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Autore: Lifelossleaving    23/05/2011    8 recensioni
E se fosse stato Kurt a baciare qualcun altro alla festa di Rachel?
Genere: Comico, Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Blaine Anderson, Kurt Hummel
Note: Lime, What if? | Avvertimenti: nessuno
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OkOk. Premessa: non so bene cosa sia questa cosa, anzi, detto francamente non ne ho idea. So solo che la vena "creatrice" ha iniziato a pulsare alle 2 di notte e questo è il risultato.  Vabbè, ci si vede alla fine. Buona visione!


La serata a casa di Rachel si era dimostrata più divertente del previsto. Dal momento che la brunetta aveva acconsentito ad aprire l’armadietto degli alcolici, ovviamente.
Tutti se la stavano spassando alla grande. Primo fa tutti Kurt che, sebbene avesse deciso inizialmente di evitare alcolici per non fare figuracce con Blaine, aveva poi realizzato che, diamine, era a una festa e doveva divertirsi! E magari, aveva pensato, farsi vedere un po’ diversamente dal solito avrebbe potuto aiutare la sua causa.
Blaine era invece rimasto sobrio, dovendo poi tornare a casa in macchina.


 
Quando si stava facendo tardi e tutti erano distesi sui divani, Rachel si alzò in piedi su una sedia  e propose, come ultimo gioco della serata, il famigerato “gioco della bottiglia”.
 
Kurt odiava quel gioco. Lo aveva sempre odiato. Che senso aveva fare un gioco che ti permetteva di baciare chi volevi se chi volevi non ti avrebbe mai baciato?
 
<< Allora giochiamo? >> rachel saltava sulla sedia, fin troppo entusiasmo.
Per favore , dite no. DITE NO!
<< Sììììì >> rispero quasi tutti in coro, quelli svegli almeno.
Perfetto. Anche il gioco della bottiglia.
 
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<< E’ il mio turno! >> disse Puck , una Lauren che lo guardava con tanto di sopracciglio alzato.
<< Stai attento, Puckerman. Non voglio fare stragi stasera. >>
Prese la bottiglia e la fece ruotare con una botta forte.
 
<< Ohhhh >> tutti in coro aspettavano di vedere chi fosse la “fortunata”…
…o il “fortunatO”.
 
<< o mio dio. >>
<< KURT! >>
Sì, la bottiglia si era proprio fermata inequivocabilmente davanti a Kurt e non c’era  modo di fingere il contrario.
 
<< Perfetto! >> disse Lauren << Adesso devo preoccuparmi anche di Hummel? >>
Kurt continua va a fissare la bottiglia finché le parole di Lauren non lo fecero rinsavire e commentò  << C-cosa? No! No no no. Puck non deve. No.. >> 
 
Tutti lo ignorarono amabilmente e iniziarono un simpatico coro “BACIO! BACIO! BA-CIO!”
 
Puck, dal canto suo,  si voltò verso Santana, le rubò un bicchiere colmo di tequila e se lo gettò in gola senza troppi complimenti. << Io sono pronto. >>
Senza  aggiungere una parola, si mise a carponi e colmò la distanza tra sé e Kurt, che ancora non aveva realizzato di dover baciare proprio Puckerman, il ragazzo più etero che si fosse visto sulla faccia della terra.
 
<< Pronto? >>   gli disse Puck, già in posizione, dritto di fronte  a lui.
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Kurt non sapeva che fare, stavano giocando e sapeva benissimo non avrebbe significato niente, ma.. comunque gli sembrava strano, soprattutto considerato che era follemente innamorato di Blaine.
 
Di Blaine che dall’altra parte del cerchio non sembrava prestare molta attenzione.
 
Al diavolo!  << Sì.  >>  rivolse l’ultimo sguardo a Blaine che proprio in quel momento si voltò a guardarlo, giusto in tempo per vedere Puck prendere il  viso di Kurt tra le mani  e baciarlo con forza.
 
Ppfff. Kurt reagì spalancando gli occhi  e ingoiando un respiro. Vacci piano, bello!
Il bacio non durò esattamente poco e fu Lauren a porvi fine, mentre era chiaro che a Puck non dispiaceva per niente, complice evidentemente l’alcool.
<< Ok Ok ora basta. >> disse Lauren. << Hummel, se lo hai reso gay, ti uccido. >>
 
<< Kurt, mi rendi gay? >> le fece eco Brittany ma Santana le fece cenno di no con la testa, come a dire che non avevano proprio bisogno di Hummel per quello.
 
 
 
Quando Kurt rivolse lo sguardo verso Blaine,  non lo vide più.
 
<< Ragazzi avete visto Blaine? >>
<< L’ho visto uscire in terrazza. Deve essere ancora lì. >> rispose Sam distrattamente.
Kurt prese la giacca di Blaine e si avviò fuori.

 
Quando lo vide, il cuore gli si fermò in gola.
Era bellissimo. Piegato sulla ringhiera, la luna che si rifletteva sui ricci scuri.
<< Hey. >>
Blaine nemmeno si voltò e si limitò a fargli eco. << Hey. >>
Kurt si avvicinò. << Che ci fai qui fuori, si gela ! >> fece per poggiargli la giacca sulle spalle ma Blaine si allontanò.
<< c’è qualcosa che non va, Blaine? >>
<< E cosa non dovrebbe andare, eh Kurt? Cosa? >> si voltò di scatto e Kurt non potè non notare il suo sguardo. Aveva pianto. E adesso era furioso.
<< Io no- non lo so. Sei uscito senza dire niente. Sei qui da solo. Mi sono preoccupat- >>
 Blaine lo interruppe e lo fissò dritto negli occhi << Preoccupato? Non mi sembravi preoccupato fino a poco fa! >>  poi tornò a fissare al di là della ringhiera, abbassando la testa sulle mani.
 
Sei. Sei geloso? Non poteva esserne certo comunque e finse di non capire.
<<  Va bene, senti, quando ti è passato l’incazzatura per “nonsobenecosa” me lo fai sapere, ok? >> fece per andarsene ma Blaine lo prese per un braccio, tenendolo fermo.
<< Aspetta. >> portò la propria mano dal polso alla mano del ragazzo, sfiorandogli le dita. << Scusa. >>
Kurt sentì il cuore iniziare  a battere velocemente vedendo le loro mani così vicine,  dita intrecciate. << Posso- posso sapere che ti è preso? >>
Blaine continuava a fissare le mani << Io- Io non lo so, Kurt ! so solo che non ci capisco niente! >>
Kurt gli prese il mento con la mano libera  e glielo sollevò, in modo da garantirsi lo sguardo su di se.  << Cosa non capisci, Blaine? >>
<< Te. Non capisco come fai a comportarti così dopo le cose che mi hai detto. >> nonostante il visibile imbarazzo, Blaine cercava di sostenere il suo sguardo, con la conseguenza di arrossire incredibilmente.
 
Eccome se sei geloso.
 
<< Parli di quello che ti ho detto a San Valentino, non è vero? >>
 
<< Senti, Kurt. >> Blaine gli lasciò andare la mano di Kurt e non gli sfuggì la delusione sul volto di quest’ultimo. << Io so che non nessun diritto su di te. Lo so benissimo e >> 
 
<< Cosa stai dic- >>
 
Blaine gli mise un dito sulle labbra. << per favore, fammi finire. >>
Kurt annuì e Blaine continuò. << So di non avere nessun diritto su di te. So che avrei potuto averne se solo mi fossi reso conto di quanto-  >> Blaine litigava con le parole.  << Insomma, se avessi accettato quello che mi hai detto. Se avessi capito che- che anche io.. >>
 
<< Che anche tu cosa? >>  il cuore gli batteva all’impazzata perché  non era possibile, Blaine non mi sta dicendo quello che credo mi stia dicendo.
 
<< sì, insomma ..che anche io.. >> Blaine lanciò uno sguardo rassegnato al cielo, senza speranze.
<< Niente. Kurt, niente. >> finse un sorriso << Scusa. Non so.. deve essere l’alcool. Scusa. >>
Cercò di superarlo ma Kurt lo ripagò allo stesso modo, bloccandolo per il braccio.
<< Che anche tu provi qualcosa per me? >>
<< Sì. >> disse Blaine esasperato, senza pensarci. Poi corrugò la fronte. << Hai detto “anche”? >>
Non puoi essere così idiota. Appena adesso hai detto che provavo qualcosa per te  a San Valentino!
 << Nel senso che… >> Blaine continuava ad evitare il suo sguardo. << Ancora adesso, tu..? >>
 
Kurt realizzò che se non avesse fatto qualcosa non ne sarebbero mai usciti..vivi.
Così fece un respiro profondo e prese il viso di Blaine tra le mani, facendolo tacere per la sorpresa.
<< Blaine, ascoltami. >> il ragazzo respirava a fatica. << Io provo qualcos- oh! Al diavolo! Io sono cotto di te,  chiaro?  >>
<< Cotto?  >>
<< Ahhhh! Blaine! Un sì o no basterebbero. >> rispose Kurt esasperato. << Lo hai capito che sono innamorato di te, Blaine, sì o no? >>
<< Credo di sì. >>
<< Bene. >> ora viene la parte più difficile.  << Tu provi qualcosa per me, sì o no? >>
<< Sì. >>
<< Bene. >>  Kurt riflettè un attimo. No, non è abbastanza.  << ed è solo perché mi hai visto baciare Puck, il che non è stato neanche particolarmente piacevole? >>
<< Ah no? >>
<< No. >>
<< Bene. >>
Kurt lo guardò malissimo. << Che fai, mi fai il verso adesso? E comunque qui le domande le faccio io. >> Ok, forse sto esagerando.
Blaine rise << Sìssignore. >>
<< Rispondi alla mia domanda. >>
Blaine rilassò il volto e guardandolo negli occhi rispose <<  No. Non è per quello. Anche se ha funzionato come allarme. >>
<< Capisco. >>
Kurt era a corto di domande.
A quanto pare era però il turno di Blaine.
<< Ora una domanda io. >> prese  lui il viso di Kurt tra le mani. << Non avresti preferito fosse
con me? >>
<< Sì. >> Kurt non ci aveva nemmeno pensato. Aveva sprecato un altro bacio.  << L’ho fatto di nuovo. Un altro bacio dato alla persona sbagliata. >> Kurt sbuffò. << Ed è tardi, ormai. >>
Blaine sorrise.  << Quindi in definitiva quanti baci hai dato inutilmente? >>
<< Tre! >>
<< E’ un problema.. >> Blaine mise su un tono serioso e uno sguardo da medico che sta per diagnosticare la malattia del secolo. << Credo di avere la soluzione però. >>
<< E quale sareb- >>
Le parole  gli morirono sulle labbra, quando Blaine chiuse la distanza con le sue.
Le mani di Blaine scivolarono dalle guance ai capelli di Kurt, intrecciandosi nella cute moribida.
Kurt istintivamente e per la prima volta nella sua vita, rispose circondandogli il collo con le braccia imitando ciò che Blaine aveva fatto con i suoi capelli.
Fu molto dolce. E Blaine si staccò quasi subito.
<< Fuori Brittany. >> disse per poi riattaccarsi alle labbra del più giovane.
Stavolta il bacio fu più urgente, più passionale e Blaine aprì leggermente le labbra per far passare la lingua con la quale disegnò i contorni del labbro inferiore del ragazzo.
Kurt rispose schiudendo le labbra anche lui, mugolando sommessamente.
Ancora una volta Blaine si staccò << Fuori.. >> non finì che Kurt gli si avvinghiò di nuovo alle labbra, stavolta schiudendo le proprie labbra  e quelle di Blaine con forza.
Quando le lingue si incontrarono, entrambi sentirono un brivido lungo la schiena  e un vuoto allo stomaco. Kurt si distaccò un secondo, il respiro affannato. << E’ questo che si prova con un bacio? >>
Blaine rise. << Non lo so. >> prese fiato << Riproviamo e vediamo un po’ che succede. >>  gli prese nuovamente il viso tra le mani << E fuori anche quell’altro >> e lo baciò di nuovo, mentre Kurt tentava in ogni modo di avvicinarlo di più a sé.
Le sensazioni che stava provando lo mandarono in confusione.  Voleva Blaine, lo desiderava con tutto se stesso. Non era abituato a tutte quelle emozioni.
Fece scendere le mani dal viso alle spalle di Blaine, disegnando piccoli cerchi man mano che scendeva verso la schiena, fino alla fine della spina dorsale. Poco sopra il sedere iniziò a premere leggermente, per stringerlo di più a sé e Blaine reagì cacciando un respiro violento e arcuando la schiena.
<< Non. Avevo. Idea. Fosse. Così. Con. Te. >> disse mentre imitò i gesti di Kurt cercando di avvicinarsi anche lui di più. << Se lo avessi saputo.  Altro che.. che.. come si chiamava quel tizio di Gap? >>
Kurt rise e lo baciò di nuovo.  << Io lo sapevo, sai? >> disse, dopo essersi staccato un attimo << l’ho saputo da quando ti ho visto la prima volta.  >>
Blaine lo baciò di nuovo.
 
 

<< Ragazzi, dove siete? >>
 Mercedes li stava cercando.
 
<< No… >> Blaine si allontanò << E’ finita la pacchia! >>
Kurt lo colpì in testa leggermente << Così è questo che era per te? Un divertimento? Bene bene.. buono a sapersi! >> finse di fare l’offeso ma Blaine corse ad abbracciarlo.
<< Tu non ti stavi divertendo? >>
<< Sì… >>
<< Ecco. >> disse baciandolo leggermente sulle labbra.
<< Mmm, andiamo và! >> disse Kurt, avviandosi all’ entrata.
 
Blaine lo seguì per poi abbracciarlo da dietro.
<< E comunque >> disse << Alla domanda  se provavo qualcosa per te, ho mentito. >>
Kurt si voltò per fissarlo negli occhi << Tu- tu mai mentito? >>
<< Sì. >>  gli prese le mani fra le sue. << Sì perché vedi, non è esatto dire che io provi “qualcosa” per te.. >>
<< Ah, no? >> dove vuoi arrivare?
<< No… >> studiò il suo sguardo << Kurt, io sono innamorato di te. >>
Kurt annullò la distanza e lo baciò, per staccarsi quasi subito. << Idiota. >> e riprese a camminare verso l’entrata.
Blaine rise e lo seguì.
<< E comunque >> disse Kurt, senza nemmeno girarsi << Ti  amo anche io. >>
 
The end.
 

Eccoci qua! Ta-dà! No vabbè... spero vi sia piaciuto. In realtà, non doveva andare così, dovevano esserci più capitoli ma poi mi sono stufata di aspettare e , detto MOLTO francamente, volevo ''vedere'' il bacio e quindi ciao! Li ho fatti muovere un po'. L'idea che fosse Kurt a baciare qualcuno ( e immagino i ''WTF?!'' sia no stati innumerevoli quando avete letto che stava baciando Puck, ma vabbè) mi ha sempre incuriosito. Si sa che la gelosia sistema sempre le cose e risolve i dubbi, no? Vabbè! Grazie per aver letto e alla prossima!
Anna


  
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