La notte è il momento ideale dove liberare la mente e lasciarla libera di pensare e progettare.
 Il mare era tranquillo nessun nemico in vista e io godevo di questi attimi di pace bevendo il mio amatissimo rum.
- Roronoa invece di ubriacarti dovresti fare il turno di guardia.- La sua voce squillante giunge chiara alle mie orecchie. Non ho bisogno di voltarmi so che è lei, e so anche che si siederà vicino a me.
- Sei più silenzioso del solito, come mai?.-
-Pensavo- Ride per beffarsi della mia affermazione, lei che crede che io sia un troglodita senza cervello, ride all’idea che possa pensare. Strega.
- E a cosa pensavi? A come lucidare meglio una tua katana? O a come perderti sulla prossima isola?- continua a prendermi in giro , ma stasera non ci casco, non voglio litigare.
- Al futuro pensavo.  Cosa pensi di fare quando la nostra avventura finirà?.- Ora si fa seria. Non ride più di me, questa volta ho vinto io.
- Non lo so. Non mi sono ancora fatta un’idea sul mio futuro.-
- io ho un idea.-
-Sarebbe?.-
- Ti va di sposarmi  strega?.-