Fatto pace i due protagonisti e i loro amici si riuniscono a scuola per progettare la loro vittoria.
Secchiogirl: “Dai, forza, ce la possiamo fare, anche se siamo delle merde vinceremo!”
Afroman: “Ma che cazzo dici, sarai tu una merda!”
Vanessa: “Siete dei fattoni! Non si deve fumare prima di un gara!”
Zacaria: “Basta! Avete rovinato il mio sonnellino di bellezza!”
Chef Tony: “Mantenete la calma.”
Doremy: “…MORIREMO TUTTI!!!”
Il giorno dopo, i nostri eroi, dopo aver risolto la breve crisi di panico, andarono alle rispettive competizioni: Zacaria e Afroman andarono alla gara delle Cheerleader della scuola, invece Vanessa e Secchiogirl parteciparono al 666° concorso de “Chi è il più cervellonico?” condotto da
Jerry Biscotti (il fratello malefico del nostro amico Gerry Scotti).
Finite le competizioni che, “CASUALMENTE” avevano vinto, i nostri intrepidi avventurieri tentarono di arrivare al teatro, ma caddero nella trappola dei due Fratelli Invidiosi.
Sotto i loro piedi si aprì un varco… Iuuuuuu…SPLAT.
Zaccaria: Ah, che male, ma..aspet…che caz…mi sa che c’ho una carota nel culo!
Afroman: Ma dove cazzo siamo?
Secchiogirl: Mi sa che siamo morti!
Afroman: Ma che cazzo dici? Se questo è il paradiso, dove sono le canne? Eh?! Che cosa ne sai tu?! Eh?! Eh?! EH?!?!
Vanessa: Siamo ancora a scuola?Po: Non siete più a scuola, siete su Pandora, signore e signori, non dimenticatelo ogni secondo di ogni giorno. Se esiste l’inferno, avrete voglia di visitarlo per trovare un po’ di pace dopo esservi fatti una passeggiata su Pandora. Laggiù, oltre quel recinto, ogni creatura vivente che striscia, che vola o si acquatta nel fango vorrà uccidervi e cavarvi gli occhi come se fossero giuggiole. C’è una popolazione indigena di umanoidi che si chiamano Na’Vi, amano usare frecce intinte in una neuro tossina che blocca il cuore in un minuto, le loro ossa sono rinforzate con una fibra di carbonio che si forma naturalmente. Sono molto difficili da uccidere. Come bidello, è compito mio farvi restare vivi, ma non ci riuscirò, non con tutti voi. Se vorrete restare vivi, dovrete mantenere un autocontrollo di ferro, dovrete sottostare a determinate regole, le regole di Pandora: regola numero 1...
Zacaria: Non c’è niente di meglio delle istruzioni di sicurezza vecchio stile per tranquillizzarti un po’.
Tutti: O__O’
Afroman: Ma chi è sto fattone?
Po: Io non sono fattone, io…sono…il…BIDELLOOO!!!
Tutti (annuendo): Uhm, fico.
Decisero di dividersi in due gruppi, uno formato da Zacaria e Vanessa, l’atro formato dai restanti eroi.
Dovettero affrontare innumerevoli prove di coraggio, mirabolanti peripezie e altre stratosferiche minchiate, che misero a dura prova la resistenza fisica e mentale di tutti. Alla fine i nostri protagonisti arrivarono al castello di Takeshi, trascinandosi dietro i loro corpi affaticati, grondanti di sudore.
Zacaria: Finalmente, unf, unf, siamo arrivati! unf.
Vanessa: Si, unf, la vittoria è nostra!
Afroman: Era ora! Ce l’avete fatta ad arrivare! Fattoni!
Zacaria: Ma, unf, come avete fatto, unf, ad arrivare così presto?
Tutti: C’è il sentiero.
Vanessa e Zacaria (dopo esserci rimasti di merda): NOOO!
Dopo essersi ripresa, tramite un passaggio segreto nel castello, e l’aiuto di Po Il Bidello, l’allegra comitiva riuscì a tornare in superficie, in tempo per il musical.