A dream against the cruel Time
È un desiderio. Uno
stupido sogno. E il ragazzino lo sa. Ma in fondo, sognare non costa nulla.
Nulla in termini materiali almeno. Perché un sogno può distruggerti la vita,
può condannare la tua esistenza a un’eterna tristezza.
È vero. Alcuni sogni si avverano. Ma la maggior parte svanisce, distrutta dalle
violente onde di un tempo crudele, che non ha pietà per nessuno. Il ragazzino
sospira. Questa è la fine che hanno fatto quasi tutti i suoi desideri e così
finirà anche questo suo ultimo sogno impossibile. Non si può avere ciò che va
oltre le nostre possibilità, ciò che è troppo in alto per noi.
Torna a concentrarsi sul suo videogame. Almeno in quei mondi virtuali può
ottenere ciò che vuole. Hanno il potere di illuderlo che un giorno anche la sua
vita reale cambierà. Ma tanto, è solo un’illusione. Lui non ha il coraggio di
lottare per ciò che veramente vuole, si sente inferiore a ogni sfida. Così
preferisce rifiutare e restare a guardare tutte le opportunità che se ne vanno
e convivere con il rimpianto di non averci provato. E così farà anche questa
volta. L’amore, come tutti i desideri, se ne andrà, lasciando solo il rimorso
dove avrebbe potuto esserci un cielo stellato di felicità e di dolci baci.
Ma forse, lo colpisce il pensiero, questa volta è troppo importante per
lasciarla andare…Lascia la console e si alza.
Il cioccolato gli si
scioglie lentamente in bocca, mentre lui guarda distrattamente fuori dalla
finestra. Gli serve un piano. Non si lascerà scappare anche questa occasione.
Troppe sono già fuggite via, alcune perché erano troppo per lui, altre perché
era stato lui troppo vigliacco per combattere. Ma questa non la può lasciar
andare. Morirebbe, la sua vita perderebbe quel già poco senso che ha. Da troppo
tempo culla questo sogno impossibile, senza mai trovare la forza di rivelarlo
nemmeno a sé stesso. Ha sempre odiato tutti. Ora è giunto il momento di
imparare ad amare. Amare l’unica persona che conta per lui. In confronto, persino
la sua rivalità verso Near e il suo sogno di diventare L non esistono. Il
silenzio carico di rimorsi non ricoprirà il cadavere di anche questo suo sogno.
Si riscuote e si avvia verso la loro camera. Questa volta il tempo crudele non
lo batterà. Lotterà sul serio per l’unica cosa che veramente vuole.
I due si scontrano sulla porta della stanza e si ritrovano uno nelle braccia
dell’altro. Un incontro di sguardi vale più di mille parole. Le loro labbra si
sfiorano, la porta si chiude alle loro spalle. Due “ti amo” sussurrati, ma
pieni di passione. E poi solo la realizzazione del sogno di due anime perse
nella nera disperazione che da tanto si cercavano.
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Ciao a tutti!!
Piccolissima riflessione sul tempo che fugge, senza pretendere di fare chissà
quale discorso filosofico o poetico, con protagonisti Mello e Matt. Spero che
possiate apprezzarla nella sua semplicità!! Commenti e critiche sono ben
accetti! Grazie a chi leggerà!
Mystic