. >> disse, riconoscente.
E lo era stata una serata perfetta…
<< Ah, Ino… >>
… o quasi.
<< Sì? >>
E l’attirò a se, baciandola dolcemente.
<< Era tutta la serata che sognavo di farlo. >> ammise, sorridendo appena si staccarono.
<< Sali. >>
E continuarono a parlare, mentre lei si sdraiava sul letto e lui si sedeva, intrecciando la mano con la sua.
<< Quindi ti sono sempre piaciuta? >> lo sollecitò, segretamente compiaciuta: quindi testa-a-scopetta non era mai stata nulla per lui.
<< Mendokusee Ino, sì. >> concesse, grattandosi la nuca imbarazzato.
<< Ma guarda la mia dolce testa ad ananas cosa mi confessa. Che dolce. >>
<< Vuoi dormire, dannazione? >> disse, esasperato.
<< Abbracciami. >> gli ordinò.
<< Va bene. >>
E calarono così nella morsa del sonno per poi risvegliarsi il mattino seguente.
<< Hai il trucco completamente sciolto. >> la informò Shikamaru.
<< Ok … >> poi ci rifletté << NANI?! >>
Il moro sospirò.
Si era innamorato proprio della creatura più bella, seccante, zuccherosa del pianeta.
E non poteva chiedere di meglio.
Angolo delle rose bluE:
Yo! Finalmente come Alì mi aveva permesso pubblico l’inizio di questa spin-off fluffosa, proprio in contrasto con il mio intero account. E va bene così. [cit. Vasco]
Ringraziò ancora Alì-chan e tutte le WhiteFly e non che leggeranno questa raccolta.
Recensite in tanti, vi preeeeego!
Post scrittum: il titolo della raccolta Tablets of infatuation significa “ Pasticche d’infatuazione” in tema con Pills of love (nome della raccolta originale) che significa “ Pillole d’amore”.
Kiss,
Ladie.