Si sono Giuggi_89 per chi come me bazzica nel Twilight Fandom sto scrivendo questa cosina qui: "Un Progetto Per Due".
A dire il vero, questa FF è stata insieme a questa OneShot per un contest indetto da Stupid Lamb "Fuer Sie- Per Lei" alla quale sono davvero affezionata.
Comunque le avventure di Becky hanno stimolato non poco, il mio cervello e sono arrivata a questa conclusione.:)
Avevo già postato tre capitoli attraverso una mia amica, mi vergognavo dal mio account, me scema :)
E dato che una lettrice ha chiesto come andava a finire, e avendola finita, ho deciso di ripostarla!
Ecco a voi!
Ho scritto più note che capitolo!
Bacione!
Giuggi_89
Capitolo
1: Un giorno qualunque?
" Un giorno qualunque"
,Marco Mengoni
Ok.
Niente panico. E' tutto sotto controllo. O almeno lo spero.
Sono Becky Bloomwood,Becky Brandon dovrei dire,ma ancora per poco. Si
dopo
continue delusioni e problemi vari, Luke Brandon ,il mio quasi ex
marito ha
deciso che era ora di far terminare la nostra storia.
Come dargli torto? Sono solo riuscita fare un danno dopo l'altro ,nulla
di
buono, forse solo la sua festa di compleanno. Ed è da quel
momento che è andato
tutto storto.
Dopo vari tentativi da parte sua ho ceduto e ho raccontato tutti di
Elinor,sua
madre,e del modo in cui mi ha aiutata nell'organizzazione e Luke ,penso
ancora
dopo parecchio tempo,non riesce a capire che sua madre forse per la
prima volta
nella sua vita aveva solo voglia di farlo Felice senza anteporre un
interesse
personale. Ma da quel momento la sua fiducia si è incrinata
fino a danneggiarsi
definitivamente con la richiesta di separazione consegnatomi poco tempo
fa.
Quella sera era tornato a casa,nella nostra casa di Maida Vale
,più nervoso che
mai e alla vista del mio nuovo paio di scarpe non ha più
voluto sentire ragione
dicendo solo di volere la separazione.
Conviviamo ancora però,ha deciso lui così, per
non turbare ancora la piccola
Minnie ,anche se prima o poi dovrà succedere. In cuor mio so
che non riesce a
lasciarla e fare quello che sua madre ha fatto a lui. Ora è
li sul divano,con
lo sguardo assente,chissà a cosa sta pensando ,a chi sta
pensando ,penserà
sicuramente alla Brandon Comminication di cui è presidente.
Lui è il grande
imprenditore Luke Brandon a cosa pensa se non al lavoro? Io non gliene
ho mai
fatta una colpa,al contrario suo per qualche piccolo mio vizietto. Lo
guardo e
rivedo il Luke delle crisi lavorative,questa volta però la
crisi sono io, la
sua famiglia.
E io lo amo ancora.
Forza Becky ci sarà un modo per poterlo riprendere con te.
No. Avrò provato più
di mille trucchetti senza alcun risultato, compresa la carta
felicità coniugale
perfetta e infinita di mamma e papà, ma niente,lui ormai ha
deciso.L’irremovibile Luke Brandon ha deciso e per la povera
ragazza con la
sciarpa di Denny e Georges non c’è più
niente da fare se non marcire nel
proprio dolore…sono melodrammatica lo so.
Un secondo però…LA SCIARPA! Come ho fatto a non
pensarci prima. Vedermela
indosso lo fara tornare indietro ,mi chiederà scusa e mi
dirà che mi amerà per
sempre. Ok. Forse st correndo un tantino…
Tentare comunque non può farmi stare peggio di
così.
Corro in camera il più veloce possibile ,apro
l’armadio, ed eccola li .La
sciarpa più bella che possa esistere ,quella che ci ha
accompagnato nei momenti
più memorabili della nostra vita insieme, e quella che
farà ritornare Luke ad
amarmi!
Si ho deciso! Corro in bagno,mi lavo il viso e mi trucco ,trucco
leggero quello
che so piacergli,mi vesto…Casual non si sa mai. Non deve
pensare stia facendo
tutto di proposito un paio di Jeans strettissimi e un top di Danny il
mio
migliore amico stilista affermato vanno più che bene, la mia
sciarpa verde e
assolutamente niente scarpe, mi ha definitivamente lasciata per un paio
di
scarpe ,mi riprenderà senza .
Ecco questa si che è la nuova Becky!
Entro in soggiorno e lui nemmeno di accorge della mia presenza.
Richiamo
l’attenzione con un colpo di tosse ed lui si gira. Eccolo
,bello e sexy come
non mai, con il suo abito da lavoro, in pantalone senza giacca,camicia
sbottonata e senza cravatta;i capelli sono un
po’più lunghi dello standard
Brandoniano e tutti tirati su dal cuscino del divano. SI è
lui che rivoglio.
Ora è il tuo momento nuova Becky.
Mi avvicino con fare sexy e poco ci manca che mi inciampo da sola
contro il
piede del divano, mi siede di fianco a lui,raccolgo le idee pronta a
fare uno
dei miei discorsi epici sul valore del matrimonio,ma niente da
fare… Sarà quasi
un mese che senza Minnie nei paraggi non riusciamo a dirci
più di un ciao.
Nemmeno una parola riesce ad uscirmi dalla bocca se no un…:
«
Ehm…stavo pensando..mmm…,hai tempo oggi di venire
insieme a me a prendere
Minnie all’asilo? Le farebbe davvero piacere , ne sono
sicura»
Ma
cosa…! Mettere in mezzo mia figlia, sono proprio una
vigliacca!
«
Becky ..Non lo so…Non so se sia una buona idea »
«Ah..Luke era solo per nostra figlia! »
E
continua! Però lo vedo accigliarsi. E’ il nostra
che colpisce sempre!Luke mi
guarda con fare torvo, ha capito tutto; mi guarda come ogni volta che
sa che il
mio cervello sta lavorando mille volte più del normale. Sto
per dire di lasciar
stare quando:
«
Boh… se è così allora va bene! Ma io
poi non posso tornare con voi, devo
passare in City per un incontro.»
Ecco.
Non ne avevo dubbi. Come in ogni occasione c’è
sempre da fare alla
Brandon Communications.
«
Va bene » annuisco « io poi torno a casa con
Minnie.»e magari passo un
attimino da Selfridge o da Harrods, ho visto un paio di scarpe LK
Bennet da
urlo! No..basta scarpe ,un paio in più hanno quasi, io ci
credo ancora,
distrutto il tuo matrimonio.
«
Luke ,scusa, ti va se andiamo a piedi? E’ cosi una bella
giornata fuori!
»
Ma
cosa sto dicendo! Io odio camminare se non per negozi!
Luke mi guarda stranito , ok è la prima volta che sente
uscire dalle mie labbra
un’affermazione del genere, ma c’è
sempre una prima volta!
«
Mmm…ok…Becky scusa ma va tutto bene? Lo so che
non è affar mio ormai ma ti
vedo e ti sento strana!»
Mi
vede strana????Dovrebbe vedermi super affascinante con la nostra
sciarpa al
collo, e invece mi vede strana. Non ce la farò mai. Luke
Brandon addio, ti
amerò per sempre,unico amore della mia vita. Non
vorrò più avere a che fare con
altri uomini, morirò sola nel tuo ricordo tra milioni di
lacrime.
«
No, tutto ok! Grazie. »
Trattengo
a malapena le lacrime mentre vado un attimo in camera a schiarirmi le
idee. Mi siedo sul letto e fisso il muro. I muscoli non collaborano. Le
guance
si arrossano, ma io non voglio piangere. Raccolgo le mie povere membra
sofferenti, prendo cappotto , mi metto un bel paio di stivali, quelli
che mi
fanno stare bene, al diavolo Luke e le sue manie contro le mie scarpe e
la Louis
Vouitton che mi ha comprato nel suo recente viaggio a Parigi e vado in
ingresso.
Anche Luke ha indosso il cappotto e sta litigando animatamente con il
nodo
della cravatta. Lo osservo e non posso fare a meno di sorridere, mi
sente, si
gira e mi sorride un po’ imbarazzato. Mai sorprendere Luke
Brandon in
difficoltà!
«
Posso? » gli chiedo speranzosa di un si. Mi immagino
già la scena,noi
vicini,una mano che gli sfiora il collo e lui mi prende e mi bacia come
non ha
mai fatto invita sua.. No. Becky…
«
Beh …Si grazie!»
Mi
avvicino senza sfiorarlo e gli aggiusto il nodo, sento il suo fiato
vicino
al mio,come vorrei abbracciarlo. Come mi manda il contatto con lui.
Senza
pensare a nulla gli sposto un ciuffo che è caduto sul suo
viso e gli accarezzo
la guancia, un gesto di normalità se non fosse che la nostra
non è e non sarà
mai una vita normale. Ci guardiamo intensamente e lui si accorge della
sciarpa,
mi sorride , la sistema meglio, gli sorrido.
LO RIVOGLIO!
Ma si stacca e guardandomi con sfida dice:
«
Signora Brannn…anzi Signorina Bloomwood ,la pregherei di
evitare i contatti o
mi troverà costretto a rivolgermi al mio avvocato»
Lo
guardo interdetta e lui mi sorride ancora, di gusto, come è
da un po’,un bel
po’che non fa più; quel sorriso così
speciale per me.
«
Certo Signor Brandon,le porgo le mie scuse. Mi limiterò alla
sola
comunicazione verbale.»
« Si. Mi pare più che giusto. »
E
ride ancora! Ok. Niente panico. Lo conosco, lo so sta giocando. Vuole
giocare? Bene ci sto. Non sia mai detto che Becky Brandon, si sono
ancora
Brandon, si tiri indietro, e qui la posta è molto grossa: il
nostro matrimonio;
la nostra felicità:mia,di Luke e di Minnie.Super Becky
salvatrice di matrimoni.
Ecco mi chiameranno “ La ragazza che salvò il suo
matrimonio”.Non mi tiro
indietro Luke Brandon stanne certo!