Era sua moglie , era suo figlio , era la sua famiglia , era tutto ciò che gli fosse rimasto nella sua vita , anche mentre , questa stessa fuggiva via alla velocità della luce .

Voldemort era vicino , sempre di più , James riusciva a percepire la sua sete di gloria e vendetta e la paura che aveva vagamente provato durante quegli ultimi giorni si era mutata in consapevolezza . Consapevolezza nel fatto che tutto ciò che di più bello aveva mai avuto sarebbe scomparso in pochi secondi .
James Potter , che mai nulla aveva temuta in 20 anni di vita adesso era terrorizzato , terrorizzato ma per la prima volta più per sé stesso che per altri .
Aveva paura , di non riuscire a sapere in che casa sarebbe stato smistato il suo bambino , di non poter giocare a Quidditch con lui , di non potergli dare dei fratellini e delle sorelline .
Aveva paura , di non poter più posare delicatamente le sue labbra su quelle della sua piccola Lily , forte e combattiva ma allo stesso tempo tenera e dolce .
Aveva paura di non aver fatto abbastanza per tutelare la famiglia che aveva costruito passo passo con l’unico amore della sua vita , con l’unica donna di cui non aveva guardato solo le forme ma anche gli occhi .
I suoi occhi verdi e brillanti , che sembrano voler ammaliare chiunque li guardasse mentre per loro era solo una cosa assolutamente e meravigliosamente naturale incantare la gente .
Quegli occhi li aveva anche il loro bambino , quegli occhi che l’avevano fatto innamorare seriamente per la prima volta in vita sua adesso qualcun altro avrebbe potuto guardarli ed innamorarsene .
Chissà chi sarebbe stata la fortunata , sicuramente una rossa , doveva essere così , era una cosa di famiglia e bisognava portarla avanti anche a costo della vita , che in realtà era quella che James e Lily e forse anche Harry stavano perdendo.
Pensò per un attimo a tutto ciò che un bambino poteva insegnare ad un uomo come il suo Harry aveva fatto con lui .Si fermò alla ovvia conclusione del fatto che un bambino può insegnare ad un uomo tre semplici cose : a essere contento senza un motivo, a essere sempre occupato con qualche cosa e a pretendere con ogni sua forza quello che desidera.
James aveva desiderato lei, l’aveva ottenuta ed aveva avuto un grande premio che era una follia anche solo cercare di immaginare : Il suo Harry . Il frutto di un amore breve ma molto intenso , di un amore , prima odiato e poi bramato , di un amore nato e cresciuto anche in poco tempo. Di un amore che forse era molto più di un semplice amore . Era vita . Era la sua vita . Che un’abbagliante luce verde spense per sempre .