- hemo! naya! - conoscevo molto bene quella voce, era quella di cory, l'attore che interpreta finn. sbucai con la testa fuori dal camerino per vedere di cosa si trattasse - vi vuole ryan - aggiunse cory quando mi vide. aggrottai le sopracciglia per aprire del tutto la porta ed uscire dal camerino. - sai, non ho proprio idea di dove sia naya -
- oh, non ti preoccupare salterà fuori - disse con un sorriso. io mi limitai ad annuire ed andai quindi dal regista, le riprese erano appena finite, io indossavo ancora i vestiti di scena. quando raggiunsi ryan lo trovai già bello allegro a parlare con naya. mi scappò un piccolo sorrisino spontaneo. quell'uomo riusciva a metterti addosso un'allegria pazzesca. - hey - dissi con un altro sorriso mettendo un braccio intorno al collo di naya. eravamo diventate davvero molto amiche dall'inizio delle riprese. naya con un sorriso mi mostrò il foglio con gli orari che avremmo avuto il giorno successivo. - tocca a noi - mi disse annuendo. ryan ci spiegò brevemente il programma poi se ne andò. presi anche io il foglio che aveva dato a naya e mi diressi verso il camerino.
- hemo, dove vai? aspettami - disse naya raggiungendomi tra una corsettina ed alcuni saltelli. io mi fermai e l'aspettai con un sorriso. - andiamo a prenderci una pizza? - suggerì la mora. non feci nemmeno in tempo a rispondere che la mia pancia brontolò pesantemente. entrambe ci mettemmo a ridere trovandoci poi davanti ad una pizza.

- ricordi quando abbiamo girato quella parte in camera? - domandò naya ridacchiando per addentare poi un fetta della sua pizza. io annuii ricambiando la risata - che tu non volevi perchè eri imbarazzata -
- hey, non mi prendere ingiro, ci conoscevamo da poco comunque -
- ma stiamo parlando della seconda stagione - replicai sempre più ridacchiando, mi aveva divertito troppo girare quella scena.
naya disse qualcosa di incomprensibile assumento poi un'espressione da cucciolo.
- beh dai, era comunque imbarazzante, ormai sei la mia migliore amica -
ridacchiai nuovamente, la stavo tranquillamente prendendo ingiro ma entrambe sapevamo che questo voleva solo dire che ci volevamo bene. naya finì anche l'ultimo pezzo di pizza così afferrò il copione. - domani mi sconvolgerai la vita, lo sai questo vero? - domandò lei divertita. io annuii con fare diplomatico per afferrare anche io il copione una volta finita la mia pizza.
ad un tratto una pioggia di scatti iniziò a cadere su di noi, io alzai gli occhi al cielo mentre naya si stava già dirigendo verso il retro del locale. mi voltai un istante verso i paparazzi per poi raggiungerla subito. la serata finì come sempre tra le risate.

- domani alle dieci, giusto? - mi domandò la mora che intanto iniziava già a salire i gradini per il portico di casa sua. io annuii sorridendo.
- alle dieci ti sconvolgerò la vita - dissi ribadendo le sue parole di prima.
- ah questo non te lo perdonerò mai -
- per questo sarà divertendere -
ci guardammo un istante poi scoppiammo entrambe a ridere. - a domani - le dissi per poi proseguire dritto verso casa mia.
- a domani tesoro! - replicò naya buttando a terra la borsa ed iniziando a cercare le chiavi. una volta trovate si ricompose ed entrò in casa. la ricordavo bene casa sua, era più vicina agli studios della mia quindi spesso e volentieri provavamo le scene da lei. era gigante, aveva la piscina nel cortile interno. io il massimo che avevo era un misero appartamentino con una vasca idromassaggio.
non che la cosa mi importasse troppo alla fine, voglio dire, non ero una di quelle persone che raggiunto il successo di montavano la testa, diciamo che però avere una casa gigante mi era sempre piaciuto, il problema era che comunque preferivo rimanere in centro, e non in periferia.

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ci stava un qualcosa di nuovo su queste due mitiche ragazze che adoro, spero che vi possa piacere ♡