L’unica storia possibile
~ dietro il fumo di una vecchia pipa
E guarirai da
tutte le malattie;
Perché sei
un essere speciale ed io avrò cura di te.
Non c’è immagine più triste di un uomo
solo che fuma la pipa.
Guardatelo. A cosa vi fa pensare? A un vecchio che ha perso
tutto e aspetta solo di perdere se stesso? Se è questa la vostra
risposta, non siete molto lontani dal comprendere ciò che si agita in
questo momento nella mente di Henry Gale.
Guardatelo, osservate le rughe sulla sua fronte. Non è
vecchiaia, la sua, né stanchezza.
Henry Gale, per quanto strano possa sembrare, non è un uomo solo. Ha una
famiglia. Ha una moglie che ora è lontana, lontanissima da questo bel
paese d’Australia, in una minuscola fattoria di uno Stato chiamato
Kansas. Ha un cane, anche, che attende fiducioso di tornare a fargli le feste
prima o poi. E fino a non molto tempo fa aveva anche una nipotina.
Ma una notte c’è stata una bufera, che ha
rovesciato tante volte una nave su stessa: e quella bella bambina che Henry
Gale amava più d’ogni cosa è sparita, sparita, sparita.
Capite, ora, il motivo di quelle rughe? Guardate come
tremano le sue palpebre, le sue dita contratte sulla pipa. Se strizzate un poco
gli occhi, ecco, così, potete notare persino il fremito delle sue labbra
secche.
Non c’è immagine più triste di un uomo solo
che fuma la pipa. Quali e quante cose riesce a vedere nel fumo...
Ma un momento... Cos’è?
C’è un lampo di colore, in quest’ampia stanza
affacciata sull’oceano, e d’un tratto sembra che faccia meno
freddo. Henry Gale se n’è accorto? Ha avvertito anche lui la
distorsione nello spazio e nel tempo? Si direbbe di sì, perché, dopo
un ultimo sbuffo della pipa, i suoi occhi antichi si aprono e si fissano in un
punto dritto davanti a sé.
E adesso la vediamo anche noi, la bambina, quella bella
bambina che mescola tante storie e che forse neppure sa di essere l’unica
storia possibile per il posto grigio che è casa sua.
Sorride, la nipotina perduta, guardando lo zio come i
girasoli guardano al sole, e s’accosta a lui piano piano,
ben sapendo quanto è difficile entrare nel mondo silenzioso di Henry
Gale.
« Sono tornata, zio. »
Ecco, ora osservate, guardate ancora come si spiana la
fronte dell’uomo, come s’ingrandiscono i suoi occhi colmi di
stupore, come ancor di più trema la mano che stringe la pipa. Ma ora, so
che lo sapete, è tutto un altro il sentimento che lo anima. Henry Gale non
è mai stato un uomo di molte parole, ma in certe occasioni le parole non
servono proprio a nulla.
Lasciamoli, ora, lo zio e la bambina che si abbracciano
forte e si ritrovano; questo momento è tutto per loro.
Non c’è immagine più triste di un uomo
solo che fuma la pipa. Ma vedete, lo vedete quante cose ha dentro?
[ 464 parole ]
Spazio dell’autrice
Ora posso confessarlo. Amo lo zio Henry alla follia. È
sempre stato uno dei miei personaggi preferiti nel film, e dopo aver letto l’epilogo
di Ozma di Oz lo amo
ancora di più.
In questo terzo volume, infatti, Dorothy inizialmente sta
accompagnando lo zio in Australia per un periodo di riposo, poiché la
sua salute è stata messa a dura prova dal lavoro alla fattoria; dopo che
la tempesta la strappa via dalla nave trasportandola fino al Paese di Ev, e da lì ad Oz, la
ragazzina non pensa mai di tornare a casa se non quando si rende conto che lo
zio, già tanto malato, ora è anche preoccupatissimo per lei –
come vede dal quadro magico di Ozma, in grado di
mostrare l’immagine di qualunque essere umano in qualunque parte del
mondo. E Baum ci presenta la scena del loro
ricongiungimento in toni molto più dolci rispetto al ritorno a casa di
Dorothy nel primo romanzo, quando a correrle incontro è la zia Emma.
Non ho idea del perché dello stranissimo stile che ho usato,
a essere onesta, ma la citazione da La
cura di Franco Battiato mi è stata suggerita dalla tematica. Amore
folle anche per quella stupenda canzone. ♥
E alla fine sono arrivata a trenta storie su Oz!
^^ Colgo l’occasione per ringraziare tutti i lettori di questo fandom; perché ci siete, e questo è per me
motivo di grande gioia.
Ed ora me ne scappo a proporre all’amministrazione la lista
dei personaggi. ;)
Come sempre, hope you liked it.
Aya ~