Ed eccomi
col V canto…Nella
Commedia dantesca appaiono le anime di Paolo e
Francesca…Posso dirvi che anche in questo canto appaiono due anime legate
tra loro…ma, nonostante l’indovinello lanciato nel capitolo
precedente, lascerò a voi il compito di leggere e scoprire chi sono!!
Come
vedete Harry e Merlino non “scendono” degli Inferi, questi cambiano
durante la strada…Ho pensato agli Inferi dell’antica Grecia, che preferisco all’idea dell’Inferno dove si
scendono le scale…Non ho ancora pensato come organizzare il Campo della
redenzione, ma m’impegnerò per trovare qualcosa di carino…
Bene…leggete
e commentate…i ringraziamenti li troverete in
fondo!!
Siaoooo
…
Ψ …Inferno… Ψ
†…Canto
V…†
Harry e
Merlino avevano iniziato nuovamente a camminare.
Lasciarono il deserto a fatica, o meglio, harry lasciò il deserto con grande fatica. Merlino era si un
anima degli Inferi, ma non avendo commesso il peccato che dannava le anime, non
era soggetto alla tortura. Ma il corpo di Harry era
fin troppo reale, e stava soffrendo il caldo quasi quanto uno dei dannati.
Con sua
immensa gioia, girarono una duna ed apparve un nuovo scenario: una nuova radura, dal cielo nero, senza luna ma nere nuvole
cariche di grandine e fulmini.
Merlino
tracciò uno strano disegno col suo bastone ed invitò Harry ad
avvicinarsi a lui
-Qui fa
più fresco, ma non è mio desiderio che la grandine ti ferisca.-
-Chi
c’è qua?- domandò il ragazzo.
-Ivi risiedon le anime che sono state troppo attaccate alla loro
vita terrena ed hanno cercato di scampar alla morte…Per coloro che non hanno voluto accettare il corso della loro
vita, non c’è stata la possibilità di sceglier
s’affrontar la morte o divenir spiriti… il loro destino erano
gl’Inferi.-
-Cosa
simboleggia la grandine?-
-Non vi
è un real significato dietro…Ma
tanto queste anime hanno voluto allontanar il oro corpo dalle sofferenze e
dalle paure della morte, tanto vivranno percossi per l’eternità
dalla grandine. I fulmini simboleggiano invece la paura che or mai li abbandoneranno.-
L’incantesimo
evocato da Merlino gli permetteva di camminare nella
radura senza che la grandine li ferisse…Era uno scudo magico contro le
intemperie…
-Dove sono le anime?-
-Pazienza,
ragazzo. Pazienza. Bisogna saper attendere il giusto momento per agire per non
ritrovarsi poi nel buio della paura.-
Harry sembrava non comprendere le parole di Merlino.
-Ma questo cos’ha a che fare con le anime legate alla
vita?-
-Da
questo viaggio dovrai imparare il più possibile… Apprendi tutto
ciò che puoi e fai tesoro di ciò che ti vien detto.-
Harry
annuì leggermente mortificato. Non era il caso di essere così
schietto, ma in fin dei conti era ancora abbastanza spaesato e non capiva il
senso di questo suo viaggio… Forse volevano aiutarlo ad affrontare il
mondo dopo la morte di Dumbledore.
-Andiamo
Harry…-
Il loro comminino li portò vicino ad una foresta… La
radura, sovrastata dalle nuvole e colpita dai fulmini che creavano a terra
grandi solchi, era occupata da un drappello di anime. Esse si stringevano, si
spostavano, a volte gridavano dal terrore e si lamentavano per il dolore per la
grandine che cadeva. Merlino lo condusse senza
esitazione verso due anime, strette l’una all’altra. Esse avevano
un aspetto logoro, sembrava che fossero vissute almeno mille anni prima di
morire. Nel vedere i due maghi avvicinarsi si strinsero maggiormente,
terrorizzate. Erano un uomo ed una donna, entrambi con i capelli bianchi e le
vesti logore. I loro occhi erano spenti seppur ad ogni tuono si vivacizzavano per la paura. Merlino rivolse
a loro un cenno del capo che loro, seppur timidamente, ricambiarono.
-Giungo
dall’Antinferno, ed egli dal mondo dei
vivi…Egli è colui che dovrà
sconfiggere uno dei maghi tra i più malvagi… Lo conoscente…
ancor vivevate quando ciò accadde e sol da poco siete morti,
paragonandolo all’eternità. La vostra luce si è spenta sol
due inverni fa, conoscete il suo nome…-
Le due
anime osservarono Harry e i loro occhi caddero sulla cicatrice a forma di
saetta che il ragazzo aveva in fronte.
-Harry Potter!- sussurrò la donna.
-Ebbene
sì Peronella… Conoscete la spada di Damocle ch’egli
porta…-
-Non
avrei mai creduto d’incontrare colui che, seppur
involontariamente e per una giusta causa, ci portò alla morte… Non
accuso né lui né Dumbledore, ma non
posso fare a meno di pensare che ora potremmo ancor esser vivi…-
Harry
sembrò non capire.
-Hai
salvato dalle mani d’un traditori il risultato
di secoli di ricerca d’alchimia… Molti son
morti nel tentativo di scoprir la formula che avrebbe permesso la sua
creazione, altri son periti per ingordigia… Noi
vivevamo, ma essa era fin troppo pericolosa… Dumbledore
non ha sbagliato a distruggerla..- commentò l’uomo.
Harry
parve capire d’un tratto di chi si trattava!
-Flamel!!
Nicholas Flamel! E lei
è sua mogli Peronella!!-
I maghi sorrisero quando Harry comprese di fossero. Il ragazzo
capì come mai i due maghi ivi risiedevano. Grazie alla Pietra
Filosofale, che permetteva di creare l’Elisir della Lunga Vita, erano
riusciti a vivere settecento anni circa, erano risciti
per secoli a scampare alla morte e, non poteva negare, che in fin dei conti
erano colpevoli. Avevano avuto paura della morte e non il coraggio di
affrontarla. Un senso di rabbia lo invase. Lui era stato costretto ad
affrontare la morte appena all’età di un anno, poi prima del suo
dodicesimo e tredicesimo compleanno per salvare rispettivamente
-La morte
per noi non è stata altro che una nuova grande avventura,
ma dobbiamo ammettere che non avremmo mai immaginato di vivere l’eterna
dannazione per colpa della nostra paura… Eppur non siam
pentiti di ciò che abbiamo fatto…Or maggiormente poiché
conosciamo il dolor della dannazione…Avremmo cercato di furrgir alla morte..- disse Peronella.
-Voldemort ha cercato di fuggire alla morte, e ci è
anche riuscito, ma è dovuto diventare un mago oscuro per
riuscirci…E non penso che Voi avreste ucciso delle persone solo per non
morire…- commentò harry con un tono duro che non immaginava
potesse uscirgli.
I due
maghi non fiatarono, ma abbassarono gli occhi rammaricati.
-Non ditemi che ci avete provato???!-
-Abbiamo
studiato gi Horcrux…ma non abbiamo avuto il coraggio…Non potevamo
uccidere nessuno…-
Harry era
sconvolto, non avrebbe mai creduto che, un amico di Dumbledore, avesse cercato di creare un Horcrux
per scampare alla morte. Li guardo con una sorta di disgusto… Si era sempre immaginato Flamel e la
moglie Peronella come una coppia di dolci vecchietti,
come se fossero stati i nonni perfetti… E invece avevano persino pensato
di divenire degli assassini pur di non morire. Fece un passo all’indietro
pur di allontanarsi da quelle figure che, dopo solo pochi minuti di
conversazione, sentiva già di odiare.
-Ci
dispiace ragazzo…ma dicci di Dumbledore…cosa
sta succedendo nel Vostro mondo?- domandò Flamel.
-Voldemort è risorto due anni fa, ha ucciso un mio compagni di scuola,
è morto il mio padrino l’anno scorso e da neanche un mese è
morto Dumbledore…Tutto questo perché Voldemort non ha accettato di morire!!
Chi più di lui lo avrebbe meritato???! E chi
meno di Dumbledore??!!-
-Harry…Non
puoi essere tu a decidere chi merita la morte o chi no…Il corso degli
eventi e le nostre scelte forgiano il destino di ognuno di noi…-
-Io a
soli diciassette anni mi sono ritrovato davanti alla morte sei volte, e forse
più, ma sono scappato??! No!! Mi sono salvato,
è vero, non avevo certo voglia di morire, ma
non sono disposto a diventare un assassino pur di sfuggire con sotterfugi alla
morte! Se dovrò affrontare Voldemort
lo farò, se dovrò affrontare qualcuno e dovesse essere necessario
uccidere per sopravvivere, proverò a farlo!! Ma di certo non mi
nasconderò!!-
-Lo dici
ora perché non ci sei davanti…La morte ti farà molta
più paura di quello che puoi immaginare, quando davvero la
incontrerai…- lo rimproverò Peronella.
-L’ho
già incontrata…E so com’è il
rischio…Voi siete sempre vissuti nascondendovi…Non l’avete
affrontata con coraggio o altro, ma solo perché avevate finito
l’Elisir della Lunga Vita…-
-Un degno
Gryffindor…- commentò Flamel.
Harry
alzò gli occhi al cielo esasperato, triste e deluso da quell’incontro, che a modo suo era stato comunque illuminante.
-Non
è questione di Gryffindor, Hufflepuff,
Ravenclaw o altro…Qui si tratta di forza di
volontà!- e con queste ultime parole, pronunciate con rabbia, Harry uscì dallo scudo protettivo di Merlino.
Il mago
le raggiunse rapidamente proteggendolo, dato che alcuni grani di grandine gli
avevano rotto una lente degli occhiali e procurato un paio di lividi in testa e
sulle braccia.
-Immagino
che questo incontro ti abbia infastidito… Ma era
necessario…-
Harry annuì mentre Merlino, con un incantesimo, gli
aggiustò gli occhiali e curò i lividi.
-Possiamo
andare…Non vi è nessun altro che dobbiamo incontrare…-
Ripresero
il loro viaggio, uscendo così dalla Radura della Tempesta ed entrando
nella Foresta Oscura.
//
Ve lo
immaginavate che si trattava di Flamel
e moglie?
Ok,
non so come mi sia uscita questa idea, ma ammetto che
mi attirava un casino l’idea!! Alla fine lli ho
piazzati dentro tutti e due…nella speranza che
la loro comparsa sia stata gradita… non essendo personaggi molto
caratterizzate nel libro, ho deciso di costruirli io: li ho vouti
fare legati alla vita terrena, anche malvagi forse, se solo avessero avuto il
coraggio, ma personaggi poco gradevoli pronti a fare di tutto pur di non
rinunciare alla loro vita…ed Harry ovviamente doveva incavolarsi… a
soli 17 anni ne ha passate fin troppe…tutti nella sua situazione si
sarebbero adirati!!
Ok…Merlino
ha ripetuto una battuta di Gandalf…Dopo la citazione
di Star Wars, come mi ha fatto notare DarthSteo, ho pensato di
aggiungerne anche una Tolkieniana…Anche se
debitamente modificata, ma il succo del discorso alla fine quello
è… All’incirca…
Si poteva
intuire che fosse Flamel anche perché,
nell’ultima battuta del canto precedente, Harry citava le Cioccorane…E dov’è che vede scritto il
nome di Flamel per la prima volta? Sulla figurina
delle Cioccorane di Dumbledore…^^
questo era un piccolo particolare, nulla di più, era legato al canto
precedente, pensandoci poi mi sono accorto che poteva essere un indizio anche
per questo J
Beh…che
ne pensate?
Fatemi savoir….intanto vi lascio solo un piccolo
invito…
à COMMENTATE!! ß
Intanto…parlando
di cose serie….
Chi mai
sarà la prossima anima?
Harry
l’ha già parzialmente incontrata…Non era
un’anima…Era solo un piccolo incantesimo molto fastidioso di cui,
ancora oggi, non sono riusciti a liberarsi…
Chi
è?
Intanto
ringrazio per i commenti:
DarthSteo: grazie
per i commenti!! Hai ragione, per il discorso di Morgana
ho sfruttato un po’ Yoda… sono un fan di
Star Wars praticamente da
quando sono nato, e con un tema del genere, non ho potuto fare a meno
d’inserire una frase pronunciata dal grande Maestro Yoda…Spero
solo che non abbia interferito troppo con la storia…Grazie ancora!! Se
puoi, fammi sapere che ne pensi di questo canto!! Grascie J
Suzako: è
vero, i canti sono molti nudi e crudi, sono abituato a scrivere one-shot senza troppi particolari,
altrimenti distrarrebbero il lettore, questo è il mio primo tentativo di
long fiction che pubblico scrivendola giorno per giorno, quindi mi sono
ritrovato un po’ spiazzato…è una novità per
me…cercherò di prestare più attenzione…infatti in
questo ho cercato di dare più sostanza ai pensieri di Harry e ai
dialoghi… nella FF i morti che compaiono sono morti che conosciamo, come
hai potuto vedere. Mi sono riservato qualche chicca per gli ultimi canti e
forse, nel Purgatorio, comparirà un personaggio…originale,
chiamiamolo così!! Ma non anticipo nulla…quando sarà il momento lascerò un
indizio come faccio in tutti i canti ^^ grazie mille per i complimenti, mi
hanno fatto davvero piacere… Che ne pensi di questo canto? Fammi sapere!! Ah…solo una piccola precisazione…Sono un
maschio ^^
Neko_tensai: allora?
Che ne pensi della comparsa di Flamel
e moglie? Spero sia stata gradita perché mi sono
scervellato per trovare una storia adatta a loro!! I genitori di Harry
compariranno? Si? No? Boh…Chissà…E
se compariranno, sorge il dubbio…Quando li
vedremo comparire…Ok..Ci do un taglio,
però ti faccio rimanere nel dubbio…a proposito.. L’ora di
scienze ha funzionato per farti trovare la soluzione dell’indovinello per
i protagonisti di questo capitolo? Ho pubblicato sempre su questo
sito…tre one.shot, una sorta di parodia crossover…una cosa mattissima che solitamente
reputano divertente, ed una “long fiction” originale…sono
solo 6 capitoli…avrebbe dovuto andare avanti, ma
la mia musa ispiratrice mi ha dato buca, comunque… mi fa piacere che
valga la pena, o almeno in parte di leggere questa roba…spero sia gradito
questo canto e i prossimi…nel frattempo sto scrivendo gli altri capitoli
ma, lo studio, mi rallenta…continua a commentare e grascie
mollissime per i complimenti ^^
Hele: non
preoccuparti, mi fa piacere che ti piaccia questa
FF…fammi sapere che ne pensi di questo canto ^^ siao
J
Anu: grazie
mille…presto pubblicherò il nuovo
canto…grazie mille ancora J
jasmina: mi fa
un immenso piacere che questa FF ti piaccia…Sorpresa di vedere Flamel? Adesso si accettano le commesse…chi ci
sarà nel capitolo successivo? Grazie per i complimenti J
MandyJJ: infatti erano un uomo ed una donna…Non ha molto a che
fare con il V canto originale, ma ho preso solo un piccolo spunto…Questa
volta sono stato bravo, nessuno aveva capito che si trattava di Flamel e moglie…^^ l’idea è matta e poco
ha a che fare con il tutto forse, ma ho preso questi personaggi, solo citati, e
li ho modellati a mio piacimento…grazie mille per i complimenti…fammi
sapere cosa ne pensi di questo capitolo J
Siao
Judeau