Anime & Manga > Inuyasha
Segui la storia  |       
Autore: yulinghan    31/05/2011    7 recensioni
“Non temere mia Kagome”
E venne circondata da due braccia forti come roccia e delicate come seta.
“Chi sei?”
Chiese tremante, stringendosi al petto le morbide lenzuola.
“Colui che ti ha scelta per la vita”
Tratto dal capitolo quattro.
E se Inuyasha fosse un dio temerario, armato di torce e frecce, abituato a corrompere i letti nuziali e incurante di ogni moralità?
E se la dea Kikyo, adirata, gli chiedesse di far giustizia recando disonore ad una mortale che osa sfidarla con la sua bellezza?
E se la mortale fosse proprio Kagome?
Fanfiction basata sul mito di Eros e Psiche, cancellata, rivista e corretta, ora ripubblicata.
Spero apprezzerete.
Genere: Drammatico, Mistero, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Inuyasha, Kagome
Note: AU, Lemon, OOC | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Capitolo 2
 
*** Funebri nozze ***

 
 

Così parlò la dea Kikyo ed iniziò a baciare e carezzare il corpo marmoreo del dio alato, mentre lo ringraziava con lo sguardo e le labbra.
Lo strinse forte al petto per poi lasciarlo.
S’incamminò verso la spiaggia vicina, prima tra le mobili onde e poi sulla superficie del mare profondo dove manteneva sempre asciutti i piedi di rosa.
E appena incominciò a desiderarlo, quasi l’universo intero potesse avvertire i suoi bisogni, il mare le fece immediatamente onore.
Ecco le sirene, nude e sinuose ad intonarle un canto, il dio Jakotsu con la sua rete piena di pesci con il capo chino ad onorarla, e ancora il dio Shippo, il piccolo auriga di un delfino che creava giochi d’acqua immergendosi e riemergendo dal limpido oceano.
Poi la dea Kanna le offrì uno specchio e con calma atavica creò con il braccio un arco di spuma di mare, per proteggere la dea dai raggi infuocati del sole.
Questa era la scorta d'onore che accompagnava Kikyo diretta verso l'oceano.
Nel frattempo Kagome non riusciva a capacitarsi di come la propria bellezza fosse in realtà una piaga per lei, piuttosto che una benedizione divina.
Tutti la guardavano, chiunque la lodava, eppure nessun uomo osava chiedere la sua mano benché fosse desiderio comune di tutti gli uomini riuscire a possederla almeno una volta.
Era ammirata, certo, ma come una statua di fattura eccezionale.
Già da tempo le due sorelle più grandi, Sango e Rin, chieste in spose l'una dal monaco Miroku, l'altra dal principe dei demoni Sesshomaru, erano felicemente maritate.
Invece lei passava le giornate a piangere sola in casa, odiando profondamente la propria bellezza.
Un giorno il triste nonno, ormai distrutto, notando la sventurata nipote e sospettando una qualche maledizione o persecuzione e temendo l’ira degli dei, decise di consultare l’antichissimo oracolo del dio Goshimboku e con preghiere e sacrifici chiese se la ragazza sarebbe mai stata sposa.
E l’oracolo rispose prima con una fragorosa risata, poi con queste parole:
 
"Ah, ah, ah, ah, ah, ah, ha…
Vecchio, non sperar d'aver per genero
un semplice essere umano.
Sarà un mostro malvagio e feroce
provvisto d’ali con le quali
vola indiscreto tra i paesi,
addirittura trova divertimento nel recar
danni e guai tra le genti:
Naraku stesso trema al suo passaggio
e a sentir il suo nome fremono i Kami,
ne hanno terrore perfino gli Shinigami."
Poi terminò con tono solenne:
“Porta tua nipote sulla vetta a strapiombo
del monte Hakurei, ornata per essere donata in sposa.
Fa ciò che ti dico,
e nulla più domanda.”
 
Il nonno ricevuto il divino responso se ne andò a casa tutto triste e avvilito, e raccontò alla propria nipote gli ordini dell'infausto vaticinio.
Per diversi giorni entrambi, nonno e nipote, non fecero altro che piangere.
Così giunse il giorno in cui obbedire.
Così per la povera ed infelice fanciulla venne preparata la cerimonia e per quelle nozze.
Nozze funebri.
L'intera città si era stretta attorno a quella famiglia e in segno di cordoglio venne proclamato il lutto cittadino, senza esitazione alcuna.
Purtroppo non c'era niente da fare: era necessario ubbidire alla volontà divina che aveva destinato la misera Kagome a quel castigo.
Fuori l’abitazione della triste sposa si era radunata tutta la città che avrebbe accompagnato sulla vetta la sventurata, l’unico gesto si poteva offrire in segno i partecipazione al dolore.
La fanciulla sulla soglia della casa li osservò: le davano sostegno e di questo li ringraziava, ma anche senza il loro supporto le cose non sarebbero andate diversamente. Pensò invece che le loro lodi l’avevano condannata ed un moto di rabbia l’invase.
Poi sentendo i singhiozzi del nonno dietro di lei sull’uscio, prima di muovere passo, si voltò e parlò così:
“Non piangere nonno caro,
non bagnare con le lacrime i tuoi occhi
che sono così cari ai miei.”
Poi continuò invasa dal dolore e dalla rabbia, la voce troppo dura per essere sopportata da vecchio:
“Non è questo il momento di rattristarsi.
Quando mi proclamavano la seconda Kikyo
o quando mi lodavano tutti,
allora avresti dovuto preoccuparti,
invece di bearti di quelle lodi.”
Poi vedendolo scosso, gli occhi spalancati e bagnati, le guance rigate e ancor più ingobbito di quanto lo fosse stato mai, decise di placarsi.
“Ora basta, accompagnami alla rupe
dove mi attendono nozze felici con colui
che è nato per la rovina del mondo.”
Ciò detto la vergine tacque e s’incamminò con passo deciso tra la folla che la stava accompagnando.
Giunsero così alla rupe a strapiombo dell’Hakurei, e tutti abbandonarono la fanciulla al suo destino, spensero le fiaccole nuziali con cui si erano fatti luce lungo il cammino e le gettarono via.
Con la testa bassa, per ultimo il nonno se ne tornò a casa.
Intanto Kagome, spaventata e tremante, là sulla vetta della montagna non faceva che rimuginare sul suo destino. Era notte fonda e la fredda luna le sorrideva sarcastica.
Pianse, sola e infreddolita.
Ma ad un tratto si levò leggera la brezza della dea Kagura.
A quel soffio le vesti nuziali si gonfiarono e lei, a poco a poco, venne sollevata da terra e portata giù per il pendio del monte.
Venne così deposta dolcemente nella sconosciuta valle sottostante, su un letto di erbe e fiori.

 
 
*********

Mi scuso per il tremendissimo ritardo con cui posto questo secondo capitolo…mea culpa! Spero però sia stato di vostro gradimento!
Come sempre grazie a tutti quelli che recensiscono, ma anche a chi legge solamente!
Ringrazio:
 
-AineChan: grazie cara per i complimenti! Spero apprezzerai anche questo capitolo! Fammi sapere cosa ne pensi!1bacione
 
- LarcheeX: ehi come promesso ho tentato di adattare meglio la storia…sono curiosa di sapere cosa ne pensi, visto che conosci questa favola benissimo! Spero di non averti deluso con questo capitolo!
Fammi sapere! 1abbraccio
 
- Alys93: ommioddio!! Nuoto in un brodo di giuggiole ogni volta che leggo le tue recensioni cara Alys! Cioè hai usato il termine geniale e mi hai detto che mi stimi tantissimo…cosa posso desiderare di più da una lettrice? Ma ovviamente nulla, a parte che continui a seguirmi (anche se sono piuttosto lenta ultimamente ad aggiornare!)!!! Ps. Non l’ho ancora aggiornato “il demone della lussuria”, ma sappi che non mi sono scordata di te!^__^
1bacione
 
- Rossanadaipensaciunpotu: che piacere Rossana ritrovarti anche qui! Mi fai davvero contenta, è come se avessi una famiglia su efp quando incontro sempre le solite persone a recensire! E’ davvero bello! Grazie mille per tutti i complimenti e sono contenta che ti piaccia! Ancora il bello deve venire, perciò questo capitolo è un po’ smorto, ma è essenziale alla stesura! Fammi sapere che ne pensi! Un bacione ^__^
 
- Eien91Yurei: cara eien ce l’ho fatta ad aggiornare! Figata di Hokuto?? Ma grazieeeeeeee!!!!! Fammi sapere che ne pensi! Un abbraccio!
 
- Yuki_Chan: grazie mille per il commento, continua a seguirmi e a farmi sapere se ti piace come proseguo! Alla prossima ^_^
 
- Hana Angel: grazie dell’incoraggiamento a continuare a scrivere! Sono contenta che la trovi una bella idea quella di fondere la mitologia greca (concordo con te, bellissima!) e uno degli anime/manga più bello di tutti i tempi! Fammi sapere se ti piace questo secondo capitolo! Alla prossima!

  
Leggi le 7 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Inuyasha / Vai alla pagina dell'autore: yulinghan