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Autore: L u c i n d a    02/06/2011    2 recensioni
Irritanti.
Non sanno capire quando abbiamo bisogno del loro affetto e non sanno comprenderci, ma non per questo sono colpevoli.
Non ci salveranno dalla solitudine.
Genere: Introspettivo, Malinconico | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Loneliness

 

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Solitudine.

A volte il suo guscio protettore ci conforta, lontano dal mondo e dalla gente.

Delle volte, invece, ci accorgiamo della sua ombra silenziosa anche quando non vogliamo avere a che fare con lei.

Non c’è modo di liberarsi della solitudine. Ci scruta in lontananza ed è sempre rapida a circondarci appena la compagnia delle persone viene meno.

A volte si permette di prenderci la mano persino quando parliamo con qualcuno, ce la accarezza e ci sussurra all’orecchio parole gentili cariche di significato sinistro: «Anche in mezzo ad una folla sarai da solo con i tuoi problemi e la tua salute, io ci sarò sempre».

Niente è per sempre, eccetto la solitudine.

E’ un rapporto burrascoso, asfissiante e complicato. Quando la cerchiamo lei non c’è, e quando la scansiamo lei ci segue.

Ci saranno occasioni in cui chiuderci in noi stessi sarà il nostro unico desiderio, senza però riuscire ad esaudirlo a causa dell’improvvisa vicinanza della gente. Sarà come se tutta l’umanità si rendesse repentinamente conto della nostra esistenza, e tutti si preoccupassero di saperci soli.

Irritanti.

Non sanno capire quando abbiamo bisogno del loro affetto e non sanno comprenderci, ma non per questo sono colpevoli.

Non ci salveranno dalla solitudine.

Se li cercassimo in un momento di malinconia non sarebbero disponibili come avevamo sperato. Non ci aiuteranno anche se ne avremo bisogno.

«Li apprezzi solo ora che non ci sono più» dice la solitudine, accarezzandoci il viso e cullandoci nei suoi viscidi tentacoli.

D’altronde una cosa la si apprezza solo quando la si perde, e questo vale anche per la compassione.

La solitudine sorride mentre stringe la sua morsa e ci fa cadere in un baratro oscuro. Ci toglie la luce, ci prosciuga la felicità.

L’anima è grigia, i colori non sono altro che un vago ricordo. L’anima è succube dell’abbraccio soffocante di un amante indesiderata.

L’anima aspetta che qualcuno la salvi da se stessa.

Qualcuno.







[323 parole]

 

 

 

 

L u c i n d a

   
 
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