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Autore: Mari24    27/05/2011    15 recensioni
"Te ne stai lì, seduta nella spiaggia, a fissare le onde che si infrangono sulla sabbia e sulle rocce, creando quella schiuma bianca che solletica i piedi quando cammini."
Genere: Romantico, Sentimentale, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
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Te ne stai lì, seduta nella spiaggia, a fissare le onde che si infrangono sulla sabbia e sulle rocce, creando quella schiuma bianca che solletica i piedi quando cammini.

Tutto è calmo intorno a te e, sono sicuro che se anche ci fosse stata un’aspra battaglia fra gladiatori, tu, l’avresti a mala pena notata, talmente sei immersa nei tuoi pensieri.

Sono le 2 del mattino, e io ti osservo dalla porta finestra della mia cucina.

Mi sono svegliato e sapevo che non eri nella tua camera. Non so spiegare né come né perché, ma sento di avere un forte legame con te, che supera ogni immaginazione, ogni logica.

 

Esco fuori nel mio patio, facendo quanto meno rumore possibile, e tu sei ancora lì, immobile.

Da qui posso osservarti meglio: indossi una di quelle magliette larghe, sul blu, ma con il riflesso della luna non sono sicuro, potrebbe essere anche viola, insieme ad un paio di pantaloni neri. Immagino sia il tuo solito pigiama.

I capelli sono sciolti e ricadono morbidi sulle tue spalle, accarezzati dalla leggera e fresca brezza marina.

Ti sento sospirare.

So che sei triste e arrabbiata per ciò che è successo. Ma non è stata colpa tua.

Se Montgomery non mi avesse preceduto, avrei fatto la stessa cosa per te. Non avrei mai permesso che qualcuno ti potesse fare del male.

Tu sei tutto per me.

Tu sei il mio sole che illumina le mie giornate.

I tuoi occhi sono le stelle più luminose e belle nel mio cielo, e il tuo sorriso è la cosa più bella che desidero ammirare tutto il giorno.

Ti ho convinta a venire per un po’ con me negli Hamptons.

Sapevo che ti saresti chiusa in te stessa, che avresti escluso tutto e tutti, rifugiandoti nel tuo angolo segreto affrontando il dolore da sola.

Non hai versato una sola lacrima, ma spesso le persone che non mostrano le proprie emozioni, sono quelle che soffrono di più.

Dopo il funerale ti ho vista allontanarti da sola. Pensavo saresti venuta con Josh, ma lui non c’era, di nuovo.

Ti ha lasciata di nuovo da sola.

E poi dopo qualche giorno, mi hai detto di averlo lasciato. Non so cosa sia successo, ma deduco che lui non fosse presente nella tua vita, non come avresti voluto.

Prima che salissi in macchina  ti ho bloccata per un braccio.

Ti sei voltata verso di me. Vedevo attraverso il tuo sguardo che eri sconvolta.

-“Non dovresti stare sola.”- ho detto dolcemente.

Non hai risposto. Ti sei semplicemente limitata ad un’alzata di spalle, così ho continuato:

-“Vado negli Hamptons per un po’, perché non vieni con me? Non ci sarà nessuno, saremo solo noi. Alexis passerà l’estate con le sue amiche e Ashley al campo estivo, e mia madre è via con una compagnia teatrale.”-

Mi hai fissato e ho creduto sul serio che mi avresti tirato uno schiaffo.

Invece hai annuito ed accettato.

 

Sono passate due settimane da quando siamo qui.

Non so quanto tempo di congedo hai chiesto. Non me l’hai detto, e io non faccio domande.

Non voglio che pensi che ti sto addosso.

Voglio solo che ti senta a tuo agio qui con me, che possa stare meglio.

Vorrei poter essere in grado di alleviare un po’ il tuo dolore, far sparire la tua immensa tristezza.


Non ti sei ancora accorta di me.

Mi siedo al tuo fianco e, attraverso la luce bianca della luna, vedo che il tuo viso è bagnato dalle lacrime.

-“Ehi, tutto bene?”- domando, sapendo già la risposta.

-“Si… mi è solo entrato qualche granello di sabbia negli occhi!”- mi rispondi, asciugandoti velocemente quelle lacrime.
-“Credo che in questi giorni andrò via, Castle. Non voglio disturbare oltre!”-

-“Primo, e mettitelo bene in testa: tu non mi disturbi e non mi disturberai mai!! E secondo, non voglio che tu vada via per stare da sola a casa tua!”-

-“Castle, io… davvero… io non…”-

-“Ti prego, resta!”- dico fermamente stringendoti la mano.

Mi guardi negli occhi. So che vorresti dire qualcosa, ma i tuoi occhi mi dicono già tutto, senza bisogno di parlare.

Li osservo meglio, sono un po’ rossi e gonfi di pianto.
Sono sicuro che non è la prima volta che piangi di nascosto.

Sei la persona più forte e fragile insieme che io conosca.

-“Posso fare qualcosa per te?”- ti chiedo dolcemente.

Abbassi lo sguardo, come se ti vergognassi della tua richiesta, e a bassa voce mi dici:

-“Abbracciami.”-

Ti attiro a me dolcemente, passandoti un braccio intorno alle spalle, mentre tu, avvicinandoti sempre di più, poggi la tua testa sul mio petto.

Sento il tuo inconfondibile profumo di ciliegie invadermi le narici, e i tuoi capelli solleticarmi il petto.

Restiamo così per un po’. Non so dire con esattezza per quanto tempo. Quando sono con te il tempo si ferma.

A volte per stare meglio si ha solo bisogno di un abbraccio, ma alcune volta questo non basta.

-“Ti va di parlarne?”-

-“Non c’è niente di cui parlare!”- mi rispondi gelida, cercando di tirarti via dal mio abbraccio.

Ti trattengo.

Forse ti sei arresa o sono più forte di te, ma riesco a non farti staccare da me.

-“Sai che non è stata colpa tua, vero?”-

Mi guardi con le lacrime agli occhi, quelle stesse che stai cercando di reprimere e nascondere da settimane.

-“Si che è colpa mia!! Tutte le persone che amo e che stanno al mio fianco muoiono!! Prima mia madre, poi Royce e ora Montgomery! E fa male, Castle!!”- urli alzandoti di scatto, sfuggendo alla mia presa.

-“Non è colpa tua per tua madre! Come non lo è né per Royce né per Montgomery! Se non si fosse messo lui in mezzo, l’avrei fatto io!!”- urlo alzandomi a mia volta.

-“Non dirlo neanche per scherzo!”- mi rispondi quasi sconvolta.

-“Ma non capisci che per te farei qualsiasi cosa, anche prendermi una pallottola??”-

A quelle parole sembri calmarti e mi rispondi:

-“Non dire sciocchezze. Tu hai una figlia, devi pensare a lei! E poi non è la tua battaglia!”-

-“Si che lo è, cavolo!!”- rispondo con convinzione, ma vedo che sei ancora titubante.

-“Non ti sto intorno solo per darti fastidio. Non vado su scene del crimine nel mezzo della notte per soddisfare una morbosa curiosità! Se fosse solo per questo avrei smesso molto tempo fa!”-

-“Then, why do you keep coming back, Rick?”-

Questa domanda mi ha spiazzato. Non me l’aspettavo. Non sono sicuro che tu sia pronta per sapere la verità.

-“Like it or not, I’m your plucky sidekick! Vorrei solo aiutarti. Vorrei solo che tu mi dicessi cosa ti farebbe sentire meglio, e io lo farò!”-

Mi fissi. Sei un misto fra lo shock e il confuso. Forse nessuno mai ti ha detto che farebbe di tutto per te. Forse Josh non è in grado di renderti felice, o quanto meno farti stare meglio.

-“Non lo so cosa mi farebbe stare meglio! Vorrei non dovermi sentire in colpa per tutte queste morti. Vorrei non dover portare sempre questo peso sulle spalle. Per una volta vorrei lasciarmi andare, essere finalmente libera.

Libera da queste catene che mi tengono con i piedi ben piantati per terra.

Libera dalla mia corazza.

Per una volta vorrei essere solo io, solo Kate!”-

Rimani in silenzio per un po’, non guardando più me, ma fissando l’oceano.

-“Sai perché mi piace il mare? Da piccola mi ci portavano i miei genitori. Ho ricordi di quelle giornate come le più belle. Ero felice, spensierata, senza preoccupazioni. Nell’acqua potevo sentirmi libera.”-

-“E allora facciamolo!”-

-“Fare cosa, Castle?”-

-“Facciamo un bagno!”-

-“Adesso?! Ma è notte!”-

-“E allora? Qual è il problema? L’acqua, a causa dell’escursione termica è più calda e quindi è perfetto!”-

-“Non so Castle… e se qualcuno ci dovesse vedere?”-

-“Non c’è nessuno, e anche se fosse, cosa vedrebbero? Un uomo e una donna che fanno il bagno di notte al mare!”- ti ho risposto con estrema naturalezza.

Ti mordi il labbro inferiore. Sei evidentemente tentata.

-“Considerala come l’occasione per lasciarti andare, per essere libera!”- continuo cercando di convincerti.

Mi sorridi.
È il primo sorriso che vedo da settimane, e quando sorridi sei ancora più bella.

Resto incantato, soprattutto quando ti sollevi la maglietta e ti sfili i pantaloni, mantenendo sempre il contatto visivo con i miei occhi.

Ti avvicini alla riva.

Credo che fra poco sverrò: il mare, la luce chiara della luna e tu con addosso solo la biancheria intima, sul tuo corpo perfetto.

Ti volti verso di me:

-“You coming?!”-

Mi spoglio in fretta rimanendo solo in boxer e insieme entriamo in acqua.

-“Hai ragione! È calda!”- esclami con sorpresa.

-“Si, ed è anche più alta. Fai attenzione!”-

-“Castle, non sono una bambina!”- mi rimproveri.

-“Lo so. Sei una donna. Una donna stupenda!”-.

Non sono riuscito a trattenermi.

Abbassi un po’ lo sguardo e con voce bassa mi ringrazi.

Ti vedo tuffarti.
Finalmente puoi essere libera, puoi lasciarti andare, senza preoccupazioni.

Ti seguo e dopo che sei emersa noto che eviti il mio sguardo, eviti di guardarmi negli occhi.

Forse non dovevo dirti che sei stupenda.

Forse non sei ancora pronta per sentirlo pronunciare dalla mia bocca.

 

Resti a mollo, facendo scorrere via i tuoi pensieri, sperando che l’oceano li porti lontano da te, in modo da non dover soffrire più.

Sento un forte sospiro. Vedo che sbatti velocemente le palpebre, come quando cerchi inutilmente di trattenere le lacrime, ma queste scendono prepotenti nelle tue guancia.

Ti attiro verso di me e ti sussurro all’orecchio:

-“Shh, Kate. Sfogati pure. Io sono qui!”-

Ti aggrappi alla mia spalla e io ti stringo forte.

Hai pianto tutte quelle lacrime per Montgomery. Per lui sei sempre stata come una figlia e lui quasi un padre per te. So quanto deve essere stata dura per te.

La vita è stata ingiusta con te, privandoti prima di tua madre, poi di Royce e ora di Montgomery, tutte figure molto importanti per te.

 

Ti sei lasciata andare ad un pianto liberatorio. Forse, finalmente troverai un po’ di pace.

Continuo ad accarezzarti i capelli bagnati, e dopo quelle che sembrano ore esclami:

-“Scusami Castle! Ti ho bagnato tutta la spalla!”-

-“Non per contraddirti, ma credo che fosse già bagnata, sai… l’oceano, l’acqua…”- rispondo sorridendo, indicando il mare circostante a noi.

Tu mi sorridi. Probabilmente sfogarti ti è servito.

Ti allontani leggermente da me, ma io ti afferro per la vita. Voglio tenerti ancora per un po’ tra le mie braccia. Voglio stare lì con te, in mezzo al mare, in piena notte, soli e abbracciati. Non potrei chiedere di meglio ed essere più felice.

Ma poi tu fai qualcosa che non mi aspetto, qualcosa che ho desiderato e sognato a lungo.

Mi baci.

Un bacio semplice, dolce, lento, come se volessi che non finisse mai.

Sento la tua lingua cercare la mia e in un istante ti accontento, facendole finalmente incontrare.

Le mie braccia scivolano sotto l’acqua, percorrendo la tua schiena bagnata, e le tua braccia si allacciano dietro il mio collo.

Ormai non ci sono più centimetri che separano i nostri corpi.

Ti stringo forte a me, sento il tuo seno bagnato sul mio petto.

Vorrei stare lì con te tutta la notte, a fare l’amore sulla spiaggia, ovunque pur di stare con te.

Ma non è giusto. Tu sei fragile e io non voglio approfittare di te.

Mi stacco mal volentieri dal nostro bacio e ti prendo il viso tra le mani:

-“Aspetta… tu sei emotivamente fragile e sconvolta in questo momento! Se qualcosa fra noi deve succedere, allora voglio che tu sia cosciente delle nostre azioni e che non abbia ripensamenti il giorno dopo!”-

-“Castle, questa è senza dubbio la cosa più sensata che io abbia fatto da mesi! Ma hai ragione… se questa cosa fra noi crescerà e funzionerà, allora per ora è meglio aspettare. Voglio… voglio essere sicura prima di compiere quel passo decisivo… fra di noi.”-

Ti sorrido. Hai usato la parola “noi” ed è bellissimo.

Ma poi continui:

-“Ciò non toglie che stanotte voglio dormire fra le tue braccia!”-

Ti bacio.

Non so descrivere le sensazioni che provo quando sento le tue labbra sulle mie, ma sono certo che è un’emozione che non ho provato con nessun’altra donna.

Intreccio le mie dita con le tue e insieme ci avviamo verso casa, completamente fradici.

Ora ti posso osservare meglio.

Indossi un reggiseno verde, e un paio di slip molto sgambati.

Devo cercare di concentrarmi, non posso eccitarmi solo alla vista del suo fondoschiena e dei suoi slip. E poi vedo che in tutto lo slip sono disegnate delle piccole ciliegie.

-“Noto che ti piacciono molto le ciliegie!”-

-“Già da quando un certo scrittore da strapazzo mi ha detto che profumavo di ciliegie! Di la verità, stavi guardando la mia biancheria!”-

Ti volti verso di me con un ghigno malizioso, ma non ho il tempo di rispondere, perché mi metti un dito sulle labbra e sussurrando continui:

-“… a proposito, sono estremamente eccitanti i tuoi boxer con i maialini!”-

-“Ehi! I maialini sono sensibili!! Sono un regalo di Alexis!”-

-“Certo Castle! Ti fanno terribilmente virile!”-

Stai ridendo.

Dio quanto adoro la tua risata.

Ti afferro per  il polso e ti avvicino a me, baciandoti nuovamente.

Le tue labbra sono morbide e sento il tuo sorriso sulla mia bocca.

-“Grazie Rick. Per esserci sempre!”-

-“Always!”-

Mi guardi un’istante, ma con intensità e sempre con la mano nella mia mi dici:

-“Non fa più così male, Rick!”-









ANGOLO MIO: Ciao a tuttiiii!! come state?? vi siete ripresi psicologicamente dall'ultima puntata?! beh io più o meno ma per riprendere a scrivere ci sono voluti ben 5 giorni!!

cooomunque.. questa shot è stata scritta poco prima della 3x22 o subito dopo, non ricordo, quindi non avevo la minima idea di come sarebbe andata l'ultima puntata, e involontariamente ho creato un finale diversissimo da ciò ke è stato! quindi chiedo perdono!!

le frasi in corsivo (spero ke l'html non si mangi il corsivo) sono frasi prese proprio dalle puntate, o in inglese o in italiano..

dunque essendo stata scritta un mese fa, non ricordo chi l'ha letta in anteprima, sono sicura di Angol, ivi87 e madeitpossible... qndi anche a ki non ho nominato ringrazio per avermi convinta a pubblicare! 


ps: io e made giuriamo di averla scritta praticamente nello stesso periodo quindi non ci siamo copiate la shot e il suo capitolo! xD 


grazie a tutti quelli che la leggeranno e lasceranno un piccolo commento per farmi sapere cosa ne pensate!

buona serata!
 sbaciottiiiiiiiii

kateRina24 ;>


   
 
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