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Autore: Selene Silver    30/05/2011    2 recensioni
Robert era come un bambino capriccioso. Scalpitava e scalmanava e dava di matto se non riceveva abbastanza attenzioni. Buttava fascine di banconote incendiate giù dal balcone della sua camera d'albergo e veniva denunciato da signore dell'alta borghesia. Entrava nelle stanze senza bussare e si metteva a fare casino.Ti interrompeva se stavi leggendo e prendeva a saltare sul letto se stavi dormendo, svegliandoti di colpo.
Il tutto perché? Ma ovvio.
«Perché mi annoio, Jimmy. Dai, fammi divertire un po'!»
Genere: Commedia | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Escape from boredom

«La noia è una brutta faccenda, è uno stato d'animo orribile.

È l'inizio della fine, il principio di tutti i valori negativi»

Robert Anthony Plant

 

 

Robert era come un bambino capriccioso. Scalpitava e scalmanava e dava di matto se non riceveva abbastanza attenzioni. Buttava fascine di banconote incendiate giù dal balcone della sua camera d'albergo e veniva denunciato da signore dell'alta borghesia. Entrava nelle stanze senza bussare e si metteva a fare casino. Ti interrompeva se stavi leggendo e prendeva a saltare sul letto se stavi dormendo, svegliandoti di colpo.

Il tutto perché? Ma ovvio.

«Perché mi annoio, Jimmy. Dai, fammi divertire un po'!» Saltellava su e giù sulle ginocchia, facendo ondeggiare l'intero letto. 

Il chitarrista sbuffò e gli voltò le spalle, coprendosi gli occhi con un braccio. «Vaffanculo, Plant. Vai a rompere a Bonzo o chi so io.»

«John è così vomitevolmente sbronzo da non distinguermi da sua madre, l'altro John ha chiuso la sua porta a chiave» Furbo, lui… «e Peter è in giro a sistemare le nostre faccende. E non si trovano groupie anche se, dico io, sono solo le nove del mattino! Quindi mi rimani solo tu, Pagey. Daidaidai, facciamo qualcosa!»

Jimmy si voltò di botto e gli rivolse uno sguardo scocciato. «Okay. Sdraiati e dormi.»

«Non voglio dormire! Voglio fare qualcosa di eccitante: siamo rockstar, perdio!» Strillò quel "rockstar" come se avesse la R maiuscola e delle stelline tutt'intorno. Il moro scosse la testa e la infilò sotto il cuscino. Possibile che dopo un concerto e dopo aver bevuto galloni di alcool senza dormire che pochi minuti Robert fosse ancora così pieno di energia? Ti fai di anfetamine, per caso?

«Oh, dai, Jim! Siamo solo io e te, io mi annoio, non so che fare, vorrei sbattermi una ma non ne trovo di disponibili e…» e tacque di botto. Perché un paio di labbra si erano posate quasi duramente sulle sue, come per zittire il profluvio di parole che gli uscivano dalla bocca alla stessa velocità di una macchinetta.

Una lingua bagnata e sensuale cominciò ad accarezzargli il solco fra la guancia e la gengiva, facendolo strippare per il piacere. Alla fine Jimmy (perché era stato proprio Jimmy!) si staccò, rimase un attimo in sospeso vicino al suo viso. Poi gli posò un altro bacio molto leggero sulle labbra. Quindi, con un sospiro soddisfatto, tornò a sdraiarsi con la testa sotto il cuscino, lasciando Robert seduto accanto a sé paralizzato e catatonico. Se non l'ha zittito questo…

Passarono svariati minuti, in cui Page si convinse di poter dormire tranquillo e beato. Invece, quand'era ormai prossimo al sonno, una mano iniziò a picchiettargli la spalla. «Jimmy… ehi, Jimmy!»

«Porco cazzo, che c'è?!» Si voltò di scatto verso di lui e lo fulminò con gli occhi. Ma smise non appena Robert lo afferrò per la nuca e lo baciò, con un'espressione corrucciata. Più che un bacio, sembrava un esperimento; invece che affondare, come aveva fatto tante volte con le ragazze, la sua lingua accarezzava, incerta, mentre con le mani sfiorava gentilmente i riccioli bruni del chitarrista. Infine, gli occhi di entrambi si chiusero, i loro respiri diventarono sospiri profondi. In breve, si ritrovarono intrecciati sul letto, stretti e accaldati, in un unico groviglio di braccia e gambe e capelli e desiderio.

«Robert… Robert, non farlo» Jimmy si allontanò, col respiro affannoso e la testa dannatamente vuota.

«Perché?» Aveva gli occhioni verdi sgranati e sorpresi - e famelici, anche.

«Io l'ho fatto per farti stare zitto, non per dirti "ehi, sono qui per farmi scopare!".»

«E io l'ho fatto perché sono arrapato e, cazzo, tu si che sai dare un bacio, fratello.»

«Robert…» era a disagio, tentava di svincolarsi dalle braccia del biondo, ma questo non lo lasciava andare. Infine, smise di lottare e si appoggiò con i gomiti al suo petto, il mento fra le mani, per guardarlo corrucciato dall'alto. «Non voglio essere il tuo passatempo, Percy.»

«E chi l'ha detto, che lo sei? Io sono davvero preso da questa cosa. Perciò…» Robert fece scorrere le mani dai fianchi del chitarrista fino alle sue spalle e poi alla sua nuca. Gli occhi gli brillavano, allegri e affamati. «datti da fare e stai zitto, Page. Non puoi far arrapare Robert Plant e sperare di passarla liscia.»

Jimmy, ancora incerto, rise. Fu allora che il cantante iniziò ad accarezzargli dolcemente la nuca, e Cristo, come diavolo faceva a sapere che lo eccitava da matti? «Vedi, Pagey? Ti conosco. So cosa ti piace e cosa no. E di sicuro questa non è la prima volta che penso cose del genere su di te… Solo che stavolta tu ci sei. E io non ti lascerò sfuggirmi.»

Jimmy sorrise, dolcemente. Solo allora, senza più un pensiero al mondo, si lasciò quasi cadere verso le labbra del biondo… e si baciarono, ancora e ancora, finché non si ritrovarono a mordersi, quasi, e ad assaggiarsi. Robert gli mordicchiò il labbro inferiore e Page si lasciò sfuggire una risata. «Fermati un attimo e vai a chiudere la porta, stallone.»

Il biondo grugnì. «Devo proprio?»

«Direi di sì, caro mio. Dopo ti prometto che faremo quello che vorrai.»

Robert lo baciò con forza, poi lo scostò e si alzò. «Sarà meglio, Page. Sarà meglio… Perché sei decisamente il migliore anti-noia che io abbia mai conosciuto.» E gli rivolse quello sguardo; quello malizioso che faceva impazzire sempre e comunque le ragazze. E adesso anche un certo James Patrick Page.



Già che ne avevo una pronta ho fatto il paio... Non siate troppo duri, vi prego. E non fate facce del genere -> °_°, se vi è possibile: è che quei due sono troppo cucciolosi (e Jimmy è troppo stuprabile. Jimmy... :-Q___________)
  
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