Negli occhi
Vibra, vibra tutto [trema]
Cadono i libri ed esplodono i vetri [nelle case]
Polvere e macerie [ovunque]
Un palazzo traballa e crolla
La polvere si alza e la vista si offusca
C'è paura e terrore
Ma lo sguardo non cede ad essi
Negli occhi della gente c'è solo dignità
Lo smarrimento e la disperazione non fanno parte di loro
Hanno visto troppi orrori per ora cedervi [bombe e mostri]
C'è sangue, nelle mie mani c'è sangue [scarlatto, ma non è mio]
Il dolore fisico però non è nulla ora
Devo salvarli, devo salvare la mia gente [il mio popolo]
Scavo scavo scavo,
Un altro corpo si vede [chissà se la vita è ancora in esso]
E' una donna, [morta]
Ha salvato i suoi bimbi col proprio corpo
I piccoli non piangono la perdita della madre, ma la contrario
La ringraziano per quello che gli ha dato,
In un muto saluto
Dolore, paura, disperazione [dentro al cuore]
Silenzio, dignità e rispetto [negli occhi]
Note^^
Questa piccola fic è stata scritta a distanza di qualche giorno dal disatro avvenuto in giappone duranre una lezione d' italiano dove il prof stava leggendo un'articolo sull'accaduto. Scritta di getto e rivista in 10 minuti. Spero che piaccia, e spero che nessuno possa dimenticare ciò che è accaduto.