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Autore: minimelania    24/05/2011    1 recensioni
Elfric Arthur Philip Louis Wellington-Ingraham, quattordicesimo Duca di Therringham, fratello dell'erede al trono di Inghilterra, è esattamente come ci si aspetta che uno scapolo d'oro sia: bellissimo, mondano, perfetto, riservatissimo, miliardario e soprattutto libero. Ignora il fatto che tra poco sarà Re. E che gli serve maledettamente una moglie per diventarlo.
Wisteria Winnie Merryweather, sua cugina, è esattamente il tipo di cugina che nessuno mai vorrebbe avere. E' bellissima, petulante, testarda. Ma è anche la protagonista indiscussa di qualsiasi ricevimento di Londra. E soprattutto, da quando è nata, sa per certo che lei ed Elfric sono fatti per essere la coppia del secolo.
Millicent Bloom, grassoccia neo-laureata in lettere senza alcuna speranza di carriera, ha appena coronato il suo sogno: è stata assunta come guida turistica nella tenuta in cui abita Elfric. Non sa che c'è un trono che l'aspetta. Basta soltanto chiudere gli occhi e cominciare a credere nei sogni ...
Genere: Erotico, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Image and video hosting by TinyPic Royal wedding
Quadri royal wedding

Royal Wedding

- Un Matrimonio per Tre -

Elfric Arthur Philip Louis Wellington-Ingraham, quattordicesimo Duca di Therringham, fratello dell'appena incoronato Re Edoardo X, non sapeva che quel giorno la sua vita sarebbe cambiata per sempre. E anche parecchio.
Si stava appunto riprendendo dagli strapazzi del tour-de-force dell'Incoronazione di suo fratello a Westminster, con tutto il codazzo di cappelli, posti a sedere e posti in piedi, fotografi, parate in carrozza, discorsi e problemi su dove fare sedere il tal ministro e non scontentare il tal sultano.
Erano stati giorni difficili, ma finalmente erano finiti. Adesso che suo fratello era Re, con buona pace delle scommesse del tabloid che erano certi due a uno che sarebbe scappato prima con la sua nuova fiamma, Elfric si godeva il meritato riposo nella sua bella tenuta di Therringham. O almeno, fino a quel momento aveva creduto così.
Al mattino niente sembrava preannunciarlo, per cui era uscito come al solito e si era fatto una nuotata in piscina seguita da una lezione di tae-kwon-do e poi sauna. Niente, e dico niente avrebbe, lasciato presagire quel seguito. Che invece avvenne puntualmente.

A mezzogiorno il suo cameriere, Merton, irruppe nella sala massaggi dove lui aveva appena cominciato la sua seduta quotidiana seduta di shiatsu (tra l'altro, tenere a mente l'indiana niente male che era di turno quel giorno), col fiato grosso e sventolando in mano l'oggetto più prosaico del mondo: un telecomando ultramoderno.
- Sua signoria! Sua signoria, guardate! Alla tv sta succedendo il finimondo!
Elfric alzò appena un sopracciglio dal dormiveglia che l'olio e le sapienti mani dell'indiana gli avevano indotto, dopo il tanto strapazzo e la fatica della notte insonne. Aveva fatto non si ricordava più cosa con due biondine giù al Cherry Club, e poi a seguire nella sua limousine. Eccheccavolo! Lo si poteva trattare in quel modo?
Tutto quel che si ricordava era che adesso aveva un tremendo mal di testa.
- Che hai, Merton, sei impazzito? - biascicò, provando a tenere a freno l'impazienza che cominciava a montargli come panna. Dopo di che provò a richiudere gli occhi. Non era uomo da ire prolungate.
Ma Merton, che di solito era molto attento a non irritare il suo padrone neppure nelle più piccole inezie (tutti conoscevano anche troppo bene i suoi proverbiali scoppi di ira), stavolta si piantò proprio davanti al lettino, e insistette, imperterrito. Addirittura lo scrollò, il farabutto!
- E' importante, vostra Signoria! Oserei dire che è quasi vitale.
Dopo di che, con un fare gelido che non riusciva a tradire l'imbarazzo, diresse il lungo, piatto telecomando verso uno degli ultra sofisticati schermi al plasma che campeggiavano in ogni stanza a Therringham. Il padrone amava trattarsi bene. Accese e cominciò ad armeggiare per alzare il volume.
- Ma che combini? - cominciò a infastidirsi molto Elfric, aggrottando le belle sopracciglia. A quel punto, massaggio rovinato. Si tirò su, mentre l'indiana fuggiva discretamente in disparte.
- Che razza di roba sta succedendo? - ripeté, visto che Merton non lo stava a sentire. Era tutto preso dallo schermo. Su cui viaggiavano a velocità assurda immagini davvero incredibili.
Tg ovunque. Ed era strano, perché sembravano edizioni speciali. E Elfric pensava che quelle le avessero già consumate tutte i giorni scorsi.
Su ogni schermata giocavano a rincorrersi muti grandangoli di gente ammassata, gente che urlava, gente che rideva. Il tutto davanti a Buckingam Palace?
Poi l'immagine di una modella procace, piuttosto sexy in un tubino attillato. Foto di spiagge, un elicottero, e poi l'immagine di suo fratello. Suo fratello il Re?

- L'ex Re - corresse tossicchiando Merton. Sembrava in qualche modo compiaciuto.
- Che stai dicendo? Alza! - intimò Elfric - E' mio fratello! M,a che ci fa con quella bionda sopra il suo elicottero?
Ora nelle immagini si vedeva un prato, e la tenuta reale e delle guardie che cercavano di allontanare la gente. Sul fondo si allontanava un elicottero, da cui quello che fino al giorno prima era Re stava facendo ciao ciao con la mano.
Elfric si tirò indietro, senza capire. Poi si alzò, andò al mobiletto bar e si versò una generosa dose di scotch.
- Ma che sta succedendo? E' uno scherzo? -chiese buttando tutto giù di un fiato - Una di quelle maledette candid camera per ricchi?
- Niente affatto - scrollò la testa Merton - Vostro fratello ha appena lasciato Londra per una destinazione sconosciuta. La stampa mormora che si tratti di Bali, ma dai Servizi vi mandano a dire che è più probabile una banale Cuba.
Elfric lo guardò così senza capire. Aprì la bocca e poi la richiuse. Non poteva essere vero. Suo fratello non poteva essere appena fuggito via con la sua nuova fiamma. Esattamente come aveva annunciato. Adesso era Re, ecchecavolo!
- Cosa? Ma non può mica farlo, non dopo l'Incoronazione!
- Ve lo ripeto, signore. Me ne dolgo, ma alle undici e quaranta di stamani vostro fratello ha lasciato Londra in compagnia della signorina Fuentes, sopra l'elicottero di vostra nonna, la nostra amata regina Dorothea.
Che, per inciso, ora vi manda a dire che sta riunendo il Consiglio di Stato per capire il da farsi. Certamente questo è un momento molto buio per noi tutti. Un Re non può scappare con una ballerina. Non con una divorziata, almeno.
Elfric era sconvolto. Sapeva di quell'amorazzo di suo fratello anche prima che il loro nonno Enrico IX, morendo, un mese prima, lasciasse libero il trono. Ma non credeva che Eddy si sarebbe spinto tanto avanti da attuare quello che aveva sempre dichiarato: che un secondo dopo essere diventato Re avrebbe caricato la sua bella e avrebbe salutato tutti quanti.
- Adesso la nonna lo ammazza - fu tutto quello che riuscì a sussurrare, scuotendo la bella testa di riccioli scuri. Dopo di che si versò un altro bel goccio.
Merton si limitò ad annuire, pensoso. Ora in tv passavano le immagini di una vecchia enormemente grassa, schiacciata tra ermellino e corona.
- Chissà che botta - mugolò Elfric - povera nonna Dorothy. Lei ci teneva così tanto che Eddy. Oh che casino … oh che casino
- Certo. Ma vostro fratello ha fatto una scelta. Una scelta che, se ha rovinato lui, sicuramente fa la fortuna di altri. Nella vita la ruota gira, Sir.
- Che stai dicendo, Merton? - fece Elfric, con l'aria fissa e smarrita nel bicchiere. Ancora non se ne capacitava proprio.
Fu a quel punto che Merton sorrise ed enigmatico estrasse un foglio dalla tasca della sua elegantissima livrea blu.

- Il Re è morto, si diceva un tempo. Ma in questo caso, non saprei proprio che dire. Lunga vita al Re, Sir, in ogni caso - dopo di che si inchinò, davanti agli occhi basiti della massaggiatrice indiana - Dio vi salvi, Sir, ma siete Voi.




Spazio Autrice

Salve a tutti! Mi presento, sono Minimelania :)
Forse qualcuno (pochi) mi conosce già, per chi invece non ha idea di chi sono ...
Beh, sono la pazza che di solito intasa il fandom di Notre-Dame de Paris di storie *triiiisti*.
O anche allegre, dipende ^__^
Stavolta invece ho pensato di cimentarmi in qualcosa di più frivolo:
una bella ff su un tema che negli ultimi tempi è molto in voga
ovvero un bel Matrimonio Reale!
Sperando che il primo capitolo abbia catturato almeno un pochino della vostra attenzione,
vi do appuntamento a tra qualche giorno per il seguito :)
Nel frattempo un grosso bacio a tutti
(e mille grazie a PIEMME CULLEN per la bellissima IMMAGINE di COPERTINA)
da

<3 Minimelania <3


  
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