Libri > Harry Potter
Ricorda la storia  |      
Autore: lisettola    25/05/2011    6 recensioni
-Un ombra di un uomo si staglia nell'angolo accanto alla porta. Cos'è un incubo? La porta è chiusa a chiave, dannazione! Il cuore mi martella in petto e credo che si fermi per alcuni secondi quando l'ombra dice “Non voglio spaventarti!”-
...niente di cui preoccuparsi, lui non mi farà mai del male. Ecco come mi immagino l'incontro tra la sottoscritta e Harry Potter la notte prima dell'uscita di HPDH2 nelle sale.
Genere: Fluff | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Harry Potter
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Altro contesto
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
È notte. Un altra stupida insonne notte.
Dalla finestra aperta sento solo il rumore di poche macchine ritardatarie e dei gabbiani insonni che non fanno altro che starnazzare per le strade.
Sono nel mio letto ma mi è impossibile addormentarmi per via del caldo afoso,della preoccupazione per gli esami universitari e per un motivo che i miei genitori e molti dei miei amici ritengono stupido.
Oggi è il 12 luglio 2011 e domani... no aspetta... Oggi è il 13 Luglio 2011 (dato che sono le 3 di notte passate) e tra poche ore finirà un era, l'era di Harry Potter.
Dopo 10 anni esatti da quando ho iniziato a leggere il primo libro, la prima volta, il ciclo si chiude.
È stato come strapparmi un pezzo di anima leggere le ultime righe dell'ultimo libro, l'ultima in particolare, tanto che me la sono fatta tatuare sul polso sinistro; adesso è davvero l'ultima attesa, l'ultimo film sta per uscire e dopo di esso addio attesa snervante, in un modo piacevole da scaldarti il cuore, per avere delle piccole notizie su come sarà il prossimo film o libro.
Sentirò la mancanza di andare al cinema per lui, anche se gli ultimi film non erano proprio all'altezza dei libri.
Quei libri mi hanno cambiato la vita, hanno influenzato le mie scelte e aiutato nei momenti di tristezza e solitudine, hanno fatto si che mi appassionassi alla scrittura per poter un giorno sperare di diventare come la sua scrittrice J.K. Rowling (Si ma quando mai!) o magari incontrarla una volta prima di morire. Lei è il mio modello di vita e lo sarà sempre.
Pensando a queste cose mi scendono lacrime calde sulle guance, nascondendo il viso nel cuscino le asciugo e mi deprimo pensando a quanto posso essere patetica.
Mi giro un paio di volte nel letto, finché non decido che è troppo caldo e cerco di aumentare i giri del ventilatore. Dove diavolo è il telecomando? Cerco dove lo avevo lasciato ma non lo trovo, accidenti! Non posso neanche accendere la luce senza quello!
Mi siedo sul materasso per alzarmi e manca poco che non caccio un urlo.
Un ombra di un uomo si staglia nell'angolo accanto alla porta. Cos'è un incubo? La porta è chiusa a chiave, dannazione!
Il cuore mi martella in petto e credo che si fermi per alcuni secondi quando l'ombra dice “Non voglio spaventarti!”
Prendo il cuscino nell'istante in cui tenta di avvicinarsi e dico ”Stammi lontano! Chi sei un fantasma?”
La sagoma ride allegra “non esattamente. E anche se lo fossi, vuoi cercare di colpire un fantasma con un cuscino per scacciarlo?”
“si in effetti è stupida come cosa..... ma comunque sia non ti avvicinare!”
“Come vuoi.” dice tranquillo avvicinandosi al suo angolo la sedia del PC e sedendosi.
Come un equilibrista, o almeno una molto imbranata, mi allungo fino ad accedere la lampada sopra la scrivania e la punto in direzione dell'intruso.
“ehi! Mi vuoi accecare?” dice portandosi le mani sul viso.
“Scusa. Cioè... no... insomma entri in camera mia di notte e pretendi anche che... lasciamo perdere! Chi diavolo sei?”
sposta le mani dal volto e le alza, sorridendo, in segno di resa.
Lo guardo attentamente e mi rendo conto che il suo viso mi è molto familiare, tanto da farmi avvicinare a lui che se avessi allungato la mano lo avrei toccato.
Alto, fisico atletico, capelli neri spettinati, occhiali tondi e occhi verde smeraldo.
“Ti conosco?” chiedo confusa, perché... no, non può essere lui!
“Andiamo sai bene chi sono.” dice sorridendomi amichevolmente e alzandosi un ciuffo di capelli dalla fronte. Una cicatrice a forma di saetta spiccava sulla sua fronte. Harry Potter.
“No, no, no, no! no. Non è possibile. È uno scherzo? Forse sono talmente impazzita che ti vedo ovunque.” dico guardandolo mentre cado seduta sul fondo del letto.
“Ne uno ne l'altro. Sono mesi che so che stai male e ho voluto incontrarti prima che tu andassi nel cinema, sento che sei triste, perché io vivo nella tua immaginazione.”
“Quindi che cosa sei?”
“Sono un.... non ne ho idea. Vengo dalla tua testa quindi lo sai solo tu cosa sono.” dice grattandosi la testa confuso.
“Quindi sei un allucinazione.” dico quasi convinta.
“Sono più reale di un'allucinazione, o almeno io non credo di esserlo.”
“Harry mi stai confondendo più di quello che sono già...” dico passandomi una mano sul volto.
“Bé... intanto sono corporeo, le allucinazioni non lo sono. E ho una volontà, dato che ho deciso io di venire da te.”
“Quindi posso sentirti se ti tocco?” chiedo meravigliata.
Il moro allunga la mano e si avvicina porgendomela. Tremante mi avvicino a mia volta e lentamente gli stringo la mano, è calda e forte.
“Piacere di incontrarti!” mi dice sorridendo fraterno, con quello sguardo che mi sono sempre immaginata uscire dai suoi dolcissimi occhi.
“Piacere mio...” dico in un sussurro, fissandolo stralunata.
“Che ci fai qua?” dico poi ancora sussurrando.
“Sono venuto per salutarti e per parlarti.” si spinge gli occhiali su per il naso e mi guarda. “Come stai?”
“Lo sai bene come sto. Non riesco ancora a realizzare che tra poco è finita.” dico sedendomi sul letto.
“Non sarà mai finita finché tu non mi dimenticherai. ”
“Oh, Harry, lo so... ma penso che la mia sia un altra fine. Credo che inizi ad associarti alla mia infanzia, anzi ne sono certa! È come se mi stessero dicendo che da quando uscirò da quella sala non potrò più viaggiare con te. Sono adulta ma non voglio che tutto questo finisca. Ho paura di crescere veramente.”
“Tutti devono cresce prima o poi.” mi dice accomodandosi accanto a me e asciugandomi una lacrima che mi scivola giù da un occhio.
“Lo so... mi sento già cresciuta, almeno per quello che permette la mia età... Ma mi sentivo più tranquilla quando potevo rifugiarmi in te quando ero triste. Ora tu te ne andrai.
“Lo sai quanto ti ho voluto bene Harry, tu mi hai aiutata e confortata. Sei come un fratello per me. Mi sentirò sola.” dico senza ormai più controllare le lacrime.
Senza dire niente il ragazzo mi abbraccia e mi culla dolcemente.
“Non sarai mai sola. Finché sarò nel tuo cuore vivrò per sempre vicino a te. Dipende tutto da te.”
“Mi consolerai ancora?” dico allontanandomi leggermente e stringendogli la mano.
“Ogni volta. Ti basterà chiudere gli occhi e sentirai il mio abbraccio.”
“Sei come un angelo custode. Un fratello maggiore.”
“Parlerai di me ai tuoi figli?” chiede curioso.
“E me lo domandi anche? Certo che lo farò. Leggerò loro i libri quando avranno l'età giusta per capire. Spero proprio che si appassionino come me. Mi hai insegnato tante cose Harry, il valore dell'amore e dell'amicizia, l'importanza dell'umiltà; pregherò perché loro crescano con un maestro come te.”
Mi sorride imbarazzato e guarda l'orologio. “Non posso stare ancora a lungo.” dice tristemente.
“Mi fai compagnia finché non mi addormento?” dico mente mi sdraio.
annuisce guardandomi dolcemente e si stende al mio fianco.
Prendo una sua mano mentre con l'altra mi cinge in modo fraterno.
“Saluta da parte mia anche gli altri e abbraccia forte Ron, Hermione e Ginny.”
“Lo farò.”
Rimaniamo un po' in silenzio finché non dico: “Ti voglio bene Harry. Sarai parte di me per sempre.” e lo abbraccio forte, crollando in un sonno profondo per l'ora tarda. La mattina, al mio risveglio, sono abbracciata al mio cuscino ma del maghetto nessuna traccia.

Qualche ora più tardi mi ritrovo al cinema, stanno scorrendo i titoli di coda insieme alle mie lacrime.
Gli amici si sono già alzati ma io mi prendo un momento per chiudere gli occhi.
“Ciao, Harry.” Dico in un sorriso bagnato.
Posso giurare di vederti sorridere nella mia testa, il mio Harry, non quello cinematografico, e così rimarrai per sempre… E allora so che tutto andrà bene.
All was well.

***************************

Salve a tutti! questa OS è ispirata alla OS più bella che io abbia mai letto "Fino alla fine" di LionHeart_ . Gli ho mandato un messaggio e ripeto anche qui che se in qualche modo gli dovesse dare fastidio la cancellerò all'istante.
La protagonista insonne sono io... e mi immagino la sera prima di andare al cinema.... sarò una piagnona! magari arrivasse davvero il mio Harry a consolarmi...
Ho davvero il tatuaggio di cui parlo nella storia, me ne volevo fare uno da tempo ma non sapevo cosa.
Un giorno mi prese la tristezza per la fine della saga e 2 settimane dopo mi sono ritrovata con il tatuaggio. Lo adoro. oltre che essere su Harry il font che ho usato è il font caratteristico della mia cantante preferita, Taylor Swift. Vi metto una foto del tatuaggio sotto! ^^ perdonate il rossore e il lucido ma era fresco di 3-4 ore.... ora è anche più bello! perdonate il giallo ma la macchina me le ha fatte tutte così!
Un bacio a tutti quanti e se potete commentate! anche solo per condividere con me la vostra depressione e farmi sentire meno sola. XD <3



 
  
Leggi le 6 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Harry Potter / Vai alla pagina dell'autore: lisettola